Noel, ma cos'hai combinato? "Non so davvero cosa sia successo". Foss-Solevaag: "Dispiace per Clément"

Da non credere, un po' come quando Henrik Kristoffersen e Marcel Hirscher inforcarono, uno dopo l'altro, nell'edizione 2018 dello slalom di Madonna di Campiglio, pronti a lottare dopo aver staccato ampiamente tutti nella 1^ manche.

Questa volta, però, la sfida sul Canalone Miramonti ha regalato qualcosa di mai visto, se pensiamo che Clément Noel ha perso la sua prima vittoria nella classicissima trentina, finora stregata per lui, saltando l'ultima porta dopo aver dominato in lungo e in largo una 3Tre che era già nelle sue mani. Tanto che lo stesso 24enne transalpino ha ammesso, ai microfoni di Rai Sport, di sapere esattamente di avere un ampio vantaggio e di non aver bisogno di rischiare in quelle porte finali. E invece... “non capisco come abbia fatto, è successo tutto all'improvviso. Sentivo lo speaker, sapevo di essere in testa con margine, ero tranquillo e non riesco a capacitarmi. Queste sono le gare, può succedere, ma dovrò riflettere su quanto accaduto”, ha aggiunto sconsolato il faro della disciplina che, però, non è nuovo ad errori clamorosi nel corso di gare letteralmente dominate.

Noel ha perso la leadership nella coppa di specialità (vero obiettivo dopo tre secondi posti consecutivi), che ora vede Foss-Solevaag e Jakobsen al comando con 140 punti. Proprio il norvegese, al secondo trionfo in Coppa del Mondo, ha ammesso di essere “dispiaciuto per Clément, oggi era il più veloce. Io a Campiglio mi trovo sempre bene, è una pista che mi piace e c'è anche una bellissima atmosfera. Cosa voglio dire al pubblico italiano? Buonasera, grazie mille e... buon Natale”.

Una serata che di colpo è diventata perfetta anche per Alexis Pinturault, secondo in rimonta e per la prima volta sul podio nello slalom sul Canalone Miramonti (e sono 80 punti che ridanno un briciolo di speranza in ottica Coppa del Mondo generale, anche se il francese non andrà neppure a Bormio per i due super-g), e per Kristoffer Jakobsen che sembra aver raggiunto la giusta maturità. Mai a podio sino a dieci giorni fa, poi il secondo posto di Val d'Isère e il terzo di stasera, ad un solo centesimo da Pinturault e 11 dalla possibile prima vittoria.