Petra Vlhova ad aprire il gigante di Are, Brignone-Bassino col 4 e il 5: venerdì ci si gioca... tanto

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Petra Vlhova ad aprire il gigante di Are, Brignone-Bassino col 4 e il 5: venerdì ci si gioca... tanto

La startlist del penultimo appuntamento stagionale di specialità: 1^ manche dalle ore 10.00 (la 2^ alle 13.00) con la slovacca. sempre velocissima su questa pista, che avrà il pettorale 1, mentre Shiffrin partirà col 7 e proverà a chiudere i conti per la sua seconda coppa tra le porte larghe. Appena cinque le azzurre in gara, col ritorno di Goggia (numero 31).

Un gigante importante per tanti motivi, quello che venerdì aprirà la due giorni dedicata alle discipline tecniche sulle nevi di Are.

In Svezia la penultima sfida della Coppa del Mondo femminile tra le porte larghe (1^ manche alle ore 10.00 su tracciatura austriaca, la 2^ alle 13.00 con disegno svizzero, tutto in diretta tv su Eurosport 1 e Rai Sport), con Mikaela Shiffrin, che ha vinto gli ultimi quattro giganti disputati, con la tripletta da Kranjska Gora bis ai due di Kronplatz, sino alla sfida iridata di Méribel, in cerca della gemma numero 86 sul luogo dove vinse per la prima volta in coppa oltre 10 anni fa (20 dicembrte 2012 in slalom), ma anche della terza sfera di cristallo stagionale dopo la generale già chiusa a Kvitfjell.

Sarebbe il secondo trofeo di gigante per la statunitense (dopo quello della stagione 2018/19), che ha 118 punti di vantaggio su Gut-Behrami, 149 nei confronti di Bassino e 164 rispetto a Vlhova: proprio la slovacca, campionessa del mondo ad Are nel 2019 (e proprio come Shiffrin ha vinto la sua prima gara qui, ma in slalom) e dominante pure lo scorso anno nel gigante di coppa, aprirà la gara col pettorale numero 1.

La seguirà Gut-Behrami col 2, poi Mowinckel ed ecco il duo di punte azzurre: prima Federica Brignone (pettorale 4), che non può più vincere la coppa di gigante avendo 204 pt di ritardo da Shiffrin, poi Marta Bassino (n° 5), che rientra dopo il lutto familiare che l'aveva vista rientrare da Kvitfjell a casa dopo le prove di discesa. La cuneese punta almeno al podio finale nella sua disciplina preferita, mentre la prima vittoria in stagione è l'obiettivo di Sara Hector, che partirà dopo Marta nella manche d'apertura.

Col 7 ecco Shiffrin a chiudere il primo sotto gruppo, mentre nel secondo è finita Worley (a causa dell'uscita nella 2^ manche mondiale), che scatterà col numero 9 e sarà pericolosa per tutte, col rientro di Paula Moltzan, numero 11, la mina vagante Robinson col 13 e un duo temibile come quello formato da Gasienica-Daniel e Grenier coi pettorali 14 e 15.

Senza Asja Zenere, che oggi ha fatto sapere di non aver recuperato dalla caduta in allenamento della scorsa settimana, saranno solo cinque le azzurre al cancelletto. Prima di Elisa Platino (numero 38) e Roberta Melesi (43), ecco il ritorno in gigante di Sofia Goggia, che in ogni caso coi punti della WCSL generale farà tre gare anche alle finali di Soldeu.

Quello di domani sarà un test per la bergamasca, col pettorale 31, in chiave annata 2023/24 per capire se potrà ritrovare competitività anche in questa disciplina.

 

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GIGANTE FEMMINILE – ARE

 

Startlist 1^ manche: 1 Vlhova, 2 Gut-Behrami, 3 Mowinckel, 4 Brignone, 5 Bassino, 6 Hector, 7 Shiffrin, 8 Stjernesund, 9 Worley, 10 Bucik, 11 Moltzan, 12 Frasse Sombet, 13 Robinson, 14 Gasienica-Daniel, 15 Grenier, 31 Goggia, 38 Platino, 43 Melesi.

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