Capolavoro azzurro! Rimontata e battuta la Scozia all'extra-end, è bronzo mondiale per l'Italcurling

Una sfida di oltre 3 ore sul ghiaccio svizzero, per cogliere con una doppia magia la seconda storica medaglia del movimento italiano maschile del curling in un campionato del mondo, dopo quella del 2022 a Las Vegas.

Sembrava finita, ma Joel Retornaz, Amos Mosaner, Sebastiano Arman e Mattia Giovanella (con Francesca De Zanna nel ruolo di alternate e coach Ryan Fry a guidarli) sono stati capaci di ribaltare tutto nella finale contro la Scozia per salire sul podio iridato, con il bronzo conquistato all'extra-end di fronte al Team Mouat campione del mondo in carica, che aveva battuto nettamente gli azzurri nel girone.

Anche questa volta, gli scozzesi sembravano in controllo, al termine di un confronto rimasto comunque quasi sempre in equilibrio a partire dai primi 4 end (2-2) prima del doppio allungo di Mouat e soci: 4-2 a metà match, poi lo splendido punto azzurro al settimo per tornare a -1 e rimanere in scia, sino a quando i 2 punti dei rivali nella nona mano per il 6-3 sembrava aver chiuso tutto.

E invece, ecco la tripla stone nella casa al decimo e tutti all'extra-end, ma col vantaggio dell'ultimo tiro a favore della Scozia, che viene però beffata dalla mano rubata da Retornaz e compagni, capaci di costruire l'end supplementare in maniera splendida.

Alle ore 15.00, si chiude il Mondiale di Schaffhausen con la finalissima tra la Svezia, che ieri aveva piegato l'Italia, e il Canada vincente in maniera netta sulla Scozia nell'altra semifinale.