Shiffrin si prende tutto a Kronplatz: bis sulla "Erta" e ipoteca sulla coppa con Bassino out

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Shiffrin si prende tutto a Kronplatz: bis sulla "Erta" e ipoteca sulla coppa con Bassino out

Finale amarissimo nel gigante bis per le azzurre: Marta si inclina ed esce sul più bello, Brignone è solo ottava dopo tanti errori, mentre sul podio salgono Mowinckel e Hector. Asja Zenere, nelle venti, "vede" il Mondiale.

Impressionante.

La sensazione di dominio dello sci, la capacità di accarezzare il ghiaccio della pista più difficile al mondo, la “Erta”, la gestione tattica di una seconda manche complicatissima, la classe immensa della più grande.

Mikaela Shiffrin aggiorna i libri di storia a Kronplatz, nuovamente regina del gigante altoatesino, per il bis in 24 ore e il successo numero 84 in Coppa del Mondo, a -2 da Ingemar Stenmark.

L'ottava gara stagionale di specialità segna anche la svolta nella lotta per la classifica della disciplina che vede(va) Marta Bassino in piena lotta con la statunitense: è amarissimo il verdetto per la cuneese, in piena corsa almeno per il secondo posto sino a 5 porte dalla conclusione, quando un'inclinazione in curva a sinistra le risulta fatale, finendo fuori sul più bello per il primo “zero” di questa annata quasi perfetta. E così, Shiffrin scappa con 149 punti di vantaggio (la seconda nella graduatoria di gigante è Gut-Behrami, a -118 da Mikaela) quando mancano due soli appuntamenti, previsti a marzo dopo la rassegna iridata.

Ed è fatale il finale anche a Federica Brignone, che trasforma la sua seconda manche in un rodeo, ma in realtà non trova mai il ritmo giusto e poi sbaglia pesantemente nella stessa curva di Bassino, finendo ottava dopo aver girato al 5° posto a metà gara (Bassino era terza, a 65 centesimi da Shiffrin). Per l'Italgigante, prima in stagione senza podio.

Al secondo posto una solidissima Ragnhild Mowinckel, di nuovo sul podio dopo il trionfo nel super-g di Cortina, distante 82 centesimi da Shiffrin (ne aveva 72 di ritardo dopo la 1^ manche), che precede Sara Hector, un po' in difficoltà nella 2^ ma capace di salvare la top 3 chiudendo a 1”19, poco meno di due decimi davanti a Petra Vlhova, ancora in top five a precedere di un centesimo Lara Gut-Behrami che, come da pronostico dopo il gravissimo errore della run d'apertura, rimonta dal 13° sino al 5° posto finale con il miglior tempo di manche.

Sesta, a 1”65 da Shiffrin, una Worley alla quale manca ancora qualcosa per tornare a giocarsi anche la zona podio e magari le medaglie nel Mondiale di casa (dove sarà comunque temibilissima, avendo ritrovato piena efficienza fisica), poi Moltzan settima davanti a Brignone, appunto finita sino all'8° posto a 2”03 da Shiffrin.

La top ten la completano Robinson e una ritrovata O'Brien (terza statunitense in top ten), ma ottengono i migliori risultati della carriera Scheib, unica austriaca a salvarsi pure oggi e gran 11esima, Neja Dvornik che mette giù una 2^ manche strepitosa ed è 12esima davanti alla svedese Loevblom.

L'altra italiana a punti è Asja Zenere: il 19° posto odierno, nonostante la rabbia della vicentina al traguardo, lei che si aspettava ancora di più su una pista così tecnica (e dove ha sempre sciato benissimo sul muro), è comunque il suo secondo miglior risultato in CdM dopo Sestriere, con vista sui campionati del mondo visto che la convocazione sembra molto più vicina.

Lara Colturi, infine, ripete per la terza volta il 17° posto già ottenuto a Killington e ieri in gara-1, ripartendo per prima nella manche decisiva e dimostrando grande maturità e qualità per cogliere quei punti che valgono pure alla 16enne piemontese che corre per l'Albania, l'ingresso nelle trenta per la gara iridata visto che è 33esima nella WCSL, ma con otto austriache davanti.

Infine, ricordando che il prossimo appuntamento con la CdM femminile è fissato a Spindleruv Mlyn, con gli slalom di sabato 28 e domenica 29 gennaio, qualche altro numero su Shiffrin: 19° hurrà in gigante, a -1 da Vreni Schneider, quinto stagionale (non aveva mai vinto così tanto tra le porte larghe nella stessa annata), terzo a Kronplatz (come nessuna prima), decimo in totale nel 2022/23 e sono 132 podi, a -5 da Vonn che ancora la precede nella graduatoria.

 

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GIGANTE FEMMINILE – KRONPLATZ

 

Mikaela Shiffrin in 2'03”28

Ragnhild Mowinckel + 0”82

Sara Hector + 1”19

4° Petra Vlhova + 1”37

5° Lara Gut-Behrami + 1”38

6° Tessa Worley + 1”65

7° Paula Moltzan + 1”97

8° Federica Brignone + 2”03

9° Alice Robinson + 2”13

10° Nina O'Brien + 2”20

19° Asja Zenere + 3”09

DNF2 Marta Bassino

DNQ Elisa Platino

DNQ Laura Steinmair

DNQ Laura Pirovano

DNF1 Roberta Melesi

DNF1 Karoline Pichler

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