Figure skating - Four Continents 2013, Osaka
Getty Images
Mao Asada si è imposta con ampio margine nella gara femminile della quindicesima edizione dei Campionati dei Quattro Continenti, ospitati dal "Municipal Central Gymnasium di Osaka"
Domenica 10 Febbraio 2013
La fuoriclasse giapponese, dopo aver dominato il programma corto, ha presentato un libero di enorme difficoltà rispolverando la combinazione con due salti tripli, da parecchio tempo in soffitta, e riproponendo il triplo axel, ben eseguito ventiquattro ore prima.
In termini di punti, ne è uscita la migliore prestazione in assoluto della stagione, che ha consentito all'allieva di Nobuo Sato di sfiorare il primato personale complessivo, ottenuto nei Giochi Olimpici del 2010 quando però nello short-program era presente un elemento obbligatorio in più (sequenza di angeli). Asada, nonostante evidenti problemi con la rotazione di diversi salti, in particolare triplo axel e tutti i tripli a chiusura delle combinazioni, ha fatto registrare il punteggio tecnico più elevato di giornata e di gran lunga la valutazione più alta su ciascuna delle cinque componenti del programma. Inoltre, è diventata la seconda atleta nella storia, dopo la connazionale Fumie Suguri, a conquistare tre vittorie nei Four Continents. Resta però un legittimo dubbio riguardo l'opportunità di assumersi nel programma libero rischi di tale portata, che, in contesti più qualificati, potrebbero rivelarsi un "boomerang".
Il podio è stato monopolizzato da atlete giapponesi, come avvenuto nell'edizione del 2003 di Pechino, vinta da Suguri davanti ad Arakawa e Nakanko.
Il posto d'onore è andato alla veterana di lungo corso Akiko Suzuki, capace nell'occaasione di ritoccare il primato personale nella somma dei due programmi. In terza posizione, si è piazzata Kanako Murakami, per la prima volta in carriera oltre la soglia dei 180 punti.
Ai piedi del podio si sono piazzate una convincente Christina Gao, migliore tra le statunitensi, e la sedicenne cinesi Zijun Li, autrice di un libero privo di sbavature che le ha consentito di guadagnare la bellezza di cinque posizioni.
Prestazione sotto tono per le attese nordamericane Gracie Gold e Kaetlyn Osmond, penalizzate da diversi passaggi a vuoto sui migliori elementi di salto per ciascuna, rispettivamente lutz e flip. Alla fine, la vice-campionesa mondiale juniores si è dovuta accontentare del sesto posto, mentre la detentrice del titolo canadese ha chiuso in settima posizione.
CLASSIFICA FINALE
01) 205,45 (74,49|130,96) - (JPN) Mao ASADA
02) 190,08 (65,65|124,43) - (JPN) Akiko SUZUKI
03) 181,03 (64,04|116,99) - (JPN) Kanako MURAKAMI
04) 176,28 (62,34|113,94) - (USA) Christina GAO
05) 170,42 (54,51|115,91) - (CHN) Zijun LI
06) 166,66 (60,36|106,30) - (USA) Gracie GOLD
07) 159,38 (56,22|103,16) - (CAN) Kaetlyn OSMOND
08) 158,99 (57,45|101,54) - (USA) Agnes ZAWADZKI
09) 155,08 (54,74|100,34) - (CAN) Amelie LACOSTE
10) 148,34 (57,56|90,78) - (CHN) Kexin ZHANG
11) 146,58 (46,82|99,76) - (CAN) Julianne SEGUIN
12) 134,90 (48,54|86,36) - (AUS) Brooklee HAN
13) 123,69 (43,72|79,97) - (MEX) Reyna HAMUI
14) 118,11 (43,93|74,18) - (AUS) Chantelle KERRY
15) 109,15 (37,99|71,16) - (TPE) Crystal KIANG
16) 106,79 (39,78|67,01) - (KOR) Yeon Jun PARK
17) 106,36 (38,58|67,78) - (PHI) Melissa BULANHAGUI
18) 105,06 (34,28|70,78) - (RSA) Lejeanne MARAIS
19) 96,95 (39,75|57,20) - (TPE) Melinda WANG
20) 88,39 (30,07|58,32) - (IND) Ami PAREKH
Consensi sui social
Più letti in Sport invernali
A Gurgl al via solo Vinatzer, Sala, Gross e Kastlunger, un eventuale 5° nome verrà definito all'ultimo
Per lo slalom di domenica prossima, la FISI ha ufficializzato i quattro atleti già visti a Levi, con Saccardi che non ci sarà (impegnato nella stessa località finlandese in Coppa Europa) e la possibilità che il contingente azzurro non venga riempito.
3