Dalla notte di Campiglio a quella di Crans-Montana: Giuliano Razzoli parteciperà allo slalom-esibizione

Si va verso il mese dello slalom, con ben cinque appuntamenti di specialità per quanto riguarda la Coppa del Mondo maschile, dalla ripartenza del 5 gennaio a Zagabria, passando per le grandi classiche di Adelboden, Wengen, Kitzbuehel e Schladming (e dopo le Olimpiadi si tornerà a gareggiare a Garmisch con un doppio appuntamento).

Molti big del massimo circuito, però, aggiungeranno a questo menu anche lo slalom-esibizione previsto nella serata di mercoledì 12 gennaio a Crans-Montana: sarà la quarta edizione di una gara che sta crescendo, con un montepremi importante e una formula innovativa, con l'eliminazione di 5 atleti ad ogni manche e una “finale” a 5, ideata dallo stesso tecnico della squadra svizzera, il valdostano Matteo Joris, assieme agli organizzatori.

Quest'anno, sulle nevi del Mont Lachaux, ci sarà anche un po' di azzurro: è stata già annunciata la presenza, oltre a quella del padrone di casa Daniel Yule, del campione olimpico Giuliano Razzoli. Il 37enne specialista reggiano, che ha cominciato alla grande la stagione che lo dovrebbe portare a disputare la sua terza edizione dei Giochi per una gran chiusura di carriera, con il 9° posto di Val d'Isère e poi il 7° nella notte di Campiglio, punta forte sul “suo” slalom di Zagabria e poi, tra Adelboden e Wengen, rimarrà appunto in Svizzera per dare spettacolo (e al contempo confrontarsi con rivali di altissimo livello) nella gara di Crans-Montana.

I precedenti? Le prime due edizioni le vinse Clément Noel, poi terzo lo scorso anno alle spalle del duo svizzero formato da Aerni e Von Gruenigen (Noel, il figlio del grande Michael).