Anna Cappellini e Luca Lanotte apriranno la stagione agonistica sulla pista di casa di Assago

In realtà, si tratterà di una sorta di gara sociale con l’aggiunta di qualche ospite. Tra gli iscritti figurano, infatti, prevalentemente coppie che si allenano ad Assago e un paio di sodalizi provenienti dall’Agorà di Milano. A tal proposito, va però rimarcato come in Italia la pratica della danza a medio-alto livello resti circoscritta a poche realtà, che si contano tranquillamente sulle dita di una mano.

Ovviamente, i fari saranno puntati sulla competizione senior, caratterizzata da due motivi di indiscusso interesse.

In primis, è previsto il debutto stagionale dei campioni nazionali, europei e mondiali Anna Cappellini/Luca Lanotte, reduci da cambiamenti importanti in seno allo staff tecnico. I leader del movimento italiano, a partire dalla primavera passata non si avvale più della consulenza di Igor Shpilband, ma si appoggia sullo staff diretto da Marina Zoueva, che ha contribuito a coreografare i nuovi programmi di gara non ancora svelati al pubblico. Nella short-dance, incentrata sul paso-doble, gli allievi di Paola Mezzadri pattineranno sulle note di “Capriccio Spagnolo” di Nikolaj Rimskij-Korasakov, mentre per la danza libera si è optato per “Danse Macabre” di Camille Saint-Saëns. L’appuntamento di Assago rappresenta per Cappellini/Lanotte la prova generale in vista della Lexus Cup of China, primo impegno nel Grand Prix. Peraltro, a Shangai, la coppia tesserata per le Fiamme Azzurre andrà a caccia di quel successo nel circuito finora mai arrivato. Ad oggi, il bilancio del passato parla, infatti, di nove podi conquistati, con sette secondi posti, ma nessuna affermazione.

In secondo luogo, c’è attesa per la sfida che contrapporrà i padroni di casa Federica Bernardi/Saverio Giacomelli e Sofia Sforza/Leo Luca Sforza agli "ospiti" Misato Komatsubara/Andrea Fabbri, nuovo binomio scuola Agorà. Si tratterà del primo confronto tra le coppie che, salvo sorprese, si giocheranno il terzo posto a disposizione per i Campionati europei di Stoccolma di fine gennaio. Il debutto stagionale, avvenuto per le due coppie del Forum nell’Ice Star di Minsk e per Komatsubara/Fabbri nell’Ondrej Nepela Trophy di Bratislava si è rivelato incoraggiante, ma il primo scontro diretto sarà fondamentale per chiarire le attuali gerarchie.

Ad Assago, non saranno della partita Charlène Guignard/Marco Fabbri, impegnati a Skate America, prima tappa del Grand Prix, ed Ekaterina Riazanova/Simone Vaturi, al momento in tournèe in Cina. Tuttavia, è importante ricordare che la nuova coppia italo-russa non potrà prendere parte a competizioni internazionali fino alla seconda metà di gennaio e, in virtù delle regole attualmente vigenti non potrà essere presa in considerazione per gareggiare nei Campionati europei.

Per quanto riguarda la categoria maggiore, mancheranno anche le nuove coppie Lauri Bonaccorsi/Francesco Fioretti e Victoria Manni/Benjamin Naggiar, entrambe legate al Palasesto di Sesto San Giovanni.

A livello junior, in contumacia di Sara Ghislandi/Giona Terzo Ortenzi e complice la scelta dei fratelli Sforza di competere nella categoria senior, i favori del pronostico vanno assegnati a Valentina Gabusi/Nik Mirazkhani, reduci da una discreta uscita nella tappa di Dresda del circuito di Junior Grand Prix. Scenderanno in pista anche la coppia elvetica  Röthlisberger/Schar e quella francese Mansard/Sabatini.