Tutta La Thuile urla... Federica! La "decima" di Brignone vale il pettorale rosso, Goggia seconda ad un centesimo!

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Tutta La Thuile urla... Federica! La "decima" di Brignone vale il pettorale rosso, Goggia seconda ad un centesimo!

Pazzesco secondo super-g sulle nevi valdostane, con il primo trionfo in casa della dominatrice della Coppa del Mondo (mancano solo 18 pt per l'aritmetica) e ora leader pure di specialità con 5 lunghezze su Gut-Behrami, ancora quarta, alla pari di Suter. Altra piazza d'onore per Sofia, 3^ Miradoli a soli 5 centesimi. Torna in quota Elena Curtoni, sesta, bene anche Bassino a ridosso della top ten.

L’urlo di un’intera valle, l’urlo dell’Italia intera.

Federica, Federica, Federica. Una stagione pazzesca coronata nel giorno più bello, quello del primo trionfo in casa, sulle nevi di La Thuile nell’ottavo super-g di stagione che consegna, di fatto, la seconda Coppa del Mondo assoluta della carriera a Federica Brignone e per l’intera storia della nazionale italiana femminile.

Mancano solo 18 punti per la certezza aritmetica, ma sappiamo tutti che Lara Gut-Behrami non disputerà lo slalom delle finali di Sun Valley, alle quali la campionessa di La Salle, una manciata di km dalla “3-Franco Berthod” dove tutta la gente era lì ad attenderla, si presenterà pure con il pettorale rosso in super-g.

Sì, perché il decimo successo di questo clamoroso 2024/25 (sono undici considerando anche il titolo mondiale di Saalbach), a -1 dal record azzurro di Alberto Tomba, significa sorpasso su Lara Gut-Behrami, ancora ai piedi del podio, per puntare ad un filotto storico dalla discesa al gigante, oltre naturalmente alla generale.

Trentasettesima perla nel massimo circuito (tredicesima in super-g), 83esimo podio e… per un solo centesimo su Sofia Goggia, proprio come nella discesa di Garmisch!

Un’altra doppietta delle leggende della Valanga Rosa, con Sofia costretta alla seconda piazza d’onore in 24 ore (62esimo podio in coppa), lasciando un decimo nel rush finale risultato decisivo in negativo per la bergamasca come ieri nel duello con Aicher, che oggi è uscita quando aveva 28 centesimi di margine su Brignone a metà gara del nuovo super-g sprint sulla pista valdostana. E pensare che Federica, 5 anni fa qui, perse il super-g (e la coppa di specialità) proprio per un solo centesimo a favore di Nina Ortlieb. Quante storie dietro a questa campionessa…

Romane Miradoli sfrutta bene il numero 1, è davvero bravissima la francese senza riferimenti (anche se la linea tracciata da Franz Gamper era molto simile a quella di ieri) e su una pista che comunque ha retto molto meglio di gara-1, chiudendo ad appena 5 centesimi da Brignone con una parte conclusiva sciata meglio di tutte.

Lara Gut-Behrami, dicevamo, deve accontentarsi del 4° posto come giovedì, questa volta in coabitazione con la connazionale Suter: la ticinese, quindi, per vincere la sua sesta coppa di super-g dovrà imporsi a Sun Valley, trovandosi ora dietro di 5 punti a Brignone, con Goggia fuori dalla corsa a -104 dalla compagna. Nella generale, come detto, la detentrice della sfera di cristallo si trova a -382 dalla “tigre” quando restano quattro prove in calendario.

E’ Grand’Italia, ancora una volta, pure con la bella gara di Elena Curtoni che, delusissima dal primo super-g, risponde con un 6° posto solido, a 59 centesimi dalla vincitrice e appena davanti a tante rivali, visto che poi la classifica è cortissima con Raedler 7^ a 0”64, Lie 8^ a 66 centesimi alla pari di una ritrovata Grenier, Haehlen 10^ a 0”67 e Marta Bassino undicesima ex-aequo con Laura Gauche a 0”69, regolando di un centesimo una positiva Lindsey Vonn, con Ledecka 14^ a 0”71 e Huetter, caduta ieri quando era ad un passo dal successo, solo 15^ con 74 centesimi di ritardo pagati tutti nella seconda parte.

In casa Italia, Roberta Melesi ottiene l’obiettivo, diventando la sesta azzurra alle finali di specialità (tante quante le atlete che avremo in discesa) con la 21esima piazza odierna a 1”17, per Laura Pirovano altra prova difficile, nonostante l’ottimo pettorale (il 3) con il 26° finale a 1”74, fuori dalla zona punti Nadia Delago, a 2”67, Vicky Bernardi (+ 2”81) e Asja Zenere a 2”89, con Nicol Delago caduta nel finale, senza grossi danni pur avendo subito una bella botta al naso.

 

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SUPER-G FEMMINILE – La Thuile

 

Federica Brignone in 57”95

Sofia Goggia + 0”01

Romane Miradoli + 0”05

4° Lara Gut-Behrami + 0”35

Corinne Suter + 0”35

Elena Curtoni + 0”59

7° Ariane Raedler + 0”64

8° Valérie Grenier + 0”66

8° Kajsa Vickhoff Lie + 0”66

10° Joana Haehlen + 0”67

11° Marta Bassino + 0”69

21° Roberta Melesi + 1”17

26° Laura Pirovano + 1”74

38° Nadia Delago + 2”67

41° Vicky Bernardi + 2”81

42° Asja Zenere + 2”89

DNF Nicol Delago

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