Al termine di un parallelo con formula nuova e più adrenalinica rispetto a quella del Team Event o del City Event Kjetil Jansrud si è imposto battendo nella finalissima tutta norvegese Aksel Lund Svindal.
Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!
Per la gara di gigante parallelo dell'Alta Badia si sono qualificati 32 atleti (i primi 16 della lista di partenza di gigante più i primi 4 della classifica di Coppa del Mondo non compresi in questa lista più i primi 12 della prima manche del gigante di ieri non compresi nelle due graduatorie precedenti) che si son affrontati in un tabellone a eliminazione diretta, il primo turno si è disputato su due manche, tutti gli altri su una singola manche. Una formula molto interessante che ha fatto molta più chiarezza immediata su chi era il vincitore del duello, fatta eccezione ovviamente per i sedicesimi, quando i distacchi accumulati dopo la prima manche con cui partivano gli atleti potevano essere confusi (e così è stato) con brutte partenze da parte dell’atleta in ritardo. Una cosa bisogna assolutamente migliorare: la distanza tra i due atleti che scendono in simultanea. Oggi c’è stato un solo rischio di collisione nella sfida dei quarti di finale tra Alexis Pinturault e Dominik Scwaiger ma le piste devono assolutamente essere più larghe.
Detto tutto ciò, nessuno avrebbe probabilmente pensato che Svindal e Jansrud si sarebbero ritrovati primo e secondo come nelle gare di velocità. Stavolta però la finale alla quale sono approdati ha visto prevalere Jansrud che ha colto il suo primo successo stagionale, l’undicesimo in Coppa del Mono. Terzo posto per lo svedese André Myhrer, già secondo e terzo nei due City Event disputati negli anni passati a Mosca, che nella finale per il gradino più basso del podio ha battuto il sorprendente tedesco Svhwaiger, vincitore su Pinturault anche per quel rischio di collisione di cui abbiamo detto. Nella anche l’idea delle finali per il 5°-6° e 7°8° posto che hanno fatto sì che tutti i 32 partecipanti venissero classificati uno dietro l’altro. E uno splendido sesto posto lo ha conquistato Max Blardone che ha battuto il tedesco Fritz Dopfer e Roberto Nani prima di cedere nei quarti a Jansrud, poi si è guadagnato la finale per il quinto posto battendo Gino Caviezel e poi è stato battuto da Pinturault.
Clamorosamente fuori al primo turno Felix Neureuther, Ted Ligety, Henrik Kristoffersen, battuto da Schwaiger, ma soprattutto Marcel Hirscher, che nella seconda manche contro Riccardo Tonetti ha saltato, anzi, è passato sotto alla porta dopo la seconda gobba del gatto e ha dovuto lasciare spazio al bolzanino, poi subito battuto da Jansrud. L’austriaco è stato classificato ventottesimo e nella classifica generale di Coppa del Mondo viene scavalcato di 57 punti da Svindal ma domani, nello slalom in notturna di Madonna di Campiglio, può operare l’ennesimo controsorpasso. La gara di stasera era valida per la coppa di gigante nella qual Hirscher è comodamente in testa. Ecco di seguito tutti i risultati turno per turno.
Sedicesimi di finale
Riccardo Tonetti (Italia, 32) b. Marcel Hirscher (Austria, 1) per squalifica
Kjetil Jansrud (Norvegia, 17) b. Marcus Sandell (Finlandia, 16) +0”12
Roberto Nani (Italia, 9) b. Manfred Moelgg (Italia, 24) +0”29
Massimiliano Blardone (Italia, 25) b. Fritz Dopfer (Germania, 8) +0”47
Gino Caviezel (Svizzera, 28) b, Felix Neureuther (Germania, 5) +0”13
Leif Kristian Haugen (Norvegia, 12) b. Justin Murisier (Svizzera, 21) +0”10
André Myhrer (Svezia, 20) b. Philipp Schörghofer (Austria, 13) +0”21
Victor Muffat-Jeandet (Francia, 4) b. Žan Kranjec (Slovenia, 29) +0”29
Alexis Pinturault (Francia, 3) b. Trevor Philp (Canada, 30) per squalifica
Tim Jitloff (Stati Uniti, 14) b. Andrew Weibrecht (Stati Uniti, 19) +0”40
Christoph Nösig (Austria, 22) Florian Eisath (Italia, 11) +0”39
Dominik Schwaiger (Germania, 27) b. Henrik Kristoffersen (Norvegia, 6) +0”36
Manuel Feller (Austria, 26) b. Thomas Fanara (Francia, 7) +0”15
Mathieu Faivre (Francia, 10) b. Rasmus Windingstad (Norvegia, 23) +0”14
Aksel Lund Svindal (Norvegia, 18) b. Stefan Luitz (Germania, 15) +0”13
Cyprien Richard (Francia, 31) b. Ted Ligety (Stati Uniti, 2) +0”42
Ottavi di finale
Kjetil Jansrud (Norvegia, 17) b. Riccardo Tonetti (Italia, 32) +0”60
Massimiliano Blardone (Italia, 25) b. Roberto Nani (Italia, 9) +0”23
Gino Caviezel (Svizzera, 28) b. Leif Kristian Haugen (Norvegia, 12) +0”06
André Myhrer (Svezia, 20) b. Victor Muffat-Jeandet (Francia, 4) +0”01
Alexis Pinturault (Francia, 3) b. Tim Jitloff (Stati Uniti, 14) +0”08
Dominik Schwaiger (Germania, 27) b. Christoph Nösig (Austria, 22) +0”12
Mathieu Faivre (Francia, 10) b. Manuel Feller (Austria, 26) +0”47
Aksel Lund Svindal (Norvegia, 18) Cyprien Richard (Francia, 31) +0”08
Quarti di finale
Kjetil Jansrud (Norvegia, 17) b. Massimiliano Blardone (Italia, 25) +0”39
André Myhrer (Svezia, 20) b. Gino Caviezel (Svizzera, 28) +0”01
Dominik Schwaiger (Germania, 27) b. Alexis Pinturault (Francia, 3) +0”29
Aksel Lund Svindal (Norvegia, 18) b. Mathieu Faivre (Francia, 10) +0”02
Semifinali 5°-8° posto
Massimiliano Blardone (Italia, 25) b. Gino Caviezel (Svizzera, 28) +0”13
Alexis Pinturault (Francia, 3) b. Mathieu Faivre (Francia, 10) +0”14
Semifinali 1°-4° posto
Kjetil Jansrud (Norvegia, 17) b. André Myhrer (Svezia, 20) +0”32
Aksel Lund Svindal (Norvegia, 18) b. Dominik Schwaiger (Germania, 27) +0”12
Finale 7°-8° posto
Gino Caviezel (Svizzera, 28) b. Mathieu Faivre (Francia, 10) +0”05
Finale 5°-6° posto
Alexis Pinturault (Francia, 3) b. Massimiliano Blardone (Italia, 25) +0”48
Finale 3°-4° posto
André Myhrer (Svezia, 20) b. Dominik Schwaiger (Germania, 27) +0”27
Finale 1°-2° posto
Kjetil Jansrud (Norvegia, 17) b. Aksel Lund Svindal (Norvegia, 18) +0”22
Parallel GS Maschile Alta Badia (ITA)
Sci alpino maschile
Lunedì 21 Dicembre 2015Sci alpino maschile
Confermate le gare maschili di Coppa del Mondo dell'Alta Badia
Venerdì 11 Dicembre 2015BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Alpe di Siusi | 22/24 | 50-80 cm |
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
Sestola | 13/14 | 80-100 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Klausberg | 11/11 | 35-84 cm |
Paganella | 19/20 | 35-45 cm |
Folgaria | 25/26 | 30-50 cm |
Più letti in scialpino
I primi 40 anni del Razzo: Emanuele ci ha cambiato la vita, per fare l'allenatore ci sarà tempo
Giuliano Razzoli ha festeggiato ieri un compleanno speciale, 24 ore prima dell'emiliano che riscrisse la storia, Alberto Tomba. Alla Gazzetta di Reggio, il campione olimpico 2010 ha raccontato del suo addio al termine della scorsa stagione, degli sci rimessi ai piedi dopo 9 mesi solo nei giorni scorsi a Campiglio in vista della notte della 3Tre (dove farà l'apripista), del bambino arrivato in famiglia, la sua attività e... tanto altro.
3