Huetter: "Mi sentivo veloce e ho rischiato". Gut-Behrami: "Una buona gara". Shiffrin: "Imparo per le prossime"

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Huetter: "Mi sentivo veloce e ho rischiato". Gut-Behrami: "Una buona gara". Shiffrin: "Imparo per le prossime"

L'analisi delle altre protagoniste del super-g numero 1 di Kvitfjell, con la stiriana che salva l'Austria femminile da un disastro storico con la prima vittoria stagionale. La statunitense, oggi quarta a soli 16 centesimi dall'86esimo successo, festeggerà la quinta coppa domani nel caso non dovesse perdere più di 61 punti dalla ticinese.

Un centesimo per salvare una stagione, quello che ha permesso a Cornelia Huetter di battere Elena Curtoni nel primo appuntamento sull'Olympiabakken di Kvitfjell.

Il Wunderteam femminile, infatti, non aveva ancora vinto in stagione (e pure ai Mondiali nessun titolo, anche in campo maschile) e il rischio che non accadesse, per la prima volta nella storia della Coppa del Mondo, era ormai concreto.

Ci ha pensato la trentenne stiriana, un grandissimo talento della velocità bersagliata da infortuni, con quel finale travolgente nel super-g numero 1 sulle nevi norvegesi. Quarto hurrà in carriera per “Conny”, che torna pure in corsa per la coppa di specialità, trovandosi a soli 21 pt dalla stessa Curtoni. “E' meraviglioso, avevo un numero abbastanza alto e ho visto bene le prove delle altre ragazze – ha spiegato ai microfoni di Eurosport – E' stato bellissimo vedere la luce verde al traguardo, perchè pur sentendomi bene, con la sensazione di essere veloce, spesso capita che la prestazione non coincida. Questa volta è stato così, ho trovato il giusto compromesso tra aggressività e le linee da seguire.

L'ultima parte (dove ha guadagnato i 16 centesimi decisivi sull'azzurra)? Ho spinto al limite, lì ho rischiato perchè sapevo che si sarebbe giocato tutto sui centesimi. A volte vengono dalla tua parte, così è stato quest'oggi”.

Lara Gut-behrami, terza a soli 12 centesimi da Huetter, rimane in piena corsa per la sua quarta sfera di cristallo nella specialità dove è campionessa olimpica in carica. Sono appena 8 le lunghezze da recuperare a Curtoni, con il penultimo super-g già all'orizzonte: “Penso sia stata una bella gara per me – ha dichiarato la fuoriclasse ticinese sempre ai microfoni di Eurosport – Sono contenta della sciata, forse sono stata sin troppo pulita sulle linee, posso cambiare qualcosa per le prossime gare ma ero solida e, quando tutte sono così vicine, basta un niente. Stavolta sono sul podio anziché fuori come ai Mondiali”.

Per Mikaela Shiffrin appuntamento di nuovo rinviato con la gemma numero 86 in coppa per pareggiare Ingemar Stenmark, ma il traguardo delle cinque Coppe del Mondo assolute è ormai cosa fatta, nonostante il 4° posto odierno (ad appena 16 centesimi dalla leader...). Sabato, alla superstar americana sarà sufficiente non perdere più di 61 punti rispetto a Gut-Behrami per brindare: “Siamo tutte lì, una gara tiratissima in top ten – le parole di Mikaela - Personalmente devo guardare bene il video per capire dove ho lasciato, forse avrei potuto portare fuori maggior velocità in alcune parti, ma posso dire di essermi sentita stabile sullo sci.

Imparerò e porterò queste sensazioni con me per le prossime gare”.

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