Casse con il n° 14 e Paris con il 15 per il super-g di Kitz, occhio a Franzoni. Kriechmayr stoico sfida Odermatt

Un super-g da brividi che torna dopo quattro anni e anticiperà la leggendaria discesa del sabato sulla Streif.

Ci siamo, Kitzbuehel è pronta, dopo due giornate di prova e quella odierna di riposo, per ospitare l’evento clou dell’inverno agonistico (e non solo), con la quinta gara di specialità della CdM maschile in programma venerdì dalle ore 11.30 (diretta tv su Eurosport 2/Discovery+ già dalle 11.00 e su Rai 2 dalle 11.15), su tracciatura di Andy Evers, storico tecnico di Hermann Maier e compagni, ma che da anni guida la Germania.

L’ultimo precedente di questa sfida a Kitz risale al 2021 e chi fu a vincere il super-g quel giorno? Proprio l’uomo al quale la nazionale austriaca si aggrappa per provare a conquistare il primo successo di stagione in campo maschile, cioè Vincent Kriechmayr che oggi è tornato sulla neve e ha deciso di dirigersi nella culla dello sci per provarci, presentandosi quindi domani al cancelletto a soli sei giorni dal danno al ginocchio destro rimediato nella discesa di Wengen.

Stoico il veterano del Wunderteam che sfiderà a viso aperto Marco Odermatt, che piegò di 12 centesimi 4 anni fa: è proprio l’asso elvetico a precedere Kriechmayr nella graduatoria di specialità (li dividono appena 19 pt) e, incroci del destino, Vincent partirà col numero 7 appena prima di “Odi” con l’8 e dell’ultimo vincitore di un super-g di CdM, Franjo von Allmen che indosserà il 9.

Sarà da subito gara fantastica, seppur priva di Fredrik Moeller (out per l’intero week-end dopo il colpo subito a Wengen, il norge è uno dei quattro vincitori in altrettante gare di specialità nel 2024/25 con Odermatt, Casse e von Allmen), visto che il pettorale 1 è capitato ad un altro talento eccezionale come Lukas Feurstein, seguito da Ryan Cochran-Siegle che deve concretizzare uno stato di forma che pare comunque buono. Poi tanta Austria ancora con Babinsky e Hemetsberger prima di Monney, mentre Allegre aprirà il gruppo della top 10 mondiale prima appunto del trio Kriechmayr-Odermatt-von Allmen, con Rogentin (tornato sul podio a Wengen) che avrà il 10 e Crawford l’11.

E poi con il 12 l’altro rientro eccellente della squadra di casa, quello di Raphael Haaser, con Cameron Alexander (più pericoloso per la discesa, ma può fare benissimo anche questo super-g) prima dei leader azzurri: Mattia Casse e Dominik Paris, infatti, chiuderanno con il 14 e il 15. Le ambizioni sono importantissime, inutile nasconderlo, forse alla pari di quelle che l’Italjet avrà per la discesa.

Murisier, Read e Meillard scenderanno prima di Pinturault, che torna a tuffarsi nella velocità con il 19, ma se Goldberg (che ha sfiorato il successo in Val Gardena, ad un centesimo da Casse, pur non combinando troppo per il resto della stagione) chiuderà i primi due gruppi con il 20, attenzione soprattutto al 23 di Giovanni Franzoni, che nei training di discesa si è trovato molto bene e può provarci per il grande risultato.

Nove gli azzurri al cancelletto, con Innerhofer (ok in prova, ma domani sarà un’altra storia), che ha fatto abbastanza bene a Wengen, pettorale 38 prima di Molteni (42), Alliod (n° 51), Schieder col 54 (punta maggiormente alla discesa, ma questa è la sua pista), Franzoso con il 56 e Abbruzzese penultimo partente con il 57 per il gran debutto sulla Streif del ligure, che in questa specialità è fresco di podio in Coppa Europa a Reiteralm.

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SUPER-G MASCHILE – KITZBUEHEL

Startlist: 1 L. Feurstein, 2 Cochran-Siegle, 3 Babinsky, 4 Hemetsberger, 5 Monney, 6 Allegre, 7 Kriechmayr, 8 Odermatt, 9 von Allmen, 10 Rogentin, 11 Crawford, 12 Haaser, 13 C. Alexander, 14 Casse, 15 Paris, 16 Murisier, 17 J. Read, 18 Meillard, 19 Pinturault, 20 Goldberg, 23 Franzoni, 38 Innerhofer, 42 Molteni, 51 Alliod, 54 Schieder, 56 Franzoso, 57 Abbruzzese.