Jannik Sinner sempre più nella storia dello sport italiano: a Cincinnati la conquista del terzo Masters 1000

Sempre più nella storia del tennis e dello sport azzurro in generale, dopo aver “sfiorato” una carriera importante sugli sci e aver scelto la racchetta per diventare a 22 anni il n° 1 del ranking mondiale e continuare a salire.

Nella notte italiana, Jannik Sinner ha conquistato il suo terzo torneo Masters 1000, sempre sul cemento nordamericano che a lui tanto piace: dopo l'Open del Canada nel 2023 e Miami la scorsa primavera, ecco Cincinnati nella bacheca del ragazzo pusterese che, durante il torneo americano ha compiuto 23 anni (lo scorso 16 agosto).

Nell'Ohio, Sinner è stato capace anche di soffrire, non essendo al meglio della condizione e risolvendo due match complicatissimi nei quarti con Rublev (rivincita del ko rimediato con il russo a Montréal la settimana precedente) e in semifinale con Zverev, prima di vincere invece in 2 set la finalissima contro il padrone di casa Frances Tiafoe, regolato col punteggio di 7-6 6-2.

Primo italiano a cogliere il successo a Cincinnati e arrivare a cinque titoli ATP in un anno (ha vinto tutte le finali disputate nel 2024), che sono 15 in carriera nel circuito. Dopo le polemiche per la sua seconda rinuncia alla sfida olimpica, colpito dalla tonsillite prima dei Giochi di Parigi 2024, sono arrivati punti importantissimi per difendere, anzi rafforzare il numero 1 che sarà tale anche dopo gli US Open, il prossimo grande obiettivo con la supersfida con Djokovic e Alcaraz per provare a conquistare il secondo Slam dopo gli Australian Open ad inizio anno.