Il gigante Zenhaeusern tra i fenomeni norge, è festa per tutti a Soldeu: parola ai dominatori dello slalom

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Il gigante Zenhaeusern tra i fenomeni norge, è festa per tutti a Soldeu: parola ai dominatori dello slalom

L'elvetico racconta il suo secondo successo stagionale e il podio di specialità: "Un finale meraviglioso, sono rinato". Braathen batte Kristoffersen per la coppa e sogna ad occhi aperti: "Il giorno più bello".

Una festa per tutti, nella giornata finale di Soldeu.

Coloro che hanno dominato anche l'ultimo slalom, sono gli stessi (seppur a posizioni invertite) che occupano i primi tre gradini del podio di una classifica di specialità che incorona il primo classe 2000 capace di vincere una Coppa del Mondo, il fenomenale Lucas Braathen che, nonostante sia stato costretto a saltare la gara di Chamonix dopo aver subito 48 ore prima un intervento di appendicectomia, per poi veder svanire il sogno di un titolo iridato più che possibile a poche porte dalla fine (con pochi giorni di allenamento dopo l'operazione), è stato capace di battere colui che, dal 2016 al 2022, quel trofeo l'aveva già conquistato due volte.

Henrik Kristoffersen si è dovuto piegare al più giovane compagno di squadra, ma il suo 50esimo podio in uno slalom di CdM (davanti a lui solo Tomba, Hirscher e Stenmark...), e il secondo posto finale con l'oro mondiale al collo, sono davvero un gran bel bottino nel suo primo anno coi materiali Van Deer a disposizione. Una grande scommessa vinta, mentre “Pinheiro” festeggia e non crede ai suoi occhi. “E' un giorno fantastico, il più bello che potessi immaginare, qualcosa di completamente folle conquistare una sfera di cristallo”.

Se i norge sono stati straordinari anche oggi, con cinque atleti nelle prime nove posizioni della classifica, il successo di giornata è andato a Ramon Zenhaeusern che, così come a Chamonix, si è trovato a meraviglia su un pendio “double face”, con la prima parte tutta da spingere e poi due muri davvero tosti da gestire. E con questi 100 pt, ecco il sorpasso su Yule e pure il terzo posto in CdM di slalom: “Questo finale di stagione è meraviglioso – le parole del gigante rossocrociato a SRF Sport – anche perchè devo considerare di aver iniziato questo inverno da 25esimo nella WCSL.

Voglio ringraziare tutte le persone che, nonostante tutto, hanno sempre creduto in me. Penso soprattutto a Swiss Ski e al team di Rossignol. Ero in grave difficoltà coi materiali, ora ho ritrovato la gioia di sciare e competere. Inoltre, c'è ancora più soddisfazione perchè molti esperti – si toglie un sassolino dallo... scarpone il buon Ramon – avevano detto che le mie possibilità erano finite con lo slalom moderno perchè non mi ero evoluto”.

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