Lara Della Mea è in corsa per il podio anche a Zell am See, ma è dominio di Slokar e Duerr

Due atlete che hanno fatto il vuoto, poi tutte a giocarsi il podio in pochi decimi.

Questa la sentenza della 1^ manche nel settimo slalom stagionale di Coppa Europa, in scena sulle nevi austriache di Zell am See (martedì ci sarà il bis) dove, dalle ore 12.30, ci si giocherà la run decisiva. Comanda sempre lei, la leader di specialità Andreja Slokar, ma Lena Duerr è vicinissima alla 23enne slovena, soli 7 centesimi a metà gara.

Una gara di livello davvero alto (anche perchè rappresenta un bel test pre mondiali di Cortina), con Emelie Wikstroem, reduce dai podi di Gstaad, terza a 1”06 dalla vetta. E in quinta posizione, dietro alla strepitosa 17enne tedesca Emma Aicher (4^ a + 1”26) ecco la solita Lara Della Mea in palla nelle gare del circuito continentale: la 21enne tarvisiana naviga con 1”35 di distacco e il possibile decimo podio della carriera in CE non lontano. Il problema è che alle sue spalle sono tutte davvero attaccate e la qualità è molto elevata: Charlotta Saefvenberg è sesta a un secondo e mezzo, Neja Dvornik settima a 1”54, rivediamo pure Katharina Gallhuber 8^ a 1”61 appena davanti a Zrinka Ljutic, che attacca il primo podio della sua giovanissima carriera, e Martina Dubovska anch'essa stabilmente a punti in Coppa del Mondo.

Dietro alla ceca, in 11esima posizione a 1”68 e quindi in piena corsa, la seconda azzurra della classifica è Serena Viviani, davanti di 7 centesimi ad una certa Erin Mielzynski. Vivien Insam chiude nelle 15 la prima manche, a 1”81, mentre Anita Gulli centra la top 30, 21esima a 2”21, così come una splendida Mathiou (col pettorale 70), che continua a crescere ed è gran 24esima a 2”40; non ce l'hanno fatta, ma parteciperanno alla seconda manche tra le prime 60, Haller (+ 3”49), Unterholzner (+ 3”84), Tschurtschenthaler (+ 4”35). Non hanno concluso la loro prova Carlotta Saracco e la giovanissima trentina Beatrice Sola.