Meravigliosa Shiffrin, capolavoro n° 82 come Vonn! A Kranjska Gora una gran Brignone torna sul podio

foto brigns
Info foto

2023 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Meravigliosa Shiffrin, capolavoro n° 82 come Vonn! A Kranjska Gora una gran Brignone torna sul podio

Il gigante sulla Podkoren vede la statunitense dominare sulla valdostana, terza Gut-Behrami. Si ferma a sette la striscia di podi per Bassino, ancora pettorale rosso. Elisa Platino sale di livello e sfiora la top 15.

Un dipinto su una Podkoren che stava cedendo all'umidità e ai 29 passaggi precedenti alla manche della regina.

Mikaela Shiffrin scrive la storia a Kranjska Gora, raggiungendo Lindsey Vonn a quota 82 successi in Coppa del Mondo: ora sono due le donne più vincenti della storia, leggende statunitensi che si sono solo incrociate per qualche anno, prima del ritiro nel 2019 della stella del Minnesota e della continuazione di una carriera, quella della 27enne del Colorado, che pare ancora lontana dalla conclusione.

Il gigante bis di Kranjska Gora è un vero e proprio monologo di Mikaela, semplicemente incantevole ancor più nella 2^ manche rispetto alla 1^ (miglior tempo in entrambe), per vincere con la bellezza di 77 centesimi di margine rispetto a Federica Brignone, gran seconda per il ritorno su quel podio che è il 50esimo della valdostana nel massimo circuito, ora a -1 dalla record-woman, Isolde Kostner.

Fede, che aveva girato attorno a quella cifra tonda tra Sestriere, Semmering e gara-1 ieri, sempre in top five, pagava 24 centesimi da Shiffrin al termine della prima manche, ma ha gestito benissimo soprattutto il vantaggio nei confronti di Gut-Behrami e Vlhova, arrembanti nella seconda; la valdostana ha chiuso con un paio di decimi sulla ticinese e tre nei confronti della slovacca, quarta dopo la terza piazza di 24 ore prima.

Paga invece 1”16 (19 centesimi da Gut-Behrami), chiudendo quinta e per la prima volta giù dal podio in stagione, dopo una serie di sette top 3 consecutive considerando anche le ultime due gare della scorsa stagione, una Marta Bassino magari non ai suoi soliti livelli (già nella prima manche, comunque chiusa col 4° crono, aveva un po' sofferto), ma ancora in rosso.

La cuneese, con quattro prove ancora in calendario, ora ha 25 punti nei confronti di Shiffrin, che oggi ha vinto il terzo gigante stagionale (sono otto i successi totali) e, tra le porte larghe, ora è seconda assoluta di sempre in solitaria, a -3 da Vreni Schneider.

Pasticcia tanto nella 2^ manche, rischiando almeno un paio di volte di uscire, la vincitrice del primo gigante, una Valérie Grenier (3^ a metà gara a 39 centesimi da Shiffrin) che oggi si deve accontentare della sesta posizione, con un ritardo di 1”74.

Holtmann è settima, Hector ancora sottotono ottava, con Moltzan e Bucik (gran conferma per la slovena) a completare la top ten. L'Italia piazza però a punti anche Elisa Platino, che migliora ancora il 23° di ieri con una 2^ manche tutta all'attacco, per concludere sedicesima.

Martedì l'ultima gara tecnica in serie di questo blocco, con lo slalom in notturna di Flachau dove Mikaela Shiffrin proverà a staccare definitivamente Lindsey Vonn.

 

CLICCA QUI PER IL RISULTATO COMPLETO DELLA GARA

 

GIGANTE FEMMINILE – KRANJSKA GORA

 

Mikaela Shiffrin in 1'52”53

Federica Brignone + 0”77

Lara Gut-behrami + 0”97

4° Petra Vlhova + 1”07

5° Marta Bassino + 1”16

6° Valérie Grenier + 1”74

7° Mina Fuerst Holtmann + 1”83

8° Sara Hector + 1”94

9° Paula Moltzan + 2”07

10° Ana Bucik + 2”39

16° Elisa Platino + 2”92

DNQ Roberta Melesi

DNQ Asja Zenere

DNQ Laura Steinmair

© RIPRODUZIONE RISERVATA
302
Consensi sui social

Più letti in scialpino

Sarrazin presenta la Saslong: Quest'anno si salta meno, devo limare dettagli. Crawford: Ho ancora margine

Sarrazin presenta la Saslong: Quest'anno si salta meno, devo limare dettagli. Crawford: Ho ancora margine

Dopo la seconda e ultima prova, è già tempo di pensare alle gare di venerdì e sabato in Val Gardena, dove Casse e Paris guideranno l'Italjet. Parola al transalpino, due volte quinto negli allenamenti ufficiali, e al canadese che oggi ha preceduto tutti.