Maria Sotskova prima finalista, Wakaba Higuchi sull'orlo del baratro

Alla quattordicenne giapponese Wakaba Higuchi, non andata oltre il quinto posto nella gara ospitata dalla "Keine Sorgen Eisarena", potrebbe non bastare la vittoria nell'ultima tappa di Zagabria per raggiungere la finale. Al contempo, la quindicenne russa Serafima Sakhanovich non risulta più iscritta al quinto appuntamento di Torun e, a meno di uno spostamento last-minute alla sesta tappa in programma a Logrono, perderà per il terzo anno consecutivo la possibilità di trionfare nel circuito.

A Linz, si è meritatamente imposta la russa Maria Sotskova, che, come avvenuto a Riga, ha costruito nel programma libero le basi per la vittoria. La quindicenne di stanza a Mosca ha completato in scioltezza due doppi axel e sette salti tripli, compresi due lutz e due flip, riuscendo ad avere la meglio nei confronti della concorrenza sia sul fronte tecnico che nella somma delle componenti del programma. Il dato positivo, oltre al fatto di avere affrontato senza evidenti errori tutti i programmi della fase di qualificazione, è rappresentato dall'evidente miglioramento sugli elementi di trottola rispetto alla precedente apparizione

Maria Sotskova per il terzo anno consecutivo ha così raggiunto la finale, ma, per la prima volta in carriera, c'è riuscita a punteggio piano.

L'accesso alla finale è ormai sicuro al 95% anche per la giapponese Mai Mihara, che ha bissato il posto d'onore di Bratislava scollinando oltre la significativa soglia dei 180 punti. La sedicenne di Kobe, in testa alla gara al termine del programma corto, si è distinta per la qualità delle trottole perdendo la chance di imporsi per via di un rittberger completato doppio anzichè triplo. Il bilancio di fine programma libero parla comunque di due doppi axel e sei tripli completati, compresi due lutz. Resta però un dubbio sul filo di ingresso dei tripli lutz, in un caso rimarcato anche dal pannello tecnico.

Il podio è stato completato dalla coreana Da Bin Choi, capace per la prima volta in carriera di abbattere il muro dei 170 punti. La quindicenne di Seoul è stata impeccabile sul fronte tecnico, come testimoniato dai due doppi axel e sette salti tripli ben eseguiti e dalle trottole che hanno meritato il livello più alto a disposizione, ma, come di conseuto, ha pagato dazio rispetto a chi l'ha preceduta per via di valutazioni meno competitive sulle componenti del programma.

A seguire si è piazzata la russa Diana Pervushkina, autrice del primato personale nonostante sia stata chiamata con breve preavviso per sostituire Serafima Sakhanovich. L'attesa Wakaba Higuchi non è andata oltre il quinto posto, oltremodo penalizzata dai troppi passaggi a vuoto del primo segmento di gara. Nel programma libero, la campionessa nazionale juniores ha eseguito un doppio axel e sette salti tripli, tra cui le combinazioni triplo lutz/triplo rittberger e triplo lutz/triplo toeloop. Tuttavia, un triplo flip preso da un filo chiaramente esterno ed un axel completato solamente singolo anzichè doppio hanno compromesso il riscontro tecnico, senza dimenticare che il principale problema ha riguardato il programma in sè, al momento ben lontano dal valorizzare le indubbie qualità di una pattinatrice dalla classe cristallina.

L'azzurra Chiara Calderone ha chiuso la gara al diciasettesimo posto recuperando una posizione rispetto a ieri. La sedicenne scuola Agorà ha presentato un libero piuttosto ambizioso lottando con caparbietà su ogni atterraggio. Resta il rammarico per le cadute su lutz, rittberger, salchow, ma l'atteggiamento di non lesinare tentativi di salti tripli è apprezzabile al di là del risultato finale.

In virtù di quanto accaduto a Linz, la Russia è salita a quota 45 vittorie in tappe di qualificazione, cui vanno aggiunte 7 affermazioni in finale. Sotskova ha, invece, archiviato il quarto successo personale, uno dei quali arrivato nell'atto conclusivo dell'ormai lontano dicembre 2013.

CLASSIFICA FINALE

1) RUS - Maria SOTSKOVA
185.44 (2|1) [3° anno]
2) JPN - Mai MIHARA
182.05 (1|2) [3° anno]
3) KOR - Da Bin CHOI
172.38 (4|3) [3° anno]
4) RUS - Diana PERVUSHKINA
159.61 (3|5) [3° anno]
5) JPN - Wakaba HIGUCHI
156.79 (8|4) [2° anno]
6) CHN - Xiangning LI
138.99 (5|6) [3° anno]
7) KOR - Se Bin PARK
131.55 (10|8) [2° anno]
8) HUN - Ivett TOTH    
130.54 (7|10) [4° anno]
9) SWE - Anita ÖSTLUND    
127.26 (15|7) [2° anno]
10) CZE - Michaela-Lucie HANZLIKOVA    
126.81 (13|9) [3° anno]
11) USA - Bradie TENNELL    
124.54 (9|13) [5° anno]
12) CAN - Megan YIM    
122.63 (11|15) [1° anno]
13) GER - Lutricia BOCK    
122.37 (6|16) [4° anno]
14) AUT - Lara ROTH
121.59 (12|14) [3° anno]
15) USA - Anna Grace DAVIDSON    
121.13 (14|11) [1° anno]
16) FIN - Emmi PELTONEN    
116.68 (17|12) [3° anno]
17) ITA -  Chiara CALDERONE    
106.21 (18|17) [4° anno]
18) AUS - Katie PASFIELD    
101.99 (19|18)  [4° anno]
19) AUT - Natalie KLOTZ    
98.96 (20|19) [6° anno]
20) SIN - Ceciliane Mei Ling HARTMANN    
96.53 (21|21) [5° anno]
21) NED - Kyarha VAN TIEL    
95.79 (16|22) [3° anno]
22) TUR - Zeynep Dilruba SANOGLU    
93.52 (25|20) [5° anno]
23) SVK - Bronislava DOBIASOVA    
91.13 (22|23) [5° anno]
24) LTU - Deimante KIZALAITE    
87.30 (23|26) [3° anno]
25) AUT - Alisa STOMAKHINA    
84.11 (26|25) [1° anno]
26) LAT - Vlada LAHA    
83.75 (27|24) [2° anno]
27) KAZ - Zhansaya ADYKHANOVA    
79.19 (29|28) [3° anno]
28) BLR - Daria BATURA    
79.13 (24|31) [4° anno]
29) DEN - Malene ANDERSEN    
78.83 (30|27) [5° anno]
30) LIE - Romana KAISER    
78.47 (28|29) [6° anno]
31) SLO - Monika PETERKA    
74.50 (32|30) [6° anno]
32) SRB - Andjela MILJEVIC    
65.90 (33|32) [3° anno]
33) SUI - Jeromie REPOND    
64.58 (31|34) [4° anno]
34) IRL - Ciara HOEY    
61.76 (34|33) [5° anno]
35) MON - Alexandra DE HANOVRE    
44.55 (35|35) [3° anno]