De Aliprandini chiude gli Assoluti da par suo: prima volta tricolore per Luca, sul podio Talacci e Vinatzer

Una sfida tiratissima, su un tracciato corto (sotto i 45” a manche) per la gran chiusura degli Assoluti 2024 ospitati dall'Alto Adige.

Prima in Val Sarentino per le gare veloci, poi in Val Senales per la quattro giorni dedicata alle prove tecniche, con la pista Lazaun che oggi ha ospitato il gigante maschile per la celebrazione del primo tricolori nella carriera di Luca De Aliprandini.

A 33 anni e dopo aver chiuso benissimo la stagione di CdM, sfiorando il ritorno sul podio ad Aspen, l'ex vice campione del mondo sigilla il 2023/24 dominando la sfida finale di questi Campionati Italiani, in una condizione molto difficile nella 2^ manche e lottando tra i segni di una pista diventata tostissima. Con 35 centesimi di margine nei confronti di Simon Talacci, già secondo a metà gara, De Aliprandini ha gestito molto bene la situazione regolando il classe 2001 livignasco di 23 centesimi, con un podio “cortissimo” visto che Alex Vinatzer risale con una gran 2^ e si prende il bronzo, a 3 decimi da Luca (pagava 86 centesimi dopo la 1^ il gardenese), bruciando per due centesimi Pippo Della Vite, che era terzo e si deve accontentare della quarta moneta, e di 0”03 Hannes Zingerle, già due volte campione d'Italia tra le porte larghe e oggi quinto.

Nella classifica assoluta a livello FIS, seguono gli austriaci Patrick Feurstein, Dominik Raschner e Adrian Pertl, non proprio gli ultimi arrivati, poi il giapponese Wakatsuki e al decimo posto, sesti nella graduatoria nazionale, Tobias Kastlunger e Simon Maurberger ex-aequo con 1”33 di ritardo.

Ottavo Manuel Ploner, nono Giovanni Franzoni e decimo Pietro Giovanni Motterlini, è uscito invece nella 2^ manche dopo aver girato al 6° posto nella 1^ Tommaso Sala.