Jakov Fak vince il "triello" all'arma bianca nell'inseguimento di Nove Mesto

Infatti lo sloveno, il tedesco e il francese si sono ritrovati assieme dopo il poligono conclusivo a dispetto di percorsi di gara molto diversi.

Il ventisettenne di Fiume ha sempre menato le danze, ma un errore proprio sull'ultimo bersaglio ha messo in discussione la sua leadership. Il ventiseienne catalano è partito fortissimo e grazie allo shoot-out al tiro è entrato nella contesa per la vittoria. Il ventiseienne del Baden-Württenberg aveva invece perso terreno dopo una penalità al secondo tiro, ma è ritornato prepotentemente in gioco con il proseguo della gara.

Dopo una fase di studio, Fak ha prepotentemente alzato il ritmo prendendo qualche metro di vantaggio. Alle sue spalle Fourcade ha faticato a ricucire lo strappo, quindi Schempp, dopo svariati tentativi falliti, ha scavalcato di forza il transalpino. Nel fare sportellate gli sci dei due si sono agganciati, e il francese ha avuto la peggio.

Lo sloveno quindi si è potuto involare verso il successo realizzando per la prima volta un back-to-back in sprint e inseguimento. Il tedesco ha concluso alla piazza d'onore, portando a sei la sua serie di top-two, mentre Fourcade si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio.

Quarto posto per un ottimo Serhiy Semenov, finalmente arrivato ai livelli a cui era atteso da inizio inverno. L'ucraino ha improvvisamente ritrovato la precisione al poligono (30 bersagli coperti su 30 tra ieri e oggi) dopo un lungo periodo oscuro sotto questo punto di vista. Quinta piazza, e miglior risultato della carriera, per il canadese Nathan Smith. Sesta e settima posizione per Evgeny Garanichev e Andreas Birnbacher, entrambi autori di una notevole rimonta.

Arriva un'ottima prestazione di squadra della Germania, che mette quattro atleti fra i primi nove (Lesser ha concluso ottavo e Peiffer nono). Al contrario giornata negativa per la Norvegia, dove Johannes Thingnes Bø (0+0+1+1), il migliore, non è andato oltre la dodicesima piazza.

Senza infamia e senza lode Emil Hegle Svendsen (0+0+1+1), 23°. Ancora male invece Ole Einar Bjørndalen (1+1+3+0) e Tarjei Bø (0+1+1+2), rispettivamente 35° e 50°. Tra chi ha vissuto una domenica difficile c'è anche Anton Shipulin (2+1+0+0), solamente quattordicesimo.

Christian De Lorenzi, unico azzurro qualificato alla gara, non ha preso il via e quindi nessun italiano ha partecipato alla prova.

La lotta per la classifica generale di Coppa del Mondo si fa infuocata. Martin Fourcade rimane pettorale giallo con 663 punti, ma Schempp lo ha sostanzialmente raggiunto a 657. Shipulin è terzo con 600, mentre Fak, quarto con 583, rimane noblesse oblige tra i pretendenti alla Sfera di cristallo, fra cui non ci sono più norvegesi. 

Nella classifica di specialità dell'inseguimento Schempp rimane pettorale rosso con 256 punti contro i 228 di Schempp, i 217 di Fak e i 203 di Shipulin.

NOVE MESTO - INSEGUIMENTO MASCHILE
1. FAK Jakov [SLO] (0+0+0+1) 37'24"9
2. SCHEMPP Simon [GER] (0+1+0+0) a 4"4
3. FOURCADE Martin [FRA] (0+0+0+0) a 13"3
4. SEMENOV Serhiy [UKR] (0+0+0+0) a 20"3
5. SMITH Nathan [CAN] (0+0+0+0) a 24"1
6. GARANICHEV Evgeny [RUS] (0+0+0+1) a 45"6
7. BIRNBACHER Andreas [GER] (0+0+0+0) a 46"8
8. LESSER Erik [GER] (0+0+0+1) a 54"7
9. PEIFFER Arnd [GER] (1+0+1+0) a 1'01"9
10. LINDSTRÖM Fredrik [SWE] (0+0+0+0) a 1'02"3

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Per quanto riguarda lo schedule. Settimana prossima si gareggia a Oslo. Si comincia già giovedì con le individuali. Quelle femminile alle 10.30, mentre gli uomini si sfideranno dalle 14.15.