Conclusa la prima settimana di lavoro, austriaci e azzurri in coro: "Che spettacolo qui ad Ushuaia"

Conclusa la prima settimana di lavoro, austriaci e azzurri in coro: 'Che spettacolo qui ad Ushuaia'
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Conclusa la prima settimana di lavoro, austriaci e azzurri in coro: "Che spettacolo qui ad Ushuaia"

Le nazionali di velocità hanno trovato condizioni ideali sulle nevi argentine.

“Un vero spettacolo”.

E' unanime il coro tra i discesisti austriaci e gli azzurri che si stanno allenando nella Terra del Fuoco, trovando ad Ushuaia tutto quello che serve per prepararsi al top in questa fase cruciale della pre season.

Si è conclusa la prima settimana di lavoro sul Cerro Castor per Mayer, Kriechmayr, Reichelt, Paris, Fill, Buzzi, Marsaglia e Casse (il quintetto di Ghidoni chiamato ad allenarsi in Argentina) e tanti altri, con le stesse gigantiste austriache che si sono confrontate nei primi giorni con una certa Mikaela Shiffrin...

Abbiamo troviamo le condizioni ideali a livello di piste, ma anche tutto il contesto ci fa sentire bene – ha confessato Vincent Kriechmayr, doppia medaglia all'ultimo Mondiale di Are – Le persone del luogo ci hanno accolto alla grande, è davvero divertente allenarsi qui. Io in particolare ho cominciato con parecchio lavoro in gigante, ogni anno mi concentro su questa specialità all'inizio della preparazione perchè credo sia molto importante”.

La nazionale italiana di velocità, lo ricordiamo, rientrerà il prossimo 16 settembre e, dalla giornata di lunedì 26 agosto con l'arrivo del gruppo dei gigantisti di Roberto Saracco, ci saranno proprio tutti (o quasi) gli azzurri nel “paradiso” di Ushuaia.

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La ventunenne tedesca, reduce dalla stagione dei primi successi (in discesa a Kvitfjell e in super-g a La Thuile), ma anche da un grande Mondiale dove ha capito di essere pronta nella velocità, e l'assalto alla generale di CdM nei prossimi anni, gareggiando sempre sulle 4 discipline. Michelle Gisin, la polivalente per eccellenza sino a quest'ultimo inverno: Emma ha un approccio fantastico ad ogni cosa ed è forte mentalmente, sapevo già dal suo arrivo nel circuito che avrebbe fatto benissimo.