Elena Ilinykh e Ruslan Zhiganshin sul trono della danza russa

Agli allievi del tandem Alexeeva/Kustarova sono perciò bastati meno di otto mesi per conquistare quel titolo nazionale mai ottenuto con i precedenti partner sul ghiaccio.

Come avvenuto nella short-dance di ieri, il metro del pannello tecnico si è rivelato piuttosto severo, fatto di norma non abituale nelle rassegne locali di qualsiasi continente, ma assolutamente coerente con gli standard richiesti nelle gare internazionali di primo livello. L'operato dell'ungherese György Elek, tecnical specialist, e dell'israeliana Galit Chait, assistant tecnical specialist,  ha, inoltre, garantito quell'importante imparzialità fondamentale per spegnere sul nascere ogni polemica legata al valore della posta in palio.

Ilinykh/Zhiganshin, dopo avere dominato la short-dance, sono stati preceduti di pochi decimi da Ksenia Monko/Kirill Khalivian nel segmento più lungo di gara pagando dazio sul versante tecnico, principale punto di forza degli allievi di Alexander Zhulin. I nuovi campioni nazionali si sono, invece, riconfermati i migliori su ciascuna voce delle componenti del programma, pur dando la sensazione di essere meno brillanti rispetto ad altre occasioni. Va, comunque, rimarcato che in vista dei Campionati europei di Stoccolma, la danza libera verrà rivista e sistemata in diverse parti, come rimarcato in questi giorni dagli stessi atleti.

Anche Monko/Khaliavin grazie alla prestazione odierna, si sono garantiti il viaggio in Svezia riuscendo a scavalcare in classifica i più giovani Alexandra Stepanova/Ivan Bukin, relegati in terza posizione per un punto esatto. Per il resto, la classifica finale ha rispecchiato il risultato della short-dance. I debuttanti Victoria Sinitisina/Nikita Katsalapov, non andati oltre la quarta posizione nonostante le elevate aspettative della vigilia, hanno evidenziato segnali di crescita nella danza libera contenendo il distacco rispetto alle coppie salite sul podio. In particolare, almeno sul versante delle componenti del programma, gli allievi di Marina Zoueva hanno ricevuto il gradimento dei giudici collocandosi alle spalle dei soli Ilinykh/Zhiganshin. Tuttavia, il lavoro da fare per trovare la giusta alchimia di coppia e per raggiungere una solidità tecnica resta parecchio. In tal senso, non sarà certo il tempo a mancare in quanto, alla luce del risultato dei Campionati nazionali, non ci sarà spazio nelle competizioni di primo livello di questa stagione, a meno di una moria generale.

Le attenzioni si sposteranno ora dal ghaccio alle stanze dei bottoni. Rimane, infatti, da stabilire quale sarà la terza coppia che prenderà parte ai Campionati europei. Il ballottaggio dovrebbe coinvolgere gli infortunati di lunga data Bobrova/Soloviev e i terzi classificati nella rassegna nazionale Stepanova/Bukin.

CLASSIFICA FINALE

1) Elena ILINYKH/Ruslan ZHIGANSHIN    
171.41 (1|2)
2) Ksenia MONKO/Kirill KHALIAVIN
167.19 (3|1)
3) Alexandra STEPANOVA/Ivan BUKIN
166.19 (2|3)
4) Victoria SINITSINA/Nikita KATSALAPOV
158.57 (4|4)
5) Tiffany ZAHORSKI/Jonathan GUERREIRO
145.13 (5|5)
6)  Evgenia KOSIGINA/Nikolai MIROSHKIN    
132.84 (6|6)
7) Ludmila SOSNITSKAIA/Pavel GOLOVISHNOKOV
112.19 (7|7)
8) Margarita BELIAKOVA/Dmitri VOLKOV
95.77 (8|9)
9) Anastasia SOFRONOVA/Ilja ZIMIN
92.13 (9|8)
10) Angelica KANIVETS/Alexei TCHIZHOV
83.49 (10|10)