Il mondo è ancora di Odermatt: quarta sfera di cristallo in bacheca e pure quella di gigante, vince Meillard

Il mondo è ancora di Odermatt: quarta sfera di cristallo in bacheca e pure la vitt
Info foto

GEPA Pictures

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Il mondo è ancora di Odermatt: quarta sfera di cristallo in bacheca e pure quella di gigante, vince Meillard

La penultima sfida di stagione tra le porte larghe a Hafjell vede il campionissimo svizzero prendersi tutto... o quasi: Loic Meillard lo piega di 14 centesimi, è tripletta rossocrociata (dopo 42 anni in gigante) con Tumler a completarla. De Aliprandini solo da top 20, unico azzurro a punti con le uscite di Della Vite (addio finali) e Vinatzer.

Ancora una volta la festa è tutta svizzera, a casa dei diretti rivali norvegesi, per la terza tripletta stagionale in ambito di Coppa del Mondo maschile e nel giorno in cui Marco Odermatt conquista la sua quarta Coppa del Mondo generale, come Thoeni, Maier e il connazionale Zurbriggen (davanti ci sono solo Girardelli a quota 5 e Hirscher con le sue 8 consecutive), e fa poker in serie pure per quella della sua specialità preferita.

Il gigante di Hafjell, però, vede trionfare per la prima volta in questo inverno di coppa, dopo il titolo mondiale di slalom, un Loic Meillard che stavolta regge eccome alla pressione del miglior crono nella manche d’apertura e batte di 14 centesimi il “capitano”, con Tumler 3° a 0”23 per un podio tutto rossocrociato come, tra le porte larghe, non capitava dall’11 gennaio 1983 ad Adelboden quando proprio Pirmin Zurbriggen aprì la festa in casa.

Per Odermatt, che ha chiuso i conti con 5 gare d’anticipo, non arriva il 9° timbro di stagione (ma siamo a quota 87 podi in coppa) ma c’è solo gioia nei suoi occhi per il successo del compagno, alla quinta vittoria in carriera e terza in gigante, davvero meritata per la qualità proposta dal classe 1996 di Neuchatel, in testa a metà gara con 8 centesimi su Tumler e 30 su Odermatt, che è stato strepitoso nella seconda parte della manche decisiva.

Meillard, che aveva quasi 6 decimi a metà della 2^, ha mantenuto un piccolo margine, in una gara di nuovo amarissima per l’Austria (ancora senza vittorie in campo maschile nella stagione di CdM prima delle finali di Sun Valley) che ha visto il campione del mondo Raphael Haaser inforcare col braccio in maniera bruttissima (bisognerà capire per bene i danni riportati), quando stava viaggiando per giocarsi la top five con una grande manche.

Ai piedi del podio conclude quindi Lucas Pinheiro Braathen, 4° con due prove molto solide per terminare a 56 centesimi da Meillard, 0”13 davanti a Steen Olsen che ha provato a tenere aperto il discorso coppa di gigante, senza riuscirci in una giornata difficile per i norge padroni di casa, visto che Kristoffersen (che si trovava a soli 41 pt da Odermatt) chiuderà 16° con due manche molto al di sotto delle attese.

Sesta moneta per Brennsteiner (era 4° a metà gara), poi Radamus, Zubcic, un’altra top ten per il belga Maes e la prima per il tedesco Grammel, davanti ad Alban Elezi Cannaferina, 2^ volta a punti e gran 11° per la Francia dei giovani che sorride grazie anche all’iridato jr di specialità, Flavio Vitale 13° tra gli austriaci (Patrick Feurstein 12°, Schwarz è 14°).

Luca De Aliprandini è l’unico azzurro in classifica, 19° a 2”11 con una 2^ (dopo il 13° crono della 1^) solo discreta, ma in una manciata di centesimi il trentino ha perso tante posizioni, in una gara che ha visto Pippo Della Vite deragliare in avvio della manche decisiva, dicendo addio alla possibilità di centrare la top 25 per le finali, e Vinatzer uscire nel finale dopo un grave errore e già una 1^ run deludentissima con il 30° crono.

Domenica lo slalom a chiudere la tappa del ritorno della CdM in quel di Hafjell.

 

CLICCA QUI PER IL RISULTATO COMPLETO DELLA GARA

 

GIGANTE MASCHILE – HAFJELL

 

Loic Meillard in 2’18”20

Marco Odermatt + 0”14

Thomas Tumler + 0”23

4° Lucas Pinheiro Braathen + 0”56

5° Alexander Steen Olsen + 0”69

6° Stefan Brennsteiner + 0”82

7° River Radamus + 1”50

8° Filip Zubcic + 1”61

9° Sam Maes + 1”68

10° Anton Grammel + 1”69

19° Luca De Aliprandini + 2”11

DNF2 Filippo Della Vite

DNF2 Alex Vinatzer

DNQ Giovanni Franzoni

DNQ Giovanni Borsotti

DNQ Tobias Kastlunger

© RIPRODUZIONE RISERVATA
81
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

La startlist dello slalom di Hafjell: Kristoffersen e Noel subito a duello coi primi due numeri, 6 gli azzurri impegnati

La startlist dello slalom di Hafjell: Kristoffersen e Noel subito a duello coi primi due numeri, 6 gli azzurri impegnati

Domenica (ore 9.30-12.30) l'undicesima gara stagionale di specialità, potenzialmente decisiva per la coppa con il norvegese, oggi delusissimo in gigante, che ha 77 pt di vantaggio rispetto al campione olimpico, ma ci provano anche Meillard e Haugan. Vinatzer con il n° 17, dopo i trenta la possibile ultima recita in Coppa del Mondo di Stefano Gross.