Non c’è storia in SuperG, Kjetil Jansrud è attualmente il più forte tanto da riuscire a vincere con ampio margine anche a Santa Caterina davanti ad Hannes Reichelt e a Dominik Paris.
Il campione olimpico in carica della specialità disputa una prova praticamente perfetta, lasciando qualche centesimo solamente nella parte finale, la più facile del bellissimo tracciato messo in piedi da Erik Seletto, italiano che allena i francesi. Alla fine sono 60 i centesimi di margine per il norvegese, attualmente inavvicinabile in SuperG.
Per Jansrud arriva così la vittoria numero 18 in Coppa del Mondo, eguagliati due monumenti quali Jean-Claude Killy e Lasse Kjus, terza su tre gare stagionali in SuperG e numero 9 in totale in questa disciplina, risultato che gli consente di raggiungere Marc Girardelli e Pirmin Zurbriggen al terzo posto della speciale classifica di plurivincitori nella specialità più giovane dello sci alpino.
Secondo posto per Hannes Reichelt, che sta lentamente ritrovando la forma migliore dopo l’operazione alla schiena subita lo scorso settembre. Il campione del mondo di Beaver Creek non finiva fra i primi tre di una gara di Coppa del Mondo dal SuperG di Kitzbühel di undici mesi orsono, per lui è il podio numero 38 della carriera, il numero 15 in questa specialità.
Il terzo gradino del podio si tinge di azzurro. Il merito è di Dominik Paris, che nonostante una pista non proprio adatta alle sue caratteristiche, replica il risultato ottenuto in Val d’Isere ad inizio dicembre, finendo per la diciassettesima volta fra i primi tre di una gara di Coppa del Mondo, la sesta in SuperG.
Si conferma ai vertici di questa disciplina Aleksander Aamodt Kilde, quarto e ultimo a limitare il distacco sotto il secondo. Quinto posto ex aequo per il tedesco Josef Ferstl, al miglior risultato della carriera, e per il vincitore della Discesa della Val Gardena Max Franz; settimo lo svizzero che non ti aspetti, Mauro Cavieziel, migliore degli elvetici, ottavo e nono altri due ragazzi al miglior risultato in una gara di Coppa del Mondo, rispettivamente lo statunitense Thomas Biesemeyer ed il norvegese Adrian Smiseth Sejersted, mentre la top ten è completata da Vincent Kriechmayr decimo.
Gara deludente da parte degli altri azzurri, tuttavia vanno archiviati come positivi il diciassettesimo posto di Luca De Aliprandini, mai così bravo in SuperG, ed il ventisettesimo di Guglielo Bosca, per la prima volta in carriera a punti in Coppa del Mondo. Male invece i più attesi, con Christof Innerhofer che, dopo aver dominato le prove della Discesa, termina solamente diciottesimo nonostante una gara priva di errori evidenti, e Peter Fill che, vittima anche di un errore probabilmente causato da un danno allo sci, chiude a più di tre secondi di ritardo e fuori dai primi trenta, così come Mattia Casse, Emanuele Buzzi e Riccardo Tonetti.
Per quanto riguarda la classifica generale di Coppa del Mondo, Marcel Hirscher non riesce a chiudere fra i primi trenta, ma rimane saldamente al comando con 633 punti. Jansrud sale al secondo posto solitario a 482 punti, terzo è Henrik Kristoffersen con 382, mentre Alexis Pinturault, oggi soltanto quindicesimo, è quarto con 365. Il migliore italiano resta Manfred Mölgg, tredicesimo con 196 punti.
SUPERG SANTA CATERINA – CLASSIFICA FINALE
1. JANSRUD Kjetil (NOR) 1:30.88
2. REICHELT Hannes (AUT) +0.60
3. PARIS Dominik (ITA) +0.65
4. KILDE Aleksander Aamodt (NOR) +0.99
5. FERSTL Josef (GER) +1.24
5. FRANZ Max (AUT) +1.24
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Domani, sempre a Santa Caterina, si disputerà l’ultima Discesa Libera del 2016. Il programma si concluderà giovedì con una Combinata Alpina.
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Lunedì 26 Dicembre 2016BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Pinzolo | 13/14 | 5-35 cm |
Sestola | 13/14 | 60-80 cm |
Abetone | 14/17 | 25-45 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Klausberg | 11/11 | 38-84 cm |
Andalo | 20/20 | 35-45 cm |
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Alpe Lusia | 7/8 | 25-40 cm |
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