Brignone e il 50esimo podio tanto atteso: "Sì, era un obiettivo". Bassino: "Non posso lamentarmi"

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Brignone e il 50esimo podio tanto atteso: "Sì, era un obiettivo". Bassino: "Non posso lamentarmi"

Le reazioni azzurre al gigante numero 2 di Kranjska Gora che vede sempre un'italiana sul podio, anche se dopo la serie di Marta, questa volta è Fede a sbloccarsi. Platino gran 16esima: "Davvero felice di questi due giorni".

Ha ammesso che si trattava di un obiettivo, eccome, dopo averci girato attorno per tante gare, in particolare gli ultimi quattro giganti sempre conclusi in top five.

Meritava il primo podio stagionale, il 50esimo in Coppa del Mondo (a -1 dalla primatista azzurra in questa graduatoria, Isolde Kostner), una Federica Brignone da seconda piazza nell'appuntamento bis sulla Podkoren di Kranjska Gora, dopo la beffa di 24 ore prima. “Sono molto soddisfatta, il 50esimo podio era il primo obiettivo della stagione – le parole della fuoriclasse di La Salle tramite l'ufficio stampa FISI - Quello che è positivo è come sto sciando, l'atteggiamento che ho, quello che metto in pista.

Speravo di partire un po' meglio, poi ho trovato ottimi risultati che mi hanno aumentato la confidenza, come i tre quarti posti ed un quinto in gigante e finalmente sono salita su questo podio. Ho avuto sempre qualcosa che non andava, ero sempre vicina mentre oggi ho fatto quasi tutto giusto. In velocità, a parte St. Moritz, non sono mai riuscita a fare le cose giuste, magari ero veloce in qualche sessione ma mai in una gara intera.

Spero sia di buon auspicio per riprendere fiducia e andare più forte. Shiffrin era la più grande di sempre, almeno per me, anche prima di questa vittoria e oggi l'ha dimostrato con due grandi manches. In Slovenia non ero mai riuscita a fare delle buone gare, sono contenta di avercela fatta”.

Marta Bassino è scesa dal podio dopo sette giganti consecutivi là davanti, ma il quinto odierno vale comunque la conferma del pettorale rosso, anche se la stessa Shiffrin ora si trova a soli 25 punti dalla cuneese, con quattro giganti ancora in calendario (il prossimo sulla “Erta” tanto cara a Marta). “Nel complesso sono comunque contenta perché non posso lamentarmi del fatto che questo quinto posto sia il mio peggior risultato stagionale in gigante – la sua analisi - Chiaramente siamo tutte vicine, tranne Shiffrin che oggi ha fatto due manches spettacolari.

Sarà un gennaio lungo, cercherò di dosare bene le energie saltando qualcosa per esprimermi al massimo”.

Elisa Platino, ieri per la prima volta a punti, si è confermata facendo ancora meglio, col 16° posto finale recuperando 12 caselle nella 2^ manche: “Sono molto contenta di questi due giorni – spiega la meranese a fisi.org – Mi sono fatta un altro regalo di compleanno. All'inizio ero un po' arrabbiata per l'errore, ma va bene così. È importantissimo per me se penso a quello che ho passato e da dove vengo”.

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