La sedicesima edizione dei Campionati dei Quattro Continenti, ospitata dalla "Taipei Arena" di Taipei City, si è conclusa con il programma libero femminile.
Il ruolo di indiscussa protagonista è toccato alla giapponese Kanako Murakamki che, dopo avere pattinato un programma corto di rara qualtà, si è ripetuta nel segmento più lungo di gara sfiorando le settanta lunghezze di punteggio tecnico, soglia finora valicata da poche elette.
Il libero della diciannovenne allieva di Machiko Yamada, caratterizzato da rarissime sbavature, è stato impreziosito da trottole e passi di livello quattro, senza dimenticare i sette salti tripli ben completati oltre al doppio axel.
Murakami, già terza alle spalle di Asada e Suzuki nella precedente edizione, ha regalato al Giappone la nona vittoria nei Four Continents e nell'occasione ha sensibilmente migliorato il proprio primato personale diventando l'undicesima atleta all-time nella graduatoria che tiene conto dei punteggi raggiunti nelle competizioni di primo livello.
Il posto d'onore è meritatamente andato alla debuttante nipponica Satoko Miyahara, che ha lanciato un messaggio importate alle atlete russe e nordamericane che affronterà a marzo nei Mondiali juniores di Sofia. La quindicenne di Kyoto, quarta al termine della prima parte di gara, ha completanto nel programma libero due doppi axel e ben sette salti tripli, tra cui due lutz, ottenendo un riscontro tecnico in linea con quello della vincitrice.
Sul gradino più basso del podio si è, invece, accomodata Zijun Li, prima pattinatrice di singolo cinese a conquistare una medaglia nei Four Continents. Peraltro, per trovare un altro podio cinese in un Campionato ISU maggiore è necessario ritornare al lontano 1996 quando Lu Chen fu seconda nei Mondiali di Edmonton. L'allieva di Mingzhu Li, oggi capace di infrangere per la seconda volta in carriera il muro dei 180 punti in gara, ha presentato due doppi axel e sei salti tripli, lasciando stranamente sul piatto qualche livello sugli elementi di trottola. Rispetto a quanto pianificato, è mancato anche un triplo toeloop in combinazione con il triplo flip iniziale, ma la prestazione odierna ha comunque lasciato segnali più che positivi in vista dei Giochi Olimpici.
In quarta posizione, con tanto di nuovo primato personale, si è piazzata la giapponese Haruka Imai che, errore sul primo doppio axel a parte, è rimasta attardata rispetto alle atlete salite sul podio per via del bagaglio tecnico inferiore sugli elementi di salto. Ciò premesso, la ventenne di Tokyo ha ben completato cinque saltri tripli, compreso un ottimo triplo flip in apertura.
La migliore delle nordamericane è stata Courtney Hicks, capace di precedere al termine di un libero caratterizzato da alti e bassi, l'interessante coreana Hae Jin Kim, atleta selezionata per prendere parte ai Giochi Olimpici.
Va segnalata la prepotente rimonta di Alaine Chartrand, risalita, in virtù del quinto programma libero, dalla quindicesima alla settima posizione. La diciassettenne canadese, in possesso di un lutz di elevata qualità, ha completato due doppi axel e sei salti tripli, che sarebbero stati sette se non avesse sottoruotato il triplo toeloop della combinazione con il doppio axel effettuata nella seconda metà del disco.
Per finire, la statunitense Mirai Nagasu, costantemente al limite con le rotazioni dei salti, non è andata oltre la decima piazza, preceduta dalla connazionale Samantha Cesario e dalla giovane coreana So Youn Park.
Il medagliere della sedicesima edizione dei Four Continents è stato vinto dal Giappone che ha preceduto Stati Uniti, Cina e Canada.
CLASSIFICA FINALE
01) (JPN) - Kanako MURAKAMI
196.91 (1|1)
02) (JPN) - Satoko MIYAHARA
186.53 (4|2)
03) (CHN) - Zijun LI
181.56 (2|3)
04) (JPN) - Haruka IMAI
175.40 (3|6)
05) (USA) - Courtney HICKS
169.99 (7|4)
06) (KOR) - Hae Jin KIM
166.84 (5|7)
07) (CAN) - Alaine CHARTRAND
165.19 (15|5)
08) (USA) - Samantha CESARIO
164.87 (6|8)
09) (KOR) - So Youn PARK
162.71 (8|9)
10) (USA) - Mirai NAGASU
159.78 (9|10)
11) (CHN) - Kexin ZHANG
157.57 (12|11)
12) (CAN) - Amelie LACOSTE
156.17 (10|12)
13) (CAN) - Veronik MALLET
154.03 (11|13)
14) (AUS) - Brooklee HAN
150.17 (14|14)
15) (CHN) - Ziquan ZHAO
142.32 (13|16)
16) (KOR) - Tae Kyung KIM
132.84 (18|15)
17) (PHI) - Alisson Krystle PERTICHETO
114.95 (16|19)
18) (IND) - Ami PAREKH
110.66 (17|18)
19) (MEX) - Reyna HAMUI
110.26 (21|17)
20) (TPE) - Crystal KIANG
103.26 (19|20)
21) (RSA) - Lejeanne MARAIS
98.93 (20|21)
Approfondimenti
Video
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