Rimonta vincente di Jason Brown nel Nepela Trophy di Bratislava

Il favorito della vigilia, rimasto attardato al termine del programma corto di giovedì, ha approfittato dei ripetuti passaggi a vuoto del russo Mikhail Kolyada, principale avversario nell'evento slovacco, ribaltando la situazione e imponendosi con una decina di punti di margine.

Tuttavia, anche oggi, la prova del campione nazionale a stelle e strisce non è stata immune da sbavature in quanto i salti di maggior valore hanno rappresentato un rebus irrisolto. Brown, sceso in pista con l'intenzione di eseguire un quadruplo toeloop, un doppio axel e otto salti tripli, tra cui due axel, è stato autore di un avvio complicato caratterizzato dall'atterraggio su due piedi del quadruplo toeloop, correttamente degradato a triplo, e, a seguire, da un atterraggio al limite della rotazione del primo tentativo di triplo axel, passato, comunque, indenne al processo del pannello. Ciò nonostante, l'allievo di Kori Ade è riuscito ad ottenere il migliore punteggio tecnico grazie alla superiorità sui passi e sugli elementi di trottola, ma soprattutto per avere completato un doppio axel e sette salti tripli nella seconda metà della musica, compreso un triplo toeloop giudicato sottoruotato ed un triplo axel atterrato con un vistoso step-out. Come prevedibile, non c'è stata partita sulla somma delle componenti del programma, che per Brown ha valicato quota 82 punti, mentre per il migliore della concorrenza ha raggiunto a fatica 75. In ogni caso, appare difficile giudicare il nuovo libero coreografato da Rohene Ward sulle note di "The Scent of Love" di Michael Nyman, anche se l'insieme di quanto visto si è lasciato apprezzare per la ricchezza dei passaggi di transizione.

Il russo Kolyada ha perso ogni chance di vittoria commettendo errori in serie nei primi tre elementi di salto presentati, ma se da un lato è riuscito a limitare i danni sul quadruplo toeloop, dall'altro è stato vittima di un tracollo sui due tentativi di triplo axel, il primo concluso con una caduta e il secondo atterrato senza avere la possibilità di attaccare un salto in combinazione. Superata la fase di smarrimento, il ventenne di San Pietrobugo è riuscito a completare due doppi axel in sequenza e cinque salti tripli, ma nell'economia del punteggio hanno pesato oltremodo le difficoltà sugli elementi di maggiore valore.

Sul gradino più basso del podio si è attestato il regolarista russo Gordei Gorshkov, unico atleta in gara ad eseguire due tripli axel senza alcun patema.  In un programma contraddistinto da trottole di qualità e dalla capacità di ben completare sette salti tripli, il solo errore degno di nota ha riguardato il triplo flip, storica nemesi per gli uomini russi, aperto in volo ed eseguito doppio dopo un ingresso da un filo non interno.

A seguire si è piazzato Adian Pitkeev, reduce da un programma corto da incubo. Il diciassettenne moscovita ha dato segnali di vita nel segmento più lungo di gara completando nella parte iniziale un quadruplo toeloop e un triplo axel. Non è, invece, andato a buon fine il secondo tentativo di triplo axel, concluso con una rovinosa caduta, ma, in generale, nel programma coreografato da Marina Zoueva sulle note di "The Mission" di Ennio Morricone, è mancato il cambio di marcia, nonostante nella seconda parte non sia stata commessa alcuna sbavatura.

Il neo-canadese Keegan Messing si è, invece, dovuto accontentare del quinto posto non riuscendosi a confermare sugli interessanti livelli emersi nel programma corto. Fatali si sono rivelate le cadute sui tentativi di quadruplo toeloop e triplo rittberger, entrambi sotto-ruotati, senza dimenticare i punti persi per avere eseguito una sola combinazione.

 

CLASSIFICA FINALE

1) USA - Jason BROWN
239.37 (2|1)
2) RUS - Mikhail KOLYADA
229.59 (1|4) primato personale
3) RUS - Gordei GORSHKOV
223.25 (3|2) primato personale
4) RUS - Adian PITKEEV
204.20 (5|3)
5) CAN - Keegan MESSING
195.67 (4|5)
6) FIN - Matthias VERSLUIS
168.31 (6|6) primato personale
7) BLR - Pavel IGNATENKO
155.32 (9|7)
8) AUS - Andrew DODDS
141.80 (8|11)
9) GBR - Charlie PARRY-EVANS
141.67 (11|10)
10) POL - Patrick MYZYK
141.56 (13|9)
11) FRA - Alexander ZAHRADNICEK
140.83 (14|8)
12) SVK - Michael NEUMAN
131.63 (7|14) primato personale
13) AUT - Manuel KOLL
129.84 (10|12)
14) SVK - Marco KLEPOCH
126.16 (12|13) primato personale
15) AUS - Jordan DODDS
107.17 (16|15)
16) SVK - Jakub KRSNAK
99.66 (15|16)