La stagione post-olimpica, orfana dei dominatori dell’ultimo lustro Davis/White e Virtue/Moir, è stata caratterizzata dallo strapotere di tre coppie che, risultati alla mano, hanno indiscutibilmente assunto il ruolo di leader del movimento.
Tuttavia, se la presenza al vertice di Weaver/Poje e Chock/Bates era data per scontata fin dalla scorsa primavera, non altrettanto si può sostenere per Papadakis/Cizeron, reduci da un tormentato primo anno di apprendistato nella categoria maggiore. I giovani francesi sono stati autori di una scalata senza precedenti passando dal tredicesimo posto dei Mondiali di Saitama del 2014 alla vittoria conquistata a Shanghai dodici mesi dopo. Peraltro, tra la prima gara internazionale disputata in Canada ad ottobre e la rassegna iridata di fine marzo, si è verificata una crescita superiore ai trenta punti, che diventano oltre quaranta se si guarda alla stagione precedente. Non va, inoltre, dimenticato come in fatto di precocità nel vincere una rassegna iridata, gli allievi del team-Lauzon abbiano precorso i tempi rispetto a fuoriclasse del calibro di Virtue/Moir.
Analizzando quanto avvenuto negli ultimi mesi, la principale anomalia rispetto al recente passato riguarda l’inedito fenomeno della “specializzazione”. In sostanza, non è mai avvenuto che Papadakis/Cizeron riuscissero a precedere i diretti avversari nella short-dance, mentre nell’anno solare 2015 hanno sempre avuto la meglio sia sul versante tecnico che nella somma delle componenti del programma della danza libera, che si è rivelata la chiave di volta per la conquista del titolo mondiale.
Tra gli aspetti singolari, spicca anche il percorso di Weaver/Poje, capaci di imporsi in sei delle sette competizioni internazionali disputate, ma costretti ad alzare bandiera bianca nei Campionati mondiali, conclusi sul gradino più basso del podio.
Chock/Bates hanno, invece, archiviato il posto d’onore nei tre eventi principali (Finale del Grand Prix, Campionati dei quattro continenti e Campionati mondiali) e così come i diretti rivali stagionali si sono imposti in due tappe di qualificazione del Grand Prix.
In generale, si è vista una progressiva impennata dei punteggi che, seppure con proporzioni diverse, ha coinvolto tutte le coppie di primo piano, eccezion fatta per i britannici Coomes/Buckland, penalizzati da svariati problemi fisici, e i tedeschi Zhiganshina/Gazsi, ritiratisi al termine della stagione. A conti fatti, ben diciassette coppie hanno superato i 150 punti in stagione e quindici di queste hanno ritoccato il primato personale.
SHORT-DANCE (primati stagionali voce per voce)
Il primato stagionale è stato realizzato dagli statunitensi Chock/Bates, capaci di scavare un notevole solco sul versante tecnico rispetto agli avversari. Va rimarcato come il secondo riscontro tecnico, dopo il 38,52 raggiunto dagli allievi di Igor Shpilband, sia stato il 37,03 ottenuto dagli italiani Cappellini/Lanotte.
Sul fronte delle componenti del programma, i migliori sono stati i canadesi Weaver/Poje, ma anche Chock/Bates e Papadakis/Cizeron sono riusciti a prevalere su una voce a testa.
MIGLIORE PRESTAZIONE – 74,47 – CHOCK/BATES (W.Ch.Shanghai)
Primato mondiale – 78,89 (DAVIS/WHITE, O.W.G.Sochi, 2014)
TES – 38,52 – CHOCK/BATES (W.Ch.Shanhgai)
Primato mondiale – 39,72 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, Sochi)
PCS – 36,94 – WEAVER/POJE (W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 39,17 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, Sochi)
SKATING SKILLS
9,18 – WEAVER/POJE (W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 9,68 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, Sochi)
TRANSITIONS/LINKING FOOTWORK and MOVEMENT
9,04 – WEAVER/POJE(W.T.T.Tokyo), PAPADAKIS/CIZERON (W.Ch.Shanghai)
Primato mondiale – 9,57 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, Sochi)
PERFORMANCE/EXECUTION
9,32 – CHOCK/BATES (W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 9,93 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, Sochi)
CHOREOGRAFY/COMPOSITION
9,32 – WEAVER/POJE (W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 9,86 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, Sochi)
INTERPRETATION/TIMING
9,39 – WEAVER/POJE (W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 9,89 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, Sochi)
DANZA LIBERA (primati stagionali voce per voce)
Nel corso della stagione, Papadakis/Cizeron sono stati gli unici a spingersi oltre i 110 punti, soglia in passato valicata dai soli Davis/White, Virtue/Moir e Ilinykh/Katsalapov. La coppia francese, eccezion fatta per skating skills, ha fatto registrare il migliore riscontro su ogni singola voce del punteggio.
Di fatto, la danza libera ideata e coreografata da Marie France Dubreuil sulle note dell’Adagio n.23 di Mozart si è rivelata un trionfo su tutta la linea consentendo ai nuovi campioni mondiali di attestarsi in terza posizione all-time nella classifica relativa ai punteggi ottenuti nel segmento di gara. Tradotto, i soli Davis/White e Virtue/Moir possono vantare riscontri migliori.
MIGLIORE PRESTAZIONE – 112,34 – PAPADAKIS/CIZERON (W.Ch.Shanghai)
Primato mondiale – 116,63 (DAVIS/WHITE, O.W.G.Sochi, 2014)
TES – 55,63 – PAPADAKIS/CIZERON (W.Ch.Shanhgai)
Primato mondiale – 57,50 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, Sochi)
PCS – 56,74 – PAPADAKIS/CIZERON (W.Ch.Shanghai)
Primato mondiale – 59,13 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, Sochi)
SKATING SKILLS
9,39 – WEAVER/POJE (W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 9,71 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, W.Ch.2013, S.A.2013)
TRANSITIONS/LINKING FOOTWORK and MOVEMENT
9,39 – PAPADAKIS/CIZERON (W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 9,75 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, Sochi)
PERFORMANCE/EXECUTION
9,61 – PAPADAKIS/CIZERON (W.Ch.Shanhgai)
Primato mondiale – 9,96 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, W.Ch.2013, W.T.T.2012)
Primato mondiale – 9,96 (VIRTUE/MOIR W.Ch.2013)
CHOREOGRAFY/COMPOSITION
9,64 – PAPADAKIS/CIZERON (W.T.T.Tokyo)
Primato mondiale – 10,00 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, Sochi)
INTERPRETATION/TIMING
9,61 – PAPADAKIS/CIZERON (W.Ch.Shanhgai)
Primato mondiale – 10,00 (DAVIS/WHITE, O.W.G.2014, Sochi)
GRADUATORIA ALL-TIME AGGIORNATA
(coppie che hanno raggiunto 150 punti in competizioni di primo livello senior e Challenger Series, in grassetto le coppie al momento in attività)
Nella somma dei due segmenti di gara, 27 coppie hanno finora infranto la barriera dei 150 punti.
1) 195,52 - (USA) - DAVIS/WHITE
(O.W.G. 2014, Sochi)
2) 190,99 - (CAN) - VIRTUE/MOIR
(O.W.G. 2014, Sochi)
3) 184,28 - (FRA) - PAPADAKIS/CIZERON
(W.Ch.2015, Shanghai)
4) 183,48 - (RUS) - ILINYKH/KATSALAPOV
(O.W.G. 2014, Sochi)
5) 182,93 - (CAN) - WEAVER/POJE
(W.T.T. 2015, Tokyo))
6) 181,34 - (USA) - CHOCK/BATES
(W.Ch. 2015, Shanghai)
7) 177,50 - (ITA) - CAPPELLINI/LANOTTE
(W.Ch. 2015, Shanghai)
8) 177,22 - (FRA) - PECHALAT/BOURZAT
(O.W.G. 2014, Sochi)
9) 172,92 - (RUS) - BOBROVA/SOLOVIEV
(O.W.G. 2014, Sochi)
10) 172,03 - (USA) - SHIBUTANI/SHIBUTANI
(W.Ch. 2015, Shanghai)
11) 166,74 - (USA) - HUBBELL/DONOHUE
(Golden Spin 2014, Zagabria)
12) 166,46 - (ITA) - GUIGNARD/FABBRI
(Golden Spin 2014, Zagabria)
13) 165,22 - (CAN) - GILLES/POIRIER
(W.Ch.2015, Shanghai)
14) 164,84 – (RUS) - ILINYKH/ZHIGANSHIN
(W.Ch. 2015, Shanghai)
15) 160,95 – (RUS) - STEPANOVA/BUKIN
(E.Ch.2015, Stoccolma)
16) 159,13 – (RUS) - MONKO/KHALIAVIN
(W.Ch. 2015, Shanghai)
17) 158,69 - (GBR) - COOMES/BUCKLAND
(E.Ch.2014, Budapest)
18) 157,77 - (RUS) - RIAZANOVA/TKACHENKO
(E.Ch.2013, Zagabria)
19) 157,49 - (GBR) - KERR/KERR
(E.Ch.2011, Berna)
20) 156,23 - (DEN) - FOURNIER BEAUDRY/SORENSEN
(W.Ch.2015, Shanghai)
21) 155,81 - (ESP) - HURTADO/DIAZ
(Golden Spin 2014, Zagabria)
22) 155,35 – (RUS) - SINITSINA/ZHIGANSHIN
(W.Ch. 2014, Saitama)
23) 154,42 - (CAN) - CRONE/POIRIER
(Skate Canada 2011, Kingston)
24) 154,27 - (GER) - ZHIGANSHINA/GAZSI
(W.Ch.2013, London)
25) 152,59 - (CAN) - PAUL/ISLAM
(W.Ch.2015, Shanghai)
26) 151,86 - (USA) - CHOCK/ZUERLEIN
(W.Ch.2011, Mosca)
27) 150,57 – (SVK) - TESTA/CSOLLEY
(E.Ch.2015, Stoccolma)
GARE OLTRE I 150 PUNTI
Da quando è stata introdotta la short-dance, in 222 occasioni è stato superato il muro dei 150 punti. Ad oggi, 27 coppie di danza si sono spinte oltre. Davis/White hanno agevolmente superato la soglia in ogni competizione disputata, così come Pechalat/Bourzat. Virtue/Moir, invece, hanno sulle spalle un ritiro a gara in corso nei Quattro Continenti del 2011.
24 (in 27 gare) - WEAVER/POJE
20 (in 20 gare) - DAVIS/WHITE
20 (in 20 gare) - PECHALAT/BOURZAT
19 (in 21 gare) - CAPPELLINI/LANOTTE
19 (in 24 gare) - SHIBUTANI/SHIBUTANI
16 (in 17 gare) - VIRTUE/MOIR
16 (in 19 gare) - BOBROVA/SOLOVIEV
14 (in 17 gare) - CHOCK/BATES
14 (in 19 gare) - ILINYKH/KATSALAPOV
8 (in 14 gare) - GILLES/POIRIER
7 (in 11 gare) – PAPADAKIS/CIZERON
6 (in 13 gare) - HUBBELL/DONOHUE
5 (in 6 gare) – ILINYKH/ZHIGANSHIN
5 (in 14 gare) - RIAZANOVA/TKACHENKO
5 (in 18 gare) – COOMES/BUCKLAND
3 (in 5 gare) - CRONE/POIRIER
3 (in 6 gare) – STEPANOVA/BUKIN
3 (in 15 gare) – GUIGNARD/FABBRI
3 (in 19 gare) - ZHIGANSHINA/GAZSI
2 (in 6 gare) – SINITSINA/ZHIGANSHIN
2 (in 7 gare) - FOURNIER BEAUDRY/SORENSEN
2 (in 9 gare) – MONKO/KHALIAVIN
2 (in 17 gare) – HURTADO/DIAZ
1 (in 2 gare) - KERR/KERR
1 (in 4 gare) - CHOCK/ZUERLEIN
1 (in 11 gare) – TESTA/CSOLLEY
1 (in 14 gare) – PAUL/ISLAM
GARE OLTRE I 160 PUNTI
Da quando è stata introdotta la short-dance, in 133 occasioni è stato superato il muro dei 160 punti. Ad oggi, 15 coppie di danza si sono spinte oltre. Nessuna coppia ha superato la soglia in tutte le gare disputate, ma Davis/White ci sono riusciti in 19 occasioni.
19 – DAVIS/WHITE
19 – WEAVER/POJE
18 – PECHALAT/BOURZAT
16 – VIRTUE/MOIR
13 – CAPPELLINI/LANOTTE
12 – CHOCK/BATES
11 – BOBROVA/SOLOVIEV
6 – ILINYKH/KATSALAPOV
6 – SHIBUTANI/SHIBUTANI
6 – PAPADAKIS/CIZERON
2 – ILINYKH/ZHIGANSHIN
2 – GILLES/POIRIER
1 – STEPANOVA/BUKIN
1 – GUIGNARD/FABBRI
1 – HUBBELL/DONOHUE
GARE OLTRE I 170 PUNTI
Da quando è stata introdotta la short-dance, in 64 occasioni è stato superato il muro dei 170 punti. Ad oggi, 10 coppie di danza si sono spinte oltre. Nessuna coppia ha superato la soglia in tutte le gare disputate, ma Davis/White ci sono riusciti in 18 occasioni.
18 – DAVIS/WHITE
15 – VIRTUE/MOIR
7 – WEAVER/POJE
5 – CHOCK/BATES
5 – PECHALAT/BOURZAT
4 – ILINYKH/KATSALAPOV
4 – CAPPELLINI/LANOTTE
3 – PAPADAKIS/CIZERON
2 – SHIBUTANI/SHIBUTANI
1 – BOBROVA/SOLOVIEV
GARE OLTRE I 180 PUNTI
Da quando è stata introdotta la short-dance, in 26 occasioni è stato superato il muro dei 180 punti. Ad oggi, 6 sole coppie di danza si sono spinte oltre, ma Davis/White e Virtue/Moir hanno superato quota 190.
10 – DAVIS/WHITE
10 – VIRTUE/MOIR
2 – PAPADAKIS/CIZERON
2 – WEAVER/POJE
1 – ILINYKH/KATSALAPOV
1 – CHOCK/BATES
In conclusione, è doveroso ricordare che per determinare ogni tipologia di primato (personale, nazionale, continentale, mondiale), vengono prese in considerazione solamente le competizioni di Grand Prix senior e junior, i Campionati ISU (Europei, Quattro Continenti, Mondiali assoluti, Mondiali junior, World Team Trophy), gli eventi di rilevanza olimpica (Giochi Olimpici, qualificazione olimpica, Olimpiadi giovanili) e, a partire dalla stagione 2014/2015, le tappe di ISU Challenger Series che rispettino i criteri fissati dalla federazione internazionale. Tuttavia, nell'analisi effettuata si è tenuto conto solamente delle competizioni senior.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Breuil-Cervinia | 7/17 | 80-150 cm |
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