Tagliapietra rinuncia alla tappa di JGP di Torun, resta da decidere la sostituta

Tagliapietra rinuncia alla tappa di JGP di Torun, resta da decidere la sostituta
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Tagliapietra rinuncia alla tappa di JGP di Torun, resta da decidere la sostituta

Dopo il forfait di Micol Cristini, sostituita da Chiara Calderone, la squadra italiana di pattinaggio di figura si trova a dover fronteggiare un altro ritiro di un'atleta inizialmente selezionata per prendere parte al circuito Junior Grand Prix.

Guia Maria Tagliapietra non sarà, infatti, al via della tappa in programma a Torun in Polonia tra il 23 il 27 settembre. Al momento, tuttavia, non si conosce esattamente l'entità del problema che ha obbligato allla rinuncia la diciassettenne di stanza a Courmayeur, ma si parla di un virus che l'avrebbe completamente indebolita.

L'assenza è doppiamente pesante perchè potrebbe complicare la rincorsa ad uno dei tre posti rimasti a disposizione per i Giochi Olimpici giovanili di Lillehammer, riservati, per quanto riguarda le gare in singolo, ad atleti/e nati/e tra il 1 gennaio 1999 e il 31 dicembre 2001. In realtà, i posti ancora da assegnare sarebbero quattro, ma si dà pressochè per certa la presenza di una rappresentante del Paese ospitante. Peraltro, il cervellotico regolamento prevede che una ragazza nata nel 1998 come Tagliapietra non possa prendere parte all'evento olimpico, in quanto troppa anziana, ma possa guadagnare il posto per la sua nazione tramite i risultati ottenuti nello Junior Grand Prix.

Venuta meno l'ipotesi Tagliapietra, le speranze di qualificazione sono riposte in Chiara Calderone, Sara Casella e Lucrezia Gennaro, che si è già ben comportata nella tappa di Bratislava. A tal proposito, sarà compito della federazione italiana individuare la strategia migliore. Perciò non è esclsuo che Lucrezia Gennaro, settima in terra slovacca, possa partecipare alla tappa di Torun.

Ad oggi, nel settore femminile, sono stati già assegnati dodici posti per i Giochi Olimpici giovanili:
Russia (2), Giappone (2), Kazakhstan (1), Stati Uniti (1), Corea (1), Lettonia (1), Slovacchia (1), Armenia (1), Finlandia (1) e Germania (1).

Fermo restando la partecipazione del Paese ospitante, i tre posti ancora a disposizione verranno assegnati alle nazioni con l'atleta meglio piazzata nella graduatoria di Junior Grand Prix. A margine, non è però da escludere che alcuni Paesi possano rinunciare per mancanza di atleti a disposizione consentendo il ripescaggio di altre nazioni, sempre tenendo come riferimento la graduatoria finale di Junior Grand Prix.

In virtù dei risultati maturati nelle prime due tappe, i tre posti ancora da assegnare andrebbero a Cina, Italia e Ucraina, ma la partita è ancora aperta.

Salvo cambi di strategia in corso, Chiara Calderone dovrebbe prendere parte al quarto evento in calendario (AUT, Linz), mentre a Sara Casella è stata assegnata la sesta tappa (ESP, Logroño). Resta da stabilire chi gareggerà nella quinta (POL, Torun) e nella settima tappa (CRO, Zagabria).

 

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