Possibile rottura tra Ingo Steuer e la coppia Aljona Savchenko/Bruno Massot

L'indiscrezione, che attende una conferma ufficiale, sarebbe stata comunicata dallo stesso tecnico alla testata Bild ed è stata poi ripresa da buona parte dei media tedeschi.

In sostanza, la pattinatrice di origini ucraine avrebbe comunicato a Steuer che non sarebbe stato più l'allenatore della nuova coppia Savchenko/Massot adducendo come causa l'impossibilità di permettersi un tecnico così oneroso in assenza di un impegno ad hoc da parte della federazione tedesca. A tal proposito, non va, infatti, dimenticato che per via dei rapporti di un tempo con la Stasi, la Germania non ha mai supportato economicamente l'attività di Steuer come allenatore.

Savchenko avrebbe però lasciato una porta aperta, ma a condizione che la collaborazione fosse gratuita. La risposta del tecnico al riguardo sarebbe stata negativa.

A detta di Steuer, la trentenne di Kiev sarebbe stata oggetto di una sorta di lavaggio del cervello da parte di qualche figura non ancora identificata. Ha, inoltre, aggiunto che non avrebbe mai lontanamente ipotizzato di arrivare a questa conclusione rimarcando come non abbia ancora visto il suo compenso per gli spettacoli sul ghiaccio di primavera ed estate.

Aliona Savchenko non ha, invece, per ora rilasciato commenti ufficiali sulla vicenda, ma pochi giorni or sono aveva svelato l'intenzione di continuare a gareggiare per la Germania facendo balenare l'idea di avvalersi di uno staff composto da più tecnici di caratura internazionale e di diverse provenienza.

A detta della Bild, Richard Gauthier e Bruno Marcotte, allenatori tra gli altri di Duhamel/Radford, sarebbero tra i papabili per collaborare con la nuova coppia Savchenko/Massot.

Cio premesso, sempre che il tutto trovi le dovute conferme, l'impressione è che la storia presenti evidenti vuoti di sceneggiatura, che probabilmente vanno ben oltre una mera questione tecnica ed economica.

Ovviamente, si attendono sviluppi nelle prossime ore.