Nella prima mattinata italiana, si è concluso l'assai qualitativo Western Sectional Championship, disputato a Kyoto.
Nella competizione femminile, nonostante non sia riuscita a riconfermarsi sui livelli dei Regionals, ha trionfato, nel rispetto del pronostico della vigilia, Miyu Nakashio (156,79). La dominatrice del Chu-Shikoku-Kyushu Block Regional si è comunque agevolmente imposta in entrambi i programmi di gara completando nel libero un doppio axel e sette salti tripli, compresi un lutz dal filo di entrata più che sospetto e due flip, senza dimenticare la combinazione doppio axel/triplo toeloop. La principale sbavatura ha riguardato il doppio axel in sequenza con il triplo flip, eseguito solo singolo.
In seconda posizione, si è piazzata la diciottenne di Aichi Miyabi Oba (143,34), autrice di una prestazione con luci e ombre. Dopo una caduta al termine della combinazione doppio axel/triplo toeloop iniziale, ha reagito presentando una combinazione triplo salchow/triplo toeloop, con il secondo salto mancante di rotazione. Nell'occasione, è anche andata vicina a completare il triplo lutz, fatto per lei più unico che raro, ma anche in questo caso è mancata parte di rotazione, senza dimenticare il filo di entrata non propriamente esterno. Oba, comunque in grado di eseguire trottole di buona qualità, ha a conti fatti ben completato solamente un doppio axel e tre salti tripli, considerando che il secondo triplo axel è stato atterrato con uno step-out.
Il gradino più basso del podio è stato occupato dalla diciottenne di Okayama Kako Tomotaki (143,17), che ha preceduto Ibuki Mori (139,78), autrice del terzo libero. Si sono qualificate per i Campionati nazionali in programma a Saitama tra il 21 e il 24 dicembre anche Kaho Komaki (134.86), Saya Ueno (134.40), Kana Muramoto (130.66), Ayaka Hosoda (130.08), Sakura Yamada (128.72), Saya Suzuki (126.81), Yukiko Fujisawa (125.22), Shion Kokubun (125.09), Ayana Yasuhara (122.71) e Mayuko Okamoto (122.35). La vera sorpresa della gara è stata rappresentata dall'eliminazione della diciassettenne di Nagoya Miu Sato, allieva di Machiko Yamada quinta classificata nei Nazionali del 2011, ma oggi non andata oltre la sedicesima posizione.
La prova maschile, conclusasi ieri, ha visto l'agevole e scontato successo di Tatsuki Machida (241,37), caduto però tre volte nel programma libero dopo i fasti della prima parte di gara in cui, con una prestazione pressochè perfetta, aveva nuovamente infranto la barriera dei novanta punti. L'allievo di Anthony Liu, di fatto impegnato in un semplice test prima della Rostelecom Cup, ha trovato una pessima giornata sul quadruplo toeloop, cadendo sul primo tentativo e desistendo poi sul secondo. In positivo, vanno rimarcati i due tripli axel, il primo dei quali in combinazione con un triplo toeloop, mentre in negativo altre due cadute su un triplo flip dal filo di ingresso sospetto e al termine della combinazione di tre salti aperta dal triplo salchow. Nessuna traccia, invece, del quadruplo lutz che, secondo alcuni ben informati, potrebbe diventare l'arma in più per il proseguimento della stagione.
Il secondo posto è andato a Yoji Tsuboi (174,00), non all'altezza delle aspettative e quasi sconfitto dal meno quotato Daisuke Isozaki (173,25). Hanno guadagnato l'accesso alla finale di Saitama anche Koshin Yamada (161.94), Kohei Yoshino (150.93), Takumi Yamamoto (134.07), Takaya Hashizume (129.10), Masaki Kondo (126.82), Kota Tadano (121.89), Yuya Tamada (112.06), Ryoichi Eguchi (105.77) e Kento Suginaka (104.33) che si sono andati ad aggiungere a Yuzuru Hanyu, Daisuke Takahashi, Takahito Mura, Takahiko Kozuka e Nobunari Oda, oltre ai qualificati nell'Eastern Sectional Championship.
In realtà, il vero piatto forte del Western Sectional Championship è stato rappresentato dalle competizioni juniores. Nel settore maschile, al termine di un serrato testa a testa, ha avuto la meglio in rimonta Ryuju Hino (202,38), già qualificato per la finale del Grand Prix di categoria, che ha regolato di stretta misura il più giovane Shoma Uno (200,71). Non ha preso parte all'evento Keiji Tanaka, vincitore in stagione di due tappe di Grand Prix junior, ma, così come Hino e Uno, già ammesso di diritto all'atto conclusivo dei Campionati nazionali giapponesi di categoria in virtù del podio ottenuto nell'edizione dello scorso anno.
Tra le ragazze, si è imposta la tredicenne Kaori Sakamato (164,15). La campionessa nazionale novice della stagione passata, seconda al termine del primo segmento di gara, ha sfoderato un programma libero di elevatissimo profilo completando due doppi axel e sette salti tripli, con tanto di combinazione triplo salchow/triplo toeloop nella seconda metà del disco. In seconda posizione, ma con il migliore libero di giornata, si è piazzata la quindicenne Yura Matsuda (163,76). L'allieva di Hiroshi Nagakubo, archiviati gli atavici patemi sulla rotazione dei salti, si è concessa il lusso di presentare sette salti tripli, compresi due flip e due rittberger. La sedicenne Mariko Kihara (163,07), leader della gara al termine dello short-program e compagna di allenamento della vincitrice, ha, invece, buttato via il successo cadendo sul triplo lutz e si è dovuta accontentare del gradino più basso del podio, nonostante si sia poi ripresa alla grande completando sei tripli, quattro dei quali nella seconda parte del programma.
Le attesa Riona Kato (153,55) e Rika Hongo (156,52), sul podio nella passata edizione dei Campionati giapponesi juniores alle spalle di Satoko Miyahara, non sono andate rispettivamente oltre la sesta e la quarta posizione, ma hanno potuto affrontare l'evento senza l'ansia della qualificazione ai Nazionali in quanto già ammesse di diritto.
L'atto finale dei Campionati nazionali juniores si terrà ad Aichi tra il 22 e il 24 novembre.
In quasi contemporanea con il Western Sectional Championship, si è disputato a Gunma anche l'Eastern Sectional Championship con Miki Ando ai nastri di partenza.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 1/15 | 60-150 cm |
Ultimi in Sport invernali
E' di nuovo tempo di Grand Slam per il curling azzurro: i team di Constantini e Retornaz al Kioti National
Dopo un campionato europeo chiuso con qualche rimpianto e senza medaglie, da martedì il terzo appuntamento del circuito più importante per le nazionali azzurre.
3