Lo schiacciante dominio di Elizaveta Tuktamysheva

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Lo schiacciante dominio di Elizaveta Tuktamysheva

Elizaveta Tuktamysheva, in occasione dei Campionati europei di Stoccolma, è diventata la quinta atleta nella storia ad infrangere la significativa soglia dei 210 punti, superata in passato solamente da quattro atlete accomunate dall'avere conquistato almeno una medaglia olimpica in carriera.

L’allieva di Alexei Mishin, attestatasi a quota 210,40, si è perciò aggiunta a nomi di indiscusso prestigio quali quelli di Kim (228,56), Sotnikova (224,59), Kostner (216,73) e Asada (216,69).

Nel corso della stagione, il dominio della diciottenne di San Pietroburgo si è rivelato quasi assoluto. Infatti, numeri alla mano, ha preso parte a ben dodici competizioni, due di carattere nazionale e dieci internazionale, conquistando dieci successi e due secondi posti. La sola in grado di precederla è stata la connazionale Elena Radionova, che ha avuto la meglio a Skate America e nei Campionati nazionali russi.

Tuktamysheva, palesando una costanza di rendimento esemplare, si è imposta nella classifica generale del nuovo ISU Challenger Series, con tanto di tre successi in altrettante apparizioni, ha dominato la finale del Grand Prix, ha trionfato nei Campionati europei e nei Campionati mondiali aggiungendo, in ultimo, il punteggio più alto nel World Team Trophy. Peraltro, da dicembre in avanti, non è mai scesa sotto i duecento punti, spingendosi costantemente oltre le centotrenta lunghezze nel programma libero. Tra le altre, solamente Radionova è riuscita ad ottenere punteggi oltre i centotrenta punti nel segmento più lungo di gara e superiori a duecento nella somma dei due programmi.

 

PROGRAMMA CORTO

Nei Campionati mondiali di Shanghai, Tuktamysheva ha stabilito con 77,62 (44,09|33,53) il nuovo primato europeo nonché seconda prestazione assoluta all-time dopo il 78,66 (42,81|35,85) ottenuto da Mao Asada nella rassegna iridata di Saitama del 2014.  La russa, in particolare, è riuscita ad alzare l’asticella sul versante tecnico toccando quota 44,09. Se si guarda indietro nel tempo, la sola Yu-Na Kim è stata capace di spingersi oltre, ma non va dimenticato come il 44,70 raggiunto nei Giochi Olimpici di Vancouver sia stato favorito dalla presenza tra gli elementi obbligatori della sequenza di spirali, che fruttò alla coreana ben 5,40 punti.

In stagione, Tuktamysheva è stata la migliore in assoluto sia sul fronte tecnico che su ciascuna voce delle componenti del programma. A tal proposito, il confronto con la concorrenza si rivela interessante e, se si vuole, impietoso.

TES - 44,09 (W.Ch.Shanghai) / Migliore delle altre 38,45 (Gold, W.T.T.Tokyo)
PCS - 33,53 (W.Ch.Shanghai) / Migliore delle altre 32,81 (Gold, W.T.T.Tokyo)

SKATING SKILLS
8,46 (W.Ch.Shanghai) / Migliore delle altre 8,25 (Gold, W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 9,21 (Kostner, W.Ch.2014, Saitama)

TRANSITIONS/LINKING FOOTWORK and MOVEMENT
7,93 (W.T.T.Tokyo) / Migliore delle altre 7,86 (Radionova, W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 8,96 (Kostner, W.Ch.2014, Saitama)

PERFORMANCE/EXECUTION
8,68 (W.Ch.Shanghai) / Migliore delle altre 8,29 (Gold, W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 9,57 (Kostner, W.Ch. 2014, Saitama)

CHOREOGRAFY/COMPOSITION
8,46 (W.Ch.Shanghai) / Migliore delle altre 8,32 (Gold, W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 9,36 (Kostner, W.Ch. 2014, Saitama)

INTERPRETATION
8,43 (W.Ch.Shangahi) / Migliore delle altre 8,36 (Wagner, W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 9,71 (Kostner, W.Ch. 2014, Saitama)


PROGRAMMA LIBERO

Nei Campionati europei di Stoccolma, Tuktamysheva (141,38) è diventata la sesta atleta nella storia a valicare la soglia dei centoquaranta punti. In precedenza, l’ambizioso riscontro era stato superato da Kim (150,06), Sotnikova (149,95), Asada (142,71), Kostner (142,61) e Lipnitskaia (141,51).

In stagione, Tuktamysheva è stata la migliore in assoluto sia sul fronte tecnico che su ciascuna voce delle componenti del programma. A tal proposito, anche in questo caso, il confronto con la concorrenza si rivela interessante e, se si vuole, impietoso.

TES - 73,15 (E.Ch.Stoccolma)/Migliore delle altre 71,86 (Radionova, E.Ch.Stoccolma)
PCS - 68,47 (W.T.T.Tokyo)/Migliore delle altre 67,22 (Radionova, E.Ch.Stoccolma)

SKATING SKILLS
8,61 (E.Ch.Stoccolma) / Migliore delle altre 8,36 (Radionova, E.Ch.Stoccolma)
Primato mondiale – 9,29 (Kostner, W.Ch. 2014, Saitama)

TRANSITIONS/LINKING FOOTWORK and MOVEMENT
8,21 (W.T.T.Tokyo) / Migliore delle altre 8,21 (Radionova, E.Ch.Stoccolma)
Primato mondiale – 9,07 (Kostner, W.Ch. 2014, Saitama)

PERFORMANCE/EXECUTION
8,71 (E.Ch.Stoccolma) / Migliore delle altre 8,54 (Radionova, E.Ch.Stoccolma)
Primato mondiale – 9,43 (Sotnikova, Kim, Kostner, O.W.G. 2014, Sochi)

CHOREOGRAFY/COMPOSITION
8,68 (W.T.T.Tokyo) / Migliore delle altre 8,54 (Gold, W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 9,50 (Sotnikova, O.W.G. 2014, Sochi)

INTERPRETATION
8,68 (W.T.T.Tokyo) / Migliore delle altre 8,68 (Wagner, W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 9,61 (Kostner, O.W.G. 2014, Sochi)


Proiettandosi verso la prossima stagione, Tuktamysheva partirà con il non indifferente vantaggio di poter eseguire quattro salti tripli nel programma corto e otto nel segmento più lungo di gara, motivo per cui si annuncia quale la donna da battere nonostante il ritorno della storica rivale Adelina Sotnikova, che ad oggi vanta un saldo favorevole negli scontri diretti.

Al momento, in campo femminile, un triplo axel ben eseguito rappresenta un'arma quasi illegale, soprattutto quando si ha la piena padronanza degli altri salti tripli. Per questo motivo, sempre più atlete sembrano intenzionate a tentare il difficile elemento, senza dimenticare che si inizia a parlare con sempre più insistenza di salti quadrupli.

Il dato confortante resta quello che dopo le stagnanti stagioni 2011/2012 e 2012/2013, caratterizzate da un regresso tecnico complessivo, la crescita è stata evidente al punto che i due doppi axel e sette salti tripli nel programma libero sono diventati il minimo sindacale per competere ad alto livello.


GRADUATORIA ALL-TIME AGGIORNATA AL TERMINE DELLA STAGIONE 2014/2015
(atlete che hanno superato 180 punti in competizioni di primo livello senior e Challenger Series)

Nella somma dei due segmenti di gara, 28 atlete hanno finora infranto la barriera dei 180 punti.

01) KIM Yu-Na (KOR-1990)
228,56 (O.W.G.2010, Vancouver)

02) SOTNIKOVA Adelina (RUS-1996)
224,59 (O.W.G.2014, Sochi)

03) KOSTNER Carolina (ITA-1987)
216,73 (O.W.G.2014, Sochi)

04) ASADA Mao (JPN-1990)
216,69 (W.CH.2014, Saitama)

05) TUKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS-1996)
210,40 (E.Ch.2015, Stoccolma)

06) LIPNITSKAIA Julia (RUS-1998)
209,72 (E.Ch.2014, Budapest)

07) RADIONOVA Elena (RUS-1999)
209,54 (E.Ch.2015, Stoccolma)

08) GOLD Gracie (USA-1995)
205,53 (O.W.G.2014, Sochi)

09) ROCHETTE Joannie (CAN-1986)
202,64 (O.W.G.2010, Vancouver)

10) ANDO Miki (JPN-1987)
201,34 (F.C.CH.2011, Taipei City)

11) SUZUKI Akiko (JPN-1985)
199,58 (W.T.T.2013, Tokyo)

12) SLUTSKAJA Irina (RUS-1979)
198,06 (Cup of Russia 2005, San Pietroburgo)

13) COHEN Sasha (USA-1984)
197,60 (Skate Canada 2003, Mississauga)

14) POGORILAYA Anna (RUS-1998)
197,50 (W.CH.2014, Saitama)

15) MURAKAMI Kanako (JPN-1994)
196,91 (F.C.CH.2014, Taipei City)

16) WAGNER Ashley (USA-1991)
194,37 (Trophèe Eric Bompard 2013, Parigi)

17) MIYAHARA Satoko (JPN-1998)
193,60 (W.CH.2105, Tokyo)

18) ARAKAWA Shizuka (JPN-1981)
191,34 (O.W.G.2006, Torino)

19) NAGASU Mirai (USA-1993)
190,21 (O.W.G.2010, Vancouver)

20) MEISSNER Kimmie (USA-1989)
189,87 (W.CH.2006, Calgary)

21) LEPISTO Laura (FIN-1988)
187,97 (O.W.G.2010, Vancouver)

22) EDMUNDS Polina (USA-1998)
187,50 (W.CH.2014, Saitama)

23) LEONOVA Alena (RUS-1990)
186,71 (Nebelhorn 2014, Oberstdorf)

24) HONGO Rika (JPN-1996)
184,58 (W.CH.2105, Tokyo)

25) LI Zijun (CHN-1996)
183,85 (W.Ch.2013, London)

26) FLATT Rachel (USA-1992)
182,49 (OW.G.2010, Vancouver)

27) CZISNY Alissa (USA-1987)
182,25 (W.Ch.2011, Mosca)

28) SUGURI Fumie (JPN-1980)
182,08 (G.P.Final 2003, Colorado Springs)


Considerando le competizioni juniores, vanno aggiunte alla compagnia altre tre atlete russe e una giapponese.

- MEDVEDEVA Evgenia (RUS-1999)
192,97 (J.W.Ch.2015, Tallinn)

- SAKHANOVICH Serafima (RUS-2000)
191,96 (Ljubljana Cup 2014, Ljubljana)

- HIGUCHI Wakaba (JPN-2001)
185,87 (J.W.Ch.2015, Tallinn)

- PROKLOVA Alexandra (RUS-2000)
181,18 (Czech Skate 2013, Ostrava)

(in grassetto le pattinatrici al momento in attività)


GARE SOPRA I 180 PUNTI

(in competizioni di primo livello senior e Challenger Series)

Da quando è entrato in vigore il nuovo sistema di punteggio, in 195 occasioni è stata superata la soglia dei 180 punti. Mao Asada è l'atleta che può fregiarsi del titolo di esserci riuscita più volte, ma la percentuale di Yu-Na Kim è decisamente migliore in quanto ha raggiunto l'obiettivo in 20 delle 21 gare disputate (28 su 42 per Asada). Finora, percorso netto per la teen-ager russa Elena Radionova.

28 (in 42 gare) ASADA Mao (JPN)
20 (in 21 gare) KIM Yu-Na (KOR)
15 (in 31 gare) WAGNER Ashley (USA)
13 (in 48 gare) KOSTNER Carolina (ITA)
11 (in 27 gare) SUZUKI Akiko (JPN)
11 (in 20 gare) TUKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS)
10 (in 10 gare) RADIONOVA Elena (RUS)
9 (in 16 gare) GOLD Gracie (USA)
8 (in 10 gare) SLUTSKAJA Irina (RUS)
7 (in 11 gare) LIPNITSKAIA Julia (RUS)
7 (in 28 gare) ROCHETTE Joannie (CAN)
7 (in 33 gare) ANDO Miki (JPN)
6 (in 8 gare) COHEN Sasha (USA)
6 (in 9 gare) MIYAHARA Satoko (JPN)
5 (in 9 gare) POGORILAYA Anna (RUS)
5 (in 13 gare) SOTNIKOVA Adelina (RUS)
5 (in 31 gare) LEONOVA Alena (RUS)
3 (in 6 gare) EDMUNDS Polina (USA)
3 (in 22 gare) MURAKAMI Kanako (JPN)
2 (in 11 gare) ARAKAWA Shizuka (JPN)
2 (in 14 gare) LI Zijun (CHN)
2 (in 14 gare) MEISSNER Kimmie (USA)
2 (in 17 gare) FLATT Rachel (USA)
2 (in 19 gare) NAGASU Miriai (USA)
2 (in 25 gare) CZISNY Alissa (USA)
2 (in 26 gare) SUGURI Fumie (JPN)
1 (in 5 gare) HONGO Rika (JPN)
1 (in 13 gare) LEPISTO Laura (FIN)


GARE OLTRE I 190 PUNTI
(in competizioni di primo livello senior e Challenger Series)

Il muro dei 190 punti è stato abbattuto in 94 occasioni, ma solamente 19 atlete ci sono riuscite. Anche in questo caso, la primatista è Mao Asada

17 - ASADA Mao (JPN)
11 - KIM Yu-Na (KOR)
8 - TUKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS)
7 - RADIONOVA Elena (RUS)
7 - WAGNER Ashley (USA)
6 - KOSTNER Carolina (ITA)
6 - LIPNITSKAIA Julia (RUS)
5 - ANDO Miki (JPN)
4 - GOLD Gracie (USA)
4 - SLUTSKAJA Irina (RUS)
4 - SUZUKI Akiko (JPN)
3 - SOTNIKOVA Adelina (RUS)
3 - COHEN Sahan (USA)
3 - POGORILAYA Anna (RUS)
2 - ROCHETTE Joannie (CAN)
1 - ARAKAWA Shizuka (JPN)
1 - NAGASU Mirai (USA)
1 - MURAKAMI Kanako (JPN)
1 - MIYAHARA Satoko (JPN)


GARE OLTRE I 200 PUNTI
(in competizioni di primo livello senior e Challenger Series)

Solamente 10 atlete hanno violato la soglia dei 200 punti, ad oggi superata in 28 occasioni. La prima a riuscirci è stata Yu-Na Kim quando nel 2009 ha conquistato a Los Angeles il primo titolo iridato della carriera.

7 - ASADA Mao (JPN)
5 - KIM Yu-Na (KOR)
4 - TUTKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS)
3 - LIPNITSKAIA Julia (RUS)
2 - KOSTNER Carolina (ITA)
2 - RADIONOVA Elena (RUS)
2 - SOTNIKOVA Adelina (RUS)
1 - ROCHETTE Joannie (CAN)
1 - ANDO Miki (JPN)
1 - GOLD Gracie (USA)

In conclusione, è doveroso ricordare che per determinare ogni tipologia di primato (personale, nazionale, continentale, mondiale), vengono prese in considerazione solamente le competizioni di Grand Prix senior e junior, i Campionati ISU (Europei, Quattro Continenti, Mondiali assoluti, Mondiali junior, World Team Trophy), gli eventi di rilevanza olimpica (Giochi Olimpici, qualificazione olimpica, Olimpiadi giovanili) e, a partire dalla stagione 2014/2015, le tappe di ISU Challenger Series che rispettino i criteri fissati dalla federazione internazionale. Tuttavia, nell'analisi effettuata si è tenuto conto solamente delle competizioni senior. Per completezza di informazione, è opportuno ricordare che il record mondiale juniores appartiene ad Elena Radionova con 194,29 punti, raggiunti in occasione della rassegna iridata di Sofia del 2014.

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