Lindsey Vonn trionfa anche nel superG di Altenmarkt/Zauchensee. 4 azzurre nelle prime 10

Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!

La marziana del Colorado dopo la discesa sprint di ieri ha trionfato anche nel superG femminile di Coppa del Mondo di Altenmarkt/Zauchensee con un distacco enorme su tutte, solo Lara Gut le è rimasta relativamente vicina, la svizzera ha difeso con i denti il primato nella classifica generale di Coppa del Mondo cedendo solo 20 punti e mantenendone 38 di vantaggio piazzandosi seconda a “soli” 7 decimi. Il tassametro continua a correre per Lindsey: 73 vittorie in Coppa del Mondo (Ingemar Stenmark è a sole 13 lunghezze), 26 in superG, 6 stagionali, 2 su 2 superG disputati.

Ha perso una grande occasione la tedesca Viktoria Rebensburg, che all’ultimo intermedio era in vantaggio di 35 centesimi su Lindsey ma poi ha commesso un errore gravissimo che l’ha fatta precipitare all’undicesimo posto: la vittoria forse non sarebbe arrivata, dato che la statunitense la differenza enorme su tutte le altre l’ha fatta nelle curve finali veloci e meno pendenti, ma per Viki il secondo posto era praticamente certo.

Ha sbagliato gravemente anche Tina Weirather, che inopinatamente fa più fatica nella velocità che in gigante, oggi si deve accontentare della ventesima posizione. Terzo posto a 1”25 dalla vetta per Cornelia Hütter, l’austriaca sta mettendo in mostra una continuità di rendimento impressionante dato che è al quinto podio su sei gare stagionali nella velocità e comunque non è mai scesa sotto il quarto posto. Quinta e settima altre due austriache, Elisabeth Görgl e Nicole Schmidhofer, ottava la svedese Kajsa Kling.

Abbiamo lasciato per ultime le azzurre perché mai si erano piazzate in quattro nelle prime dieci in un superG di Coppa del Mondo: quarta a un solo centesimo dal podio Nadia Fanchini, mai così bene in superG da sei anni a questa parte anche se resta un pizzico di rammarico per il podio mancato per un solo centesimo, sesta Francesca Marsaglia che dal podio è distante 9 centesimi ed eguaglia il risultato migliore della sua carriera ottenuto nel superG delle finali della scorsa stagione a Méribel, nona una bravissima Johanna Schnarf e decima malgrado tanti errori una Federica Brignone che si conferma molto più predisposta per il superG che per lo slalom.

Così le altre azzurre: diciassettesima Elena Curtoni, ventiduesima Daniela Merighetti, ventiseiesima Elena Fanchini, ventinovesima Verena Stuffer, nelle prime trenta manca solo Sofia Goggia, male già alla prima curva e poi uscita dopo poche porte, la bergamasca è palesemente più in palla in gigante che nella velocità dove manca ancora della sicurezza necessaria. La Coppa del Mondo femminile resta nel Salisburghese spostandosi di pochi chilometri, per l’esattezza a Flachau, dove martedì si disputerà l’ormai classico slalom in notturna.