Vlhova, la situazione del ginocchio è complicata: "Salterò anche le gare di novembre, forse mi vedrete a dicembre"

Foto di Redazione
Info foto

2024 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Vlhova, la situazione del ginocchio è complicata: "Salterò anche le gare di novembre, forse mi vedrete a dicembre"

Se già era stata esclusa la possibilità di partecipare all'opening, stamattina in conferenza stampa la fuoriclasse slovacca ha svelato che salterà anche i primi tre slalom di stagione (con un piccolo spiraglio per Killington). Valérie Grenier, invece, si è allenata molto bene in Val Senales e ammette di aver fatto un pensierino anche al Rettenbach...

Dallo scorso 20 gennaio, quando si gelò il sangue all'enorme pubblico che la attendeva a bordo pista nell'arena di Jasna, vedendo la beniamina di casa finire a terra e tenersi il ginocchio destro, Petra Vlhova ha fatto certamente passi importanti verso la via del ritorno dopo il crac al crociato, ma la vincitrice della Coppa del Mondo 2020/21 non è ancora pronta per gareggiare.

Anzi, se già coach Mauro Pini aveva parlato chiaramente, dal ritorno in pista di metà agosto a Zermatt-Cervinia sino alla trasferta di Ushuaia, sul tema Soelden e quindi l'impossibilità di avere una condizione accettabile per presentarsi al cancelletto sul Rettenbach, ecco che quest'oggi la stessa fuoriclasse di Liptovsky Mikulas ha ammesso che lo stop sarà ancora abbastanza lungo.

Parlando ai media slovacchi, come riporta “Sport Aktuality” la campionessa olimpica di slalom ha spiegato che dovrà saltare anche le prime gare della sua specialità preferita, escludendo dal programma Levi (16 novembre), Gurgl (23 novembre) e molto probabilmente anche Killington (1 dicembre, il giorno precedente ci sarà il gigante sulla “Superstar”).

Lavorerò tanto sul piano fisico per l'intero mese di novembre, ma per un ritorno in pista lo scenario potrebbe essere solo dicembre, anche se allo stato attuale è ancora difficile prevederlo. Avrei voluto, con tutte le mie forze, tornare già a Soelden ma dobbiamo lavorare passo dopo passo”, le parole di Vlhova.

Giungono notizie decisamente più confortanti, anche se la gravità dell'infortunio (la settimana successiva a quello della collega) era forse ancora più seria per lei, da Valérie Grenier. Tornata sugli sci a settembre in quel di Nevados de Chillan, la polivalente canadese ha svolto, nell'ultima decina di giorni, ottimi allenamenti in Val Senales e ha ammesso di aver fatto anche un pensierino a presentarsi con le compagne di squadra a Soelden, anche se lo scenario più verosimile è quello di debuttare a Killington, una settimana prima delle “sue” gare, sempre in gigante, a Mont-Tremblant.

Il collega Gianmario Bonzi ha riportato anche le dichiarazioni di Grenier sulle prospettive di un inverno che, seppur di rientro da un doppio crac (ginocchio e spalla) come quello rimediato a Cortina, la classe '96 dell'Ontario si aspetta ambizioso tanto da “pensare che sia ragionevole poter provare a replicare i risultati dello scorso anno”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
79
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Svelato il mistero: Marlies e Benni Raich con tute da gara per diventare ambassador di un brand

Svelato il mistero: Marlies e Benni Raich con tute da gara per diventare ambassador di un brand

Dopo aver stuzzicato sui social nei giorni scorsi, i due fuoriclasse austriaci hanno annunciato una partnership con BTV Bank. Al Kurier, la coppia d'oro ha spiegato che solo un pensiero può averci sfiorato per un eventuale ritorno, non abbiamo più l'età e il fisico per competere.