Pinturault vede svanire il Mondiale: contusione ossea al piatto tibiale con frattura associata, il crociato è salvo

Dopo Cyprien Sarrazin a Bormio e Blaise Giezendanner a Wengen, anche la prima giornata di gare a Kitzbuehel costa carissimo alla nazionale transalpina.

Il super-g sulla Streif ha visto sbagliare anche tanti big, a partire da Lukas Feurstein col pettorale 1 e lo stesso Dominik Paris, in uscita dal Seidlalm prima di approcciare l’altra curva ad angolo retto del Larchenschuss; un passaggio che, pur finendo anch’egli in elisoccorso, è costato “solo” una commozione cerebrale a Florian Loriot, che rimarrà una notte in osservazione prima di tornare a casa, farà perdere i campionati del mondo ad Alexis Pinturault.

Partiamo dall’unica buona notizia sulle condizioni del fuoriclasse di Courchevel, ovvero che il crociato anteriore del ginocchio destro, che ha costretto Alexis sul toboga prima di finire la sua corsa, con trasporto in elicottero, all’ospedale di St. Johann in Tirol, è integro.

L’articolazione, però, ha subito un danno importante visto che la federsci francese ha fatto sapere che è presente “una vasta contusione ossea del piatto tibiale interno con associata frattura, oltre ad una lesione al menisco interno”. Pinturault verrà rimpatriato in Francia per altri esami e avere le cure di Stéphane Bulle, responsabile medico della nazionale che, in queste settimane, ha avuto un grande lavoro da fare per il recupero di Sarrazin.

Poco più di un anno fa, era il 12 gennaio 2024, il campione del mondo di combinata, si era distrutto il ginocchio sinistro (in quel caso con la lesione più importante che fu appunto quella del crociato) nel super-g di Wengen, tornando quest’anno a buoni livelli a Beaver Creek, rinunciando poi alle altre gare veloci prima di decidere di affrontare Kitz, un paio di settimane dopo il gigante di Adelboden.