Ad Oberstdorf Volosozhar/Trankov tornano a dare spettacolo

Nell'occasione, i veterani russi hanno offerto validi elementi per zittire i numerosi scettici che, forse un troppo frettolosamente, li davano già per finiti. Chiaramente, il livello medio della concorrenza è esponenzialmente cresciuto rispetto ai Giochi Olimpici di 2014, ma gli allievi di Nina Mozer hanno lasciato intendere di essere ancora in possesso di carte importanti da mettere sul piatto.

Scesi in pista sulle note della colonna sonora del film Dracula di Bram Stoker's, i freschi coniugi hanno eseguito in maniera superlativa la maggior parte degli elementi presentati  sfiorando la perfezione su triplo twist, triplo toeloop in parallelo e triplo flip lanciato, novità di questa stagione. Il programma, nonostante il periodo della stagione, si è rivelato da subito ricco di passaggi di transizione e ciascun elemento è stato "costruito" con estrema attenzione per i particolari. Come da copione, Volosozhar/Trankov hanno fatto segnare la valutazione più elevata su ciascuna voce delle componenti del programma, ma, a differenza di ieri, hanno avuto ampiamente la meglio anche sul fronte tecnico.

I campioni olimpici in carica, vincitori ad Oberstdorf nel 2013, hanno preceduto gli statunitensi Alexa Scimeca/Chris Knierim, capaci di presentare un pregevole quadruplo twist e finalmente in grado di completare al meglio l'ostico triplo salchow in parallelo. A loro agio su sollevamenti e salti lanciati, i detentori del titolo nazionale statunitense hanno pasticciato su quella che verosimilmente sarebbe dovuta essere una sequenza di due tripli toeloop, ma hanno destato un'impressione positiva e, così come la coppia vincitrice, hanno aggiunto nuovi elementi di valore al bagaglio tecnico.

Il podio è stato completato dai francesi Vanessa James/Morgan Cipres, oggi autori di un convincente triplo twist, oltre a salti lanciati e sollevamenti di qualità, ma penalizzati da una caduta di James sul triplo toeloop in parallelo. Dopo i fasti del programma corto, i debuttanti tedeschi Mari Vartmann/Ruben Blommaert si sono, invece, dovuti accontentare della quarta piazza, complici le cadute sui salti in parallelo. In ogni caso, le prestazioni degli allievi dei coniugi Wende hanno lasciato intravedere un potenziale decisamente interessante, che, in contumacia di Savchenko/Massot, potrebbe consentire loro di lottare per le prime cinque posizioni nella prossima rassegna continentale.

Gli attesi canadesi Julianne Seguin e Charlie Bilodeau non sono andati oltre il quinto posto evidenziando una condizione fisica assai lontana dall'optimun, testimoniata dalle difficoltà incontrate nei due sollevamenti finali. A differenza delle abitudini, hanno, peraltro, destato stupore gli errori sui salti in parallelo, di norma il piatto forte della casa. Va, infine, rimarcato, come anche i vice-campioni iridati juniores abbiano cercato di alzare il livello dell'asticella rispetto al passato palesando sensibili miglioramenti sul triplo twist e sostituendo triplo toeloop e triplo salchow lanciati con triplo flip e triplo rittberger.

 

CLASSIFICA FINALE

1) RUS - Tatiana VOLOSOZHAR / Maxim TRANKOV    
202.79 (1|1)
2) USA - Alexa SCIMECA / Chris KNIERIM    
179.56 (4|2)
3) FRA - Vanessa JAMES / Morgan CIPRES    
172.18 (3|3)
4) GER - Mari VARTMANN / Ruben BLOMMAERT    
166.50 (2|4)
5) CAN - Julianne SEGUIN / Charlie BILODEAU    
150.32 (5|5)
6) GER- Minerva Fabienne HASE / Nolan SEEGERT    
130.06 (6|6)
7) AUS - Paris STEPHENS / Matthew DODDS    
86.48 (8|7)
WD) GBR - Amani FANCY / Christopher BOYADJI    
(7| - )