Shiffrin è imprendibile sulla "Erta": 1^ manche dominante, ma Bassino e Brignone ci sono

Shiffrin è imprendibile sulla 'Erta': 1^ manche dominante, ma Bassino e Brignone ci sono
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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Shiffrin è imprendibile sulla "Erta": 1^ manche dominante, ma Bassino e Brignone ci sono

Il secondo gigante di Kronplatz si apre ancora nel segno della stella americana, che rifila mezzo secondo a Hector: Marta c'è, terza a 65 centesimi, Mowinckel e poi Fede alle sue spalle mentre Worley, Vlhova e Gut-Behrami pagano errori gravissimi (ma sono ancora pericolose...).

Sempre lei davanti, ma anche tanto azzurro pensando ad una 2^ manche che, a partire dalle ore 13.30, verrà disputata sul tracciato disegnato dal tecnico di Marta Bassino, ovvero Daniele Simoncelli.

Erta bis ancora nel segno di Mikaela Shiffrin, almeno sino a metà gara dell'ottavo gigante stagionale, con la dominatrice della Coppa del Mondo (da ieri anche pettorale rosso di specialità) che fa il vuoto adattandosi, da fuoriclasse qual è, ad un tracciato ben diverso da quello della 1^ manche di ieri, complicato ma anche molto vario e interessante come quello messo giù dal valdostano Pierre Miniotti, allenatore di Sara Hector.

Proprio la campionessa olimpica è seconda, ma a 51 centesimi da Mikaela, ed è molto brava ad evitare quasi tutte le trappole Marta Bassino, che parte con l'1 ed è decisamente più in spinta rispetto a gara-1, stampando il terzo crono con 65 centesimi di ritardo. Peccato per la cuneese che, nel tratto finale decisamente filante da fine muro, in poco più di 15 secondi Shiffrin le guadagni mezzo secondo, ma la sfida per la leadership di specialità è ancora aperta.

C'è quarta una bella Mowinckel, a 72 centesimi dalla vetta, mentre Federica Brignone fatica in avvio, poi chiude bene ed è quinta, seppur con 9 decimi di svantaggio da Shiffrin.

Tante big hanno sbagliato in maniera pesante, in particolare su un dosso in curva a sinistra che scaricava tantissimo praticamente all'ingresso del muro: Worley si salva in qualche modo, ma paga comunque 1”05, Vlhova invece commette un errore in fondo e rotola a 1”22, mentre Lara Gut-Behrami, velocissima sino ad attacco muro, proprio su quella “famosa” porta si ferma letteralmente, chiudendo a 1”80 e perdendo probabilmente ogni chances di podio bis, ma anche di rimanere in lotta per la coppa di gigante.

Davanti alla ticinese anche Tviberg (8^, gran manche a 1”37 da Shiffrin col n° 22), Moltzan, 9^ a 1”51, Robinson 10^ a 1”54 (sta tornando...), Scheib (favolosa col 38 a 1”64) e la compagna di squadra Wild (12^, + 1”77), mentre Grenier paga tantissimo sbagliando nelle ultime porte e, da una buonissima manche, si ritrova solo da top 20 con un distacco di 2”33. Out Gasienica-Daniel (quanti rimpianti per la polacca), le altre azzurre faticano come 24 ore fa, pur scendendo su una pista ancora in condizioni perfette.

Questa volta entra Asja Zenere, qualificata col 26° tempo (+ 2”47, per la vicentina un grande muro ma quanto perde in alto...), fuori Melesi e Pichler, niente da fare per Platino, Steinmair e Pirovano. Altro pass centrato, nonostante un errore importante, per Lara Colturi che ripartirà per prima nella manche decisiva, avendo completato la prima con la 30esima prestazione, a 2”61 da Shiffrin.

 

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE FEMMINILE KRONPLATZ

 

Mikaela Shiffrin in 1'00”56

Sara Hector + 0”51

Marta Bassino + 0”65

Ragnhild Mowinckel + 0”72

Federica Brignone + 0”90

Tessa Worley + 1”05

Petra Vlhova + 1”22

8° Maria Therese Tviberg + 1”37

9° Paula Moltzan + 1”51

10° Alice Robinson + 1”54

26° Asja Zenere + 2”47

36° Elisa Platino + 3”05

43° Laura Steinmair + 3”48

50° Laura Pirovano + 4”59

DNF Roberta Melesi

DNF Karoline Pichler

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