Mikaela, questa volta sono brividi! Shiffrin e lo storico record: "Ho attaccato al massimo e... non ci posso credere"

Stavolta ha esultato eccome, di forza, gioia, diventata quasi commozione in zona interviste, anche se quelle lacrime Mikaela Shiffrin le ha trattenute.

La più grande campionessa nella storia dello sci alpino femminile (ora, verosimilmente, non ci saranno più dubbi) ha scritto uno dei suoi capitoli più belli, anche per il modo in cui la 27enne statunitense ha conquistato il successo numero 82, quello che la pone al fianco di Lindsey Vonn in vetta alle plurivittoriose in gare di Coppa del Mondo, con Ingemar Stenmark appena 4 lunghezze avanti.

Un gigante dominato, quello sulla Podkoren di Kranjska Gora dove ieri aveva concluso lontana dalle grandi rivali, seppur sesta. Il terzo colpo stagionale tra le porte larghe vale anche un -25 punti da Marta Bassino, ancora leader di specialità, che riapre (mai però si erano chiusi, per la verità) i giochi per la sfera di cristallo di gigante, nonché il -3 in termini di vittorie da Vreni Schneider.

Sono 8 in totale, su 3 discipline, le perle in poco più di un mese e mezzo, dalla doppietta di Levi, per una Shiffrin che martedì, nella notte di Flachau, proverà a staccare Vonn e salire a quota 83, lei che (riportano le statistiche, come sempre impeccabili, di Massimiliano Ambesi) ha preceduto la connazionale di quasi 6 anni per raggiungere quello storico 82, visto che Mikaela c'è riuscita a 27 anni e 300 giorni contro i 33 anni e 147 giorni di Lindsey (233 gare per Shiffrin, 387 per Vonn). “Stavolta ero nervosa – ha confessato la superstar a stelle e strisce ai microfoni FIS nel post gara – ma volevo solo sciare bene e ci sono riuscita.

Non ci posso credere: è stata una lotta, sì, ma anche molto bello sciare in questo contesto: i miei allenatori mi avevano detto di attaccare al massimo perchè le condizioni erano ok”. E l'ha fatto, per l'82esima volta, meravigliosamente bene...