Prova di forza di Bobrova/Soloviev nell'ICE STAR di Minsk

Impressionante prova di forza di Bobrova/Soloviev nell'ICE STAR di Minsk
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Figure SkatingFigure skating - Ice Star Minsk

Prova di forza di Bobrova/Soloviev nell'ICE STAR di Minsk

Oltre a Skate America, sul finire della passata settimana si è disputata la seconda edizione dell'Ice Star di Minsk, competizione di gruppo B (o secondo livello che dir si voglia), ospitata dalla "Minsk Arena".

Per l'occasione, le attenzioni degli addetti ai lavori erano essenzialmente concentrate sulla competizione di danza, che vedeva tra gli iscritti i russi Ekaterina Bobrova/Dmitri Soloviev, campioni europei in carica.

Punti alla mano, il debutto stagionale degli allievi di Alexander Zhulin, impegnati nell'ultimo mese in una frettolosa rivisitazione di programmi e musiche, si è rivelato convincente. 

I detentori del titolo russo, contrapposti a Minsk ai quotati connazionali Sinitsina/Zhiganshin, hanno dominato entrambi i segmenti di gara totalizzando punteggi che mai in passato erano riusciti ad avvicinare. Numeri a parte, nella short-dance sono riusciti ad ottenere da subito un livello quattro sulla midline no touch, fatto insolito nell'incipit stagionale, ed hanno superato senza particolari patemi le ostiche sequenze di finn-step raggiungendo il livello quattro sulla prima e il livello tre sulla seconda. Nella danza libera, invece, ad eccezione di un curve lift e delle due sequenze di passi in coppia (midline e cerchio) rimasti al livello tre, hanno ottenuto i massimi livelli a disposizione sugli elementi obbligatori. Analizzando quanto visto sul ghiaccio, i programmi sono parsi ancora da rifinire su diversi aspetti e, specie, nel programma libero non è mancata qualche sbavatura in alcuni passaggi di transizione.

Chiaramente, il fatto di giocare quasi in casa potrebbe aver dato una mano ai due pattinatori di stanza a Mosca, andati nell'occasione ben undici punti al di sopra del primato personale ufficiale. Infatti, il 180,32 raggiunto in Bielorussia rappresenta un risultato finora ottenuto solamente dalle due coppie nordamericane di vertice (Davis/White e Virtue/Moir).

Cresce perciò l'attesa per la prima apparizione stagionale nel Grand Prix di Bobrova/Soloviev, che, nei primi giorni di novembre, saranno impegnati nella Lexus Cup of China.

In seconda posizione, con un punteggio complessivamente competitivo, si sono piazzati gli ex campioni mondiali juniores Sinitisina/Zhiganshin (160,22), che hanno preceduto con ampio margine i connazionali Pushkash/Guerreiro (142,29). 

Nella competizione juniores, si sono invece imposti i russi Yanovskaya/Mozgov (157,42), già qualificati per la finale del Grand Prix di categoria.


La gara maschile è stata dominata dal russo Sergei Voronov (244,30), nuovamente su livelli di eccellenza come nel Finlandia Trophy. Il ventiseienne di Mosca ha pattinato un programma corto senza sbavature, impreziosito da una combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop e da un triplo axel eseguito nella seconda metà del disco.
Per quanto riguarda il segmento più lungo di gara, l'allievo di Eteri Tutberidze ha ben completato un quadruplo e sei salti tripli, compresi due axel. Sul podio, sono saliti anche il russo Zhan Bush (215,66) e il bielorusso Pavel Ignatenko (186,67). Nel settore juniores, netta vittoria per il quindicenne russo Adian Pitkeev (213,87), autore di due programmi privi di passaggi a vuoto. In particolare, il compagno di allenamento di Voronov e Lipnistkaia, ha presentato un libero con otto salti tripli, compresi due axel, tutti compleati al meglio.


Nella competizione femminile senior, di certo quella dai contenuti tecnici meno elevati, ha vinto l'estone Helery Halvin (108,14) davanti alla bielorussa Janina Makeenka (103,89) e all'estone Svetlana Issakova (91,89). La lituana Inga Januleviciute, favorita della vigilia, si è, invece, ritirata prima dell'inizio dello short-programm. A livello juniores, successo per la quotata russa Evgenia Medvedeva (180,13), pressochè perfetta su entrambi i segmenti di gara. Nello specifico, nel programma corto ha presentato due elementi di salto nella seconda metà del disco (combo triplo flip/triplo toeloop e triplo rittberger preceduto dal passo), mentre nel programma libero ha completato in scioltezza due doppi axel e sette salti tripli.

 

Infine, tra le coppie di artistico hanno prevalso i russi Astakhova/Kurdukov (145,86), mentre gli attesi connazionali Vigalova/Zakroev, unici iscritti alla gara juniores, non si sono presentati a Minsk.

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