Kayne/O'Shea vincono a Salt Lake City battendo al fotofinish Castelli/Tran

La classifica finale, come sovente avviene nelle competizioni di inizio stagione, ha rispecchiato fedelmente i piazzamenti del programma libero, premiando la coppia che in assoluto si è rivelata più completa.

Kayne/O'Shea, terzi al termine del primo segmento di gara, hanno fatto valere una chiara superiorità tecnica rispetto alla concorrenza pur non rischiando il quadruplo salchow lanciato, sostituito da un triplo salchow atterrato con qualche patema di troppo. Gli allievi di Jim Peterson sono stati impeccabili sui sollevamenti, compreso uno spettacolare reverse lasso, hanno eseguito un pregevole triplo lutz lanciato e a conti fatti, grazie al triplo salchow e alla sequenza di due doppi axel, sono riusciti a guadagnare terreno sui diretti avversari anche sugli elementi di salto in parallelo. Chiaramente, non mancano i margini di miglioramenti su vari aspetti, in primis il triplo twist, ma analizzando la prestazione si evince come al momento Kayne/O'Shea, in contumacia di Denney/Frazier fermi per infortunio, siano i rivali più credibili di Scimeca/Knierim per la leadership del movimento a stelle e strisce.

Il trionfo per le coppie di casa è stato completato dal posto d'onore conquistato dai debuttanti Marissa Castelli e Mervin Tran, leader della gara al termine del programma corto ed alla fine battuti per meno di un punto. Al di là delle comprensibili sbavature che non sono mancate per tutti gli iscritti all'evento, il sodalizio allenato da Richard Gauthier ha principalmente pagato dazio per via della mancanza di un secondo salto triplo lanciato in grado di affiancare il già rodato triplo salchow. Peraltro, andando a ritroso nel passato si tratta per Castelli di un film già visto ai tempi della partnership con Simon Shnapir. Nell'occasione, è stato inoltre fatale un errore sulla combinazione che alla fine ha garantito alla causa meno di un punto.

Il podio è stato completato dai canadesi Kirsten Moore-Towers/Michael Marinaro, nettamente surclassati dai diretti avversari su ciascuna voce delle componenti del programma e penalizzati dagli atterraggi balbettanti dei salti lanciati, oltre che da un'esecuzione di quasi tutti gli elementi complessivamente meno puntuale. Tra le piacevoli novità di questa stagione spicca il reverse lasso e la combinazione triplo toeloop/doppio toeloop/doppio toeloop, che è andata a sostituire la sequenza di due tripli toeloop.

In quarta posizione, grazie ad un libero con poche sbavature, seppure con elementi tecnici più semplici, sono risaliti i canadesi Vanessa Grenier/Maxime Deschamps, migliori del lotto sugli elementi di salto side by side. Gli statunitensi Gretchen Donlan/Nathan Bartholomay, in grande difficoltà sui salti in parallelo e tutt'altro che impeccabili anche sui lanciati, caduta sul triplo rittberger compresa, si sono, invece, dovuti accontentare della quinta piazza. 

 

CLASSIFICA FINALE

1) USA - Tarah KAYNE / Daniel O'SHEA
170.30 (3|1)
2) USA - Marissa CASTELLI / Mervin TRAN
169.46 (1|2)
3) CAN - Kirsten MOORE-TOWERS / Michael MARINARO
160.08 (2|3)
4) CAN - Vanessa GRENIER / Maxime DESCHAMPS
148.52 (5|4)
5) USA - Gretchen DONLAN / Nathan BARTHOLOMAY
144.86 (4|5)
6) ISR - Adel TANKOVA / Evgeni KRASNOPOLSKI
101.74 (6|6)
7) AUS - Paris STEPHENS / Matthew DODDS
80.44 (7|7)