Italia in corsa per partecipare a tutte le gare degli imminenti Giochi Olimpici Giovanili

A testimonianza dell'importanza dell'evento, non è passata inosservata la nomina ad ambasciatrice/testimonial della fuoriclassse coreana Kim Yu-Na, la pattinatrice più vincente dell'ultimo decennio.

Come base per stabilire le quote di partecipazione per ciascuna nazione, sono stati utilizzati i risultati degli ultimi Campionati mondiali juniores. Tuttavia, CIO e ISU hanno deciso di lasciare vacanti alcuni posti, che verranno assegnati alle nazioni, disciplina per disciplina, non ancora qualificate in virtù dei risultati della rassegna iridata juniores. Per stabilire a quali Paesi spetteranno i pochi posti rimasti a disposizione e per redigere la graduatoria di ripescaggio, si terrà conto della classifica finale della fase di qualificazione del circuito Junior Grand Prix.

Alle gare di pattinaggio di figura in singolo potranno partecipare gli atleti nati tra il 1 gennaio 1999 e il 31 dicembre 2001. Sul fronte della danza e delle coppie di artistico, la componente maschile del binomio dovrà essere nata tra il 1 gennaio 1997 e il 31 dicembre 2001, mentre la parte femminile dovrà rispettare i limiti di età imposti per le gare in singolo. Tuttavia, il regolamento prevede che anche atleti non eleggibili per gli YOG, ma iscritti allo Junior Grand Prix, possano contribuire a conquistare il posto per la nazione di appartenenza, che sarà chiaramente riservato ad un altro connazionale.

Quando siamo ormai oltre il giro di boa del circuito, si è pressoché definita la situazione per quanto riguarda le coppie di artistico. I posti vacanti andranno, infatti, a Ucraina, Repubblica Ceca e Corea, con l’Italia in corsa per occupare la prima posizione nella graduatoria di ripescaggio. Peraltro, considerando che la Corea e verosimilmente anche l'Ucraina non dovrebbero avere al momento una coppia eleggibile per gli YOG, il primi due posti nella classifica di ripescaggio dovrebbero garantire in automatico il ticket per Lillehammer.

In virtù dei piazzamenti ottenuti da Lucrezia Gennaro e Matteo Rizzo, l’Italia vanta anche concrete possibilità di essere presente in entrambe le discipline in singolo. A tal proposito, saranno decisivi gli ultimi tre appuntamenti di Junior Grand Prix, ma l'attuale graduatoria lascia ben sperare.

Sul fronte della danza, è opinione condivisa che la coppia Ghislandi/Ortenzi, iscritta a due dei prossimi appuntamenti (Torun e Zagabria), abbia le carte in regola per strappare la qualificazione. Tuttavia, così come Matteo Rizzo, gli allievi di Barbara Fusar Poli non sono eleggibili per gli YOG e, di conseguenza, guadagneranno il pass per un’altra coppia italiana.

A conti fatti, esiste la concreta possibilità che l’Italia possa essere presente in tutte le gare in programma a Lillehammer.

SETTORE FEMMINILE (posti a disposizione 16, assegnati 13)

2 RUSSIA
2 GIAPPONE
1 KAZAKISTAN
1 STATI UNITI
1 COREA
1 LETTONIA
1 SLOVACCHIA
1 ARMENIA
1 FINLANDIA
1 GERMANIA
1 NORVEGIA (paese ospitante)

CINA – 10 punti (Li 285,54)
ITALIA – 4 punti (Gennaro 129,47)
UNGHERIA – 3 punti (Toth 130,54)
UCRAINA – 2 punti (Gozhva 139,22)
SVEZIA – 2 punti (Östlund, 127,26)
R.CECA – 1 punto (Ukolova 134,44)
TAIPEI – 1 punto (Lin 119,61)

SETTORE MASCHILE (posti a disposizione 16, assegnati 13)

2 GIAPPONE
2 CINA
1 STATI UNITI
1 RUSSIA
1 LETTONIA
1 ISRAELE
1 COREA
1 ARGENTINA
1 CANADA
1 UCRAINA
1 NORVEGIA (paese ospitante)

FRANCIA – 9 punti (Aymoz, 187,00)
ITALIA – 7 punti (Rizzo, 172,45)
FINLANDIA – 5 punti (Galay, 171,31)
MALESIA – 4 punti (Yee, 176,79)
CROAZIA – 3 punti (Vrdoljak, 168,09)
GERMANIA – 3 punti (Ulanovsky, 165,85)
R.CECA – 1 punto (Kotlarik, 144,40)

COPPIE DI ARTISTICO (posti a disposizione 10, assegnati 7)

2 CINA
2 CANADA
2 RUSSIA
1 STATI UNITI

UCRAINA – 26 punti (Oganesian/Bardei 297,21)
R.CECA – 22 punti (Duskova/Bidar, 293,54)
COREA – 5 punti (Kim/Kam, 223,11)
ITALIA – 0 punti (Caldara/Caputo, 103,80)

DANZA (posti a disposizione 12, assegnati 9)

2 RUSSIA
2 STATI UNITI
2 UCRAINA
1 CANADA
1 POLONIA
1 FRANCIA

COREA – 13 punti (Lee/Kam, 250,40)
R.CECA – 8 punti (Kuzmich/Sinicyn, 239,12)

Nella prima edizione disputata a Innsbruck nel 2012, la gara femminile venne vinta dalla russa Elizaveta Tuktamysheva davanti alla connazionale Adelina Sotnikova e alla cinese Zijun Li. In campo maschile, si impose il cinese Han Yan, che ebbe la meglio sul giapponese Shoma Uno e sul russo Feodosiy Efremenkov. Tra le coppie di artistico, successo per i cinesi Yu/Jin davanti ai sodalizi russi Fedorova/Miroshkin e Dolidze/Ivanov. Infine, nella danza arrivò il trionfo dei russi Yanovskaya/Mozgov, che precedettero gli ucraini Nazarova/Nikitin e i connazionali Simonova/Dragun. Nell’occasione, l’Italia fu presente nella danza (Tessari/Colafato) e nelle due gare in singolo (Palermo e Cristini).