A Sofia testa a testa tra le scandinave Anne Line Gjersem e Isabelle Olsson

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Figure skating - Denkova-Staviski Cup 2015

A Sofia testa a testa tra le scandinave Anne Line Gjersem e Isabelle Olsson

Il programma corto femminile della quarta edizione della Denkova-Staviski Cup di Sofia è stato caratterizzato dall’indiscusso equilibrio ed ha visto sugli scudi le ragazze scandinave.

Il successo parziale è andato ad Anne Line Gjersem, che, grazie ad un progresso di oltre cinque punti rispetto alla migliore prestazione del passato, ha regolato a sorpresa la concorrenza. La ventunenne norvegese ha mostrato un’ottima padronanza dei salti presi dal filo completando in maniera egregia doppio axel, combinazione triplo salchow/doppio toeloop e triplo rittberger. Aspetto tecnico a parte, la crescita più rilevante è avvenuta sul fronte della somma delle componenti del programma, lievitata di oltre tre punti.

In seconda posizione, staccata di soli trentatré centesimi, si è attestata la svedese Isabelle Olsson, autrice del migliore punteggio tecnico di giornata, propiziato dalla combinazione triplo lutz/doppio toeloop e, nel complesso, da una prova senza sbavature degne di nota. Il debutto stagionale della ventiduenne di Mörrum è stato piuttosto convincente ed ha zittito i tanti scettici, che non hanno visto di buon occhio l’invito a Skate Canada.

La lettone Angelina Kuchvalska, sulla carta tra le favorite della vigilia, ha tenuto la scia delle più navigate scandinave perdendo la possibilità di imporsi per via di un atterraggio pasticciato del doppio axel o, in alternativa, della chiamata del pannello sulla combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, giudicata sotto ruotata sul secondo salto. La sedicenne di Riga ha presentato un buon triplo lutz preceduto dal passo ed è parsa progredita sugli elementi di trottola.

L’attesa italiana Roberta Rodeghiero si è dovuta accontentare del sesto posto, complice un passaggio a vuoto sul tentativo di doppio axel, aperto in volo dopo una sola rotazione. L’errore, costato probabilmente quattro punti, è stato oltremodo pesante in quanto la combinazione iniziale ha portato in dote meno punti rispetto alle abitudini (al primo toeloop è stato attaccato un toeloop doppio anzichè triplo). A complicare la situazione, è anche arrivata una penalizzazione di un punto per “time violation”, ma a tal proposito va detto che la fiscalità emersa in questa stagione non si era mai vista nel passato.

La venticinquenne portacolori di ICE-LAB è stata preceduta dalla veterana austriaca Kerstin Frank, autrice del nuovo primato nazionale, e dall’australiana di scuola statunitense Brooklee Han, di gran lunga la migliore del lotto sugli elementi di trottola.

In ogni caso, l’equilibrio ha regnato sovrano al punto che le prime sette in classifica sono rimaste racchiuse in meno di otto punti, senza dimenticare che la nona, la coreana Suh Hyun Son, è in possesso del bagaglio tecnico per provare a recuperare anche dodici punti.


CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO FEMMINILE

1) NOR - Anne Line GJERSEM
56.12 (29.92|26.20) primato nazionale
2) SWE - Isabelle OLSSON
55.79 (30.43|25.36)
3) LAT - Angelina KUCHVALSKA
55.22 (29.54|25.68) primato nazionale
4) AUT - Kerstin FRANK
52.14 (27.14|25.00) primato nazionale  
5) AUS - Brooklee HAN
50.95 (26.91|24.04)  
6) ITA - Roberta RODEGHIERO
49.50 (25.10|25.40) - 1.00
7) KOR - Kyu Eun KIM
48.67 (23.55|25.12) primato personale
8) EST - Johanna ALLIK
44.69 (21.53|23.16) primato personale
9) KOR - Suh Hyun SON
44.03 (22.91|22.12) - 1.00 primato personale
10) TUR - Birce ATABEY
38.22 (20.30|18.92) - 1.00
11) FIN - Beata PAPP
37.67 (19.03|20.64) - 2.00
12) BUL - Hristina VASSILEVA
35.20 (17.24|18.96) - 1.00
13) TUR - Sinem KUYUCU
33.84 (16.20|17.64) primato personale
14) BUL - Daniela STOEVA
26.90 (11.70|17.20)


A margine, va rimarcato come la prestazione migliore della giornata sia stata realizzata dalla tredicenne russa Alisa Lozko (62.84, 35.96|26.88), dominatrice della prova juniores con tanto di punteggio tecnico e di somma delle componenti del programma superiori rispetto alle migliori prestazioni della competizione senior. L'allieva di Oleg Tautarov ha presentato in apertura una combinazione triplo rittberger/triplo rittberger, giudicata sottoruotata sul secondo salto, ed è stata impeccabile sul resto degli elementi palesando una notevole qualità di pattinaggio. Nel rispetto del pronostico della vigilia, la tedesca Lea Johanna Dastich (49.75) si è piazzata in seconda posizione, eseguendo un buon triplo flip e palesando miglioramenti sul filo di ingresso del triplo lutz. La migliore delle italiane è stata la sedicenne Matile Battagin (40.44), sesta con buone trottole, un discreto doppio axel e un tentativo di combinazione, aperto da un triplo salchow, non andato a buon fine. La coetanea Rebecca Ghilardi (38.11) è caduta su un tentativo di triplo salchow degradato a doppio e si è ugualmente distinta per il doppio axel e l'esecuzione degli elementi di trottola. Più attardata la sedicenne Damiana Alessandra Celi (34.08), anche lei caduta su un tentativo di triplo salchow ed alla fine quindicesima davanti alla diciassettenne Valeria Parma (33.59), penalizzata da un triplo toeloop degradato a doppio. Infine, la sedicenne Chiara Paganin (30.81) ha chiuso il segmento di gara in diciannovesima posizione, complice qualche salto di troppo al limite con la rotazione. 

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