Bradie Tennell la migliore nella seconda tornata di Regional

La principale protagonista è stata la diciassettenne Bradie Tennell (168,01), reduce da una deludente apparizione nella tappa di Junior Grand Prix disputata a Linz. La campionessa nazionale juniores in carica ha dominato la competizione femminile senior riuscendo a ben completare nel programma libero un doppio axel e cinque salti tripli con trottole e passi che hanno meritato il massimo livello a disposizione. L’unica sbavatura ha riguardato una caduta sul secondo tentativo di triplo rittberger. Hanno passato il turno anche Marina Bolam (112.78), Ariana Grymski e Samantha Puhl (103.81).

Eccezionalmente, si è disputata anche la prova maschile senior, che ha promosso ai Sectional Championship i due iscritti Eric Stinehart (174.55) e Ryan Santee (164.86).

 

Il Southwest Pacific Regional Championships, ospitato dall’Ice Skating Center di Pasadena in California, è stato caratterizzato dal forfait dell’ultimo minuto di Leah Kaiser, indiscussa favorita per il successo nella competizione femminile. Ha perciò avuto campo libero Carly Gold (135.48), sorella gemella di Gracie, che, seppure di misura, ha avuto la meglio in entrambi i segmenti di gara su Anna Malkova (132.25). Le cose migliori si sono viste nel programma corto in cui la vincitrice ha eseguito un doppio axel, una combinazione triplo salchow/doppio rittberger e un triplo rittberger. Nel programma libero, invece, si è perso il conto dei passaggi a vuoto per tutte le protagoniste. Alle spalle delle due atlete di stanza in California, si sono piazzate Elena Pulkinen (117.29) e Alexis Gagnon (116.88), compagne di allenamento in Arizona.

A livello juniores, si è imposta la progredita Vanna Giang (151.35), in passato mai capace di passare il turno nelle categorie di età inferiori. La californiana, migliore in entrambi i segmenti di gara, ha completato nel programma libero due doppi axel e sei salti tripli, tra cui due lutz presi da un filo non esterno. Il secondo posto è andato a Morgan Flood (136.43), che ha preceduto la padrona di casa Jessica Cai (107.98) e Runa Maeda (106.77).

In campo maschile juniores, va segnalato il successo di Paolo Borromeo (176.45), autore di un programma libero con due doppi axel e sette salti tripli, compreso un lutz concluso con una caduta. Nel segmento più lungo di gara non è stato da meno Sean Conlon (166.90), che ha pagato principalmente dazio sulle componenti del programma. Il podio è stato completato da Daniil Shamis (166.01), che ha preceduto Camden Pulkinen (154.95).

A margine, va segnalato che Vanna Giang e Camden Pulkinen, salvo incidenti di percorso, dovrebbe prendere parte ai Giochi Olimpici Giovanili invernali di Lillehammer.

Si è gareggiato anche presso l’Olympic View Arena di Mountlake nello stato di Washington, sede del Northwest Pacific Regional Championship. Come d’abitudine, il livello medio è stato il più basso tra i Regional. Quest’anno, peraltro, solo quattro atlete si sono presentate ai nastri di partenza della prova femminile. Il successo è andato a Xinghua Turner (89.34), originaria dell’Alaska. A seguire, si sono piazzate Annee Magee (70,74), Larissa Rasmussen (68.26) e Alanna Collins (48.32). Va rimarcato come nel corso della competizione sia stato ruotato un solo salto triplo, concluso però con una caduta.

Nella gara juniores si è verificato un ex-aequo tra Anna Lank e Gabriella Lee (120.45). Il successo è andato a Lank in virtù del migliore punteggio nel programma libero.