Braathen-Lizeroux, sfida a... 21 anni di distanza: norvegesi, francesi e svizzeri assieme a Kabdalis

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Sci Alpinocoppa del mondo 2020/21

Braathen-Lizeroux, sfida a... 21 anni di distanza: norvegesi, francesi e svizzeri assieme a Kabdalis

In Svezia gli allenamenti di alcuni dei migliori slalomisti del circuito, con Solevaag che batte Noel in una simulazione di gara. E il giovane fenomeno incontra il veterano della Coppa del Mondo...

Kabdalis è un po' il centro del mondo in queste settimane, soprattutto per quanto riguarda i protagonisti dello slalom mondiale che stanno lavorando nella località svedese pur senza avere l'impegno di Levi all'orizzonte.

Ancora oltre un mese di attesa per Noel e soci, in vista dell'apertura di specialità tra Alta Badia e Madonna di Campiglio il 21-22 dicembre, ma è già tempo di accelerare e testarsi ad alto livello con i primi confronti, considerando anche l'assenza di gare. La stessa Kabdalis non ospiterà gare FIS, per la scelta della federazione svedese di non avere eventi ad alcun livello sino al prossimo 8 dicembre; ecco quindi che le nazionali di Norvegia, Francia, Svizzera e con la partecipazione dei belgi, a partire da Armand Marchant, si sono inventate una gara interna con i propri atleti.

Ha vinto Sebastian Foss-Solevaag, simpaticamente festeggiato dai colleghi con una “mini coppa”, precedendo Clément Noel e Sandro Simonet, ma in pista c'erano anche atleti come Zenhaeusern, Yule, Muffat-Jeandet, Nestvold-Haugen e tanti altri. Come Lucas Braathen e Julien Lizeroux, che si sono scattati una bella foto assieme a simboleggiare il nuovo che avanza, con il fenomenale classe 2000 norvegese reduce dal trionfo di Soelden, e l'atleta più anziano del circo bianco che, a 41 anni compiuti, ancora non ha alcuna intenzione di mollare ed è un vero esempio di sportività a tutti i livelli, non a caso amato anche dai colleghi.

Ventuno anni di differenza che, tutti assieme per preparare la stagione nel gelo di Kabdalis, non si notano neppure.

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