Anna Pogorilaya con il punteggio ottenuto a Saransk prova a sedersi al tavolo delle grandi

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Anna Pogorilaya con il punteggio ottenuto a Saransk prova a sedersi al tavolo delle grandi

In occasione del Mordovian Ornament disputato a Saransk sul finire della passata settimana, Anna Pogorilaya ha stabilito il punteggio in assoluto più alto nel nuovo quadriennio olimpico diventando la sesta atleta nella storia a valicare la soglia dei 210 punti.

La prestazione della diciassettenne moscovita è stata di alto profilo in entrambi i segmenti di gara. Nel programma corto (72,26), è diventata la settima nella storia a spingersi oltre i 72 punti. In precedenza, da quando il segmento di gara prevede sette elementi, avevano raggiunto l'obiettivo le sole Asada (78,66), Tuktamysheva (77,62), Kostner (77,24), Sotnikova (75,57), Kim (74,92) e Lipnitskaia (74,54). La situazione è la medesima anche nel programma libero in quanto prima di Pogorilaya, capace di attestarsi a 141,81, si erano spinte oltre i 140 punti le sole Kim (150,06), Sotnikova (149,95), Asada (142,71), Kostner (142,61) e Tuktamysheva (141,38).

I dati in assoluto più eclatanti sono quello relativi al PCS (program component score). Nel programma corto, Pogorilaya si è attestata a 33,92. Ad oggi, le atlete che hanno ottenuto un riscontro superiore sono le solite note. Il primato apprtiene a Kostner (37,46), che precede Sotnikova (36,56), Kim (35,95) e Asada (35,85). Inoltre, nell'ormai lontano 2003, Sasha Cohen arrivò a 33,96.

Nel programma libero, invece, l'allieva di Anna Tsareva ha fatto segnare un significativo 71,04 diventando la sesta atleta ad abbattere la barriera dei settanta punti. Il riscontro più alto appartiene a Kim (74,50), che precede Sotnikova (74,41), Kostner (73,77) e Asada (72,76). Lipnitskaia si è fermata a 70,06, mentre Tuktamysheva non è mai andata oltre 68,47.

Il punteggio tecnico più significativo ottenuto da Pogorilaya a Saransk resta quello del programma libero (70,77). In questo caso, sette sono le atlete ad essersi spinte più lontano. La leader è Kim (78,30), davanti a Sotnikova (75,54), Tuktamysheva (73,15), Asada (73,03) Ando (73,03), Radionova (71,86) e Lipnitskaia (71,75).

Nel complesso, appare "meno competitivo" il 38,34 di TES (total elements score) raggiunto nel programma corto. Le big, infatti, da quando il programma corto è costituito da sette elementi, hanno già tutte valicato il muro dei 39 punti. In questo caso, le migliori sono Tuktamysheva (44,09) e Asada (42,81), che sono riuscite a completare il triplo axel. Seguono Lipnitskaia (40,83), Kostner (39,78), Sotnikova (39,09) e Kim (39,03).

Ricapitolando, i tre nomi che compaiono sempre e comunque scorporando i punteggi dei due programmi di gara sono quelli di Kim, Sotnikova e Asada. Il dato interessante è che i risultati migliori voce per voce delle tre atlete scaturiscono da gare differenti, a testimonianza della capacità di ripetere performance di alto livello. Il medesimo discorso, per la verità, riguarda anche Kostner, Tuktamysheva e Lipnitskaia.

Tradotto, Anna Pogorilaya dovrà dimostrare di essere in grado di confermarsi sui livelli di eccellenza raggiunti nel Mordovian Ornament.


GRADUATORIA ALL-TIME AGGIORNATA AL 18 OTTOBRE 2015

(atlete che hanno superato 190 punti in competizioni di primo livello senior e Challenger Series)

Nella somma dei due segmenti di gara, 19 atlete hanno finora infranto la barriera dei 190 punti.

01) KIM Yu-Na (KOR-1990)
228,56 (O.W.G.2010, Vancouver)

02) SOTNIKOVA Adelina (RUS-1996)
224,59 (O.W.G.2014, Sochi)

03) KOSTNER Carolina (ITA-1987)
216,73 (O.W.G.2014, Sochi)

04) ASADA Mao (JPN-1990)
216,69 (W.CH.2014, Saitama)

05) POGORILAYA Anna (RUS-1998)
214,07 (Mordovian Ornament 2015, Saransk)

06) TUKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS-1996)
210,40 (E.Ch.2015, Stoccolma)

07) LIPNITSKAIA Julia (RUS-1998)
209,72 (E.Ch.2014, Budapest)

08) RADIONOVA Elena (RUS-1999)
209,54 (E.Ch.2015, Stoccolma)

09) GOLD Gracie (USA-1995)
205,53 (O.W.G.2014, Sochi)

10) ROCHETTE Joannie (CAN-1986)
202,64 (O.W.G.2010, Vancouver)

11) ANDO Miki (JPN-1987)
201,34 (F.C.CH.2011, Taipei City)

12) SUZUKI Akiko (JPN-1985)
199,58 (W.T.T.2013, Tokyo)

13) SLUTSKAJA Irina (RUS-1979)
198,06 (Cup of Russia 2005, San Pietroburgo)

14) COHEN Sasha (USA-1984)
197,60 (Skate Canada 2003, Mississauga)

15) MURAKAMI Kanako (JPN-1994)
196,91 (F.C.CH.2014, Taipei City)

16) WAGNER Ashley (USA-1991)
194,37 (Trophèe Eric Bompard 2013, Parigi)

17) MIYAHARA Satoko (JPN-1998)
193,60 (W.CH.2105, Tokyo)

18) ARAKAWA Shizuka (JPN-1981)
191,34 (O.W.G.2006, Torino)

19) NAGASU Mirai (USA-1993)
190,21 (O.W.G.2010, Vancouver)

Considerando le competizioni juniores, vanno aggiunte alla compagnia altre due atlete russe.

- MEDVEDEVA Evgenia (RUS-1999)
192,97 (J.W.Ch.2015, Tallinn)

- SAKHANOVICH Serafima (RUS-2000)
191,96 (Ljubljana Cup 2014, Ljubljana)

 

GARE OLTRE I 190 PUNTI
(in competizioni di primo livello senior e Challenger Series)

Da quando è entrato in vigore il nuovo sistema di punteggio, in 96 occasioni è stato abbattuto il muro dei 190 punti. Mao Asada è l'atleta che può fregiarsi del titolo di esserci riuscita più volte, ma la percentuale di Yu-Na Kim è decisamente migliore in quanto ha raggiunto l'obiettivo in 11 delle 21 gare disputate (17 su 42 per Asada). 

17 (in 42 gare) - ASADA Mao (JPN)
11 (in 21 gare) - KIM Yu-Na (KOR)
8 (in 20 gare) - TUKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS)
7 (in 10 gare) - RADIONOVA Elena (RUS)
7 (in 31 gare) - WAGNER Ashley (USA)
6 (in 48 gare) - KOSTNER Carolina (ITA)
6 (in 12 gare) - LIPNITSKAIA Julia (RUS)
5 (in 33 gare) - ANDO Miki (JPN)
4 (in 16 gare) - GOLD Gracie (USA)
4 (in 11 gare) - POGORILAYA Anna (RUS)
4 (in 10 gare) - SLUTSKAJA Irina (RUS)
4 (in 14 gare) - SOTNIKOVA Adelina (RUS)

4 (in 27 gare) - SUZUKI Akiko (JPN)
3 (in 08 gare) - COHEN Sahan (USA)
2 (in 28 gare) - ROCHETTE Joannie (CAN)
1 (in 11 gare) - ARAKAWA Shizuka (JPN)
1 (in 20 gare) -  NAGASU Mirai (USA)
1 (in 23 gare) - MURAKAMI Kanako (JPN)
1 (in 10 gare) - MIYAHARA Satoko (JPN)


GARE OLTRE I 200 PUNTI

(in competizioni di primo livello senior e Challenger Series)

Solamente 11 atlete hanno violato la soglia dei 200 punti, ad oggi superata in 30 occasioni. La prima a riuscirci è stata Yu-Na Kim quando nel 2009 ha conquistato a Los Angeles il primo titolo iridato della carriera.

7 - ASADA Mao (JPN)
5 - KIM Yu-Na (KOR)
4 - TUTKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS)
3 - SOTNIKOVA Adelina (RUS)
3 - LIPNITSKAIA Julia (RUS)
2 - KOSTNER Carolina (ITA)
2 - RADIONOVA Elena (RUS)
1 - POGORILAYA Anna (RUS)
1 - ROCHETTE Joannie (CAN)
1 - ANDO Miki (JPN)
1 - GOLD Gracie (USA)

In conclusione, è doveroso ricordare che per determinare ogni tipologia di primato (personale, nazionale, continentale, mondiale), vengono prese in considerazione solamente le competizioni di Grand Prix senior e junior, i Campionati ISU (Europei, Quattro Continenti, Mondiali assoluti, Mondiali junior, World Team Trophy), gli eventi di rilevanza olimpica (Giochi Olimpici, qualificazione olimpica, Olimpiadi giovanili) e, a partire dalla stagione 2014/2015, le tappe di ISU Challenger Series che rispettino i criteri fissati dalla federazione internazionale. Tuttavia, nell'analisi effettuata si è tenuto conto solamente delle competizioni senior. Per completezza di informazione, è opportuno ricordare che il record mondiale juniores appartiene ad Elena Radionova con 194,29 punti, raggiunti in occasione della rassegna iridata di Sofia del 2014.

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