Lo slalom di Campiglio con un finale shock, il transalpino regala la vittoria all'ultima porta, sul podio Pinturault e Jakobsen. Razzoli di nuovo in top ten, buoni punti nei 15 anche per Maurberger e Sala.
Una follia, all'ultima porta di una gara stravinta, nuovamente con oltre un secondo di margine come a Val d'Isère.
Per Clément Noel la 3Tre continua ad essere maledetta, ma quanto successo questa sera a Campiglio è davvero incredibile, con il fenomeno francese che salta l'ultima porta della manche decisiva, regalando letteralmente lo slalom sul Canalone Miramonti a Sebastian Foss-Solevaag, 2° lo scorso anno e vincitore per la seconda volta in Coppa del Mondo, oltre ovviamente all'oro iridato di Cortina.
Una classifica pazzesca, i soliti colpi di scena della notte trentina e alla fine esulta il norvegese, con un decimo di margine su Alexis Pinturault, al primo podio a Madonna di Campiglio, che a sua volta precede di un solo centesimo Kristoffer Jakobsen. E alla fine, Alex Vinatzer concluderà a 26 centesimi dal possibile trionfo, amaro quarto dopo una seconda manche tutta all'attacco, ma con quel distacco patito in una prima difficile (era 6° a 92 centesimi da Noel e a 4 decimi da Foss-Solevaag) che risulterà fatale al gardenese.
Alla fine, il bilancio della nazionale di Theolier risulta però molto positivo, con ben quattro uomini nei dodici visto che Giuliano Razzoli mette giù due manches molto solide e, dopo il 9° di Val d'Isère, è gran 7° ad un secondo dal vincitore, preceduto da Haugan, quinto, e un clamoroso Meillard risalito dalla ventinovesima sino alla sesta piazza.
E dietro al giapponese Koyama, ottavo (straordinario, col pettorale 54) e chiaramente al miglior risultato in carriera, e Muffat-Jeandet buon 9°, bravissimo Simon Maurberger che si piazza decimo, con Tommaso Sala a sua volta capace di replicare il risultato di Val d'Isère, per un altro 12° posto che vale.
Fuori Feller e Schwarz nella prima manche, in una serata disastrosa per l'Austria che ha Michael Matt quale miglior piazzato, solo ventesimo, nella seconda inforca Henrik Kristoffersen, nel tentativo di un'altra grande rimonta.
Il pettorale rosso va così sulle spalle di Kristoffer Jakobsen, unico a salire due volte sul podio in entrambi gli slalom disputati, e dello stesso Foss-Solevaag a quota 140 punti, e ora la Coppa del Mondo si sposta a Bormio per un trittico di velocità da brividi, sulla Stelvio dal 28 al 30 dicembre.
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SLALOM MASCHILE – MADONNA DI CAMPIGLIO
1° Sebastian Foss-Solevaag in 1'34”59
2° Alexis Pinturault + 0”10
3° Kristoffer Jakobsen + 0”11
4° Alex Vinatzer + 0”26
5° Timon Haugan + 0”85
6° Loic Meillard + 0”94
7° Giuliano Razzoli + 1”00
8° Yohei Koyama + 1”07
9° Victor Muffat-Jeandet + 1”15
10° Simon Maurberger + 1”20
12° Tommaso Sala + 1”55
DNQ Manfred Moelgg
DNQ Stefano Gross
DNF1 Tommaso Saccardi
Slalom Maschile Madonna di Campiglio (ITA)
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Alex Vinatzer vicino al podio a Campiglio: è quarto - Slalom, Madonna di Campiglio
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