Kilde oggi di nuovo operato a Innsbruck per i danni ai legamenti della spalla: "Sarà un recupero duro, quanto affetto"

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Kilde oggi di nuovo operato a Innsbruck per i danni ai legamenti della spalla: "Sarà un recupero duro, quanto affetto"

Gli ultimi aggiornamenti sul fuoriclasse norvegese, che nella caduta di Wengen ha subito anche una lesione ai nervi del polpaccio (operato subito lo scorso sabato a Berna). "Sono grato che non ci siano fratture, ma i danni sono stati importanti. Affronterò questa nuova sfida con tutta la determinazione possibile". La nazionale scandinava perde anche Fossland.

Aleksander Aamodt Kilde ha voluto fare sapere a tutti gli appassionati e all'intero mondo del circo bianco (ricevendo subito centinaia di messaggi da colleghi e addetti ai lavori), oggi a mezzo social, le sue condizioni prima di tornare sotto i ferri oggi pomeriggio a Innsbruck.

Il due volte vincitore della CdM di discesa, caduto sabato scorso alla Ziel-S nell'ultimo appuntamento del Lauberhorn di Wengen, necessita infatti di una nuova operazione, in quanto la spalla sinistra, oltre a subire la lussazione già ridotta poche ore dopo l'incidente all'ospedale di Berna, ha visto due legamenti lacerati nell'impatto violentissimo contro le reti di protezione dell'ultimo passaggio nella storica discesa svizzera.

Inoltre, AAK ha spiegato che il polpaccio della gamba destra, operato d'urgenza a Berna, non solo ha subito tagli vistosi e contusioni multiple, ma anche un danno ai nervi che chiaramente porterà a tanta cautela nel recupero, come aveva già spiegato il medico della nazionale scandinava, Marc Jacob Strauss, spiegando come non ci sia alcuna possibilità di un rientro in pista di Kilde per il finale di stagione.

Sono a Innsbruck con mamma e papà e mi sottoporrò di nuovo ad un intervento chirurgico questo pomeriggio per due legamenti lacerati alla spalla – le parole del due volte vice campione del mondo su instagram - Considerando l'impatto e il fatto che sono entrato in rete a 120 km/h, sto sorprendentemente bene. Certo, sono grato che non ci sia alcuna frattura, ma ho subito molte lesioni tra cui una lacerazione piuttosto grave al polpaccio, con alcuni danni ai nervi che hanno richiesto un intervento chirurgico urgente.

Sono grato per il sostegno travolgente ricevuto da parte di tutti, specialmente dei medici, chirurghi e infermieri di Berna, nonché del mio fisioterapista Henrik Legernes. Mikaela e la sua famiglia erano con me quando mi sono svegliato, ora sono felice che i miei genitori siano qui. Grazie anche ai miei sponsor, siete i migliori e il vostro supporto significa tutto per me non solo durante gli alti, ma ancora di più durante i bassi della carriera. Questo infortunio potrebbe essere uno dei più grandi ostacoli trovati sulla mia strada, ma in questo momento si tratta solo di fare un passo alla volta, giorno dopo giorno.

Sarà dura, ma queste opportunità ci mostrano di che pasta siamo fatti. Non vedo l'ora di affrontare questa sfida e cercherò di godermi il processo il più possibile. Buona fortuna ai ragazzi che gareggeranno a Kitz questo fine settimana, sperando in uno spettacolo divertente e soprattutto che tutti concludano sani e salvi”.

La Norvegia, per le due discese sulla Streif, avrà al via solo Adrian Smiseth Sejersted. Proprio in queste ore, infatti, è arrivato il forfait anche di Markus Fossland, caduto come Kilde alla "Ziel-S" e che aveva provato a farcela per le gare più attese dell'anno, dovendo però alzare bandiera bianca per una contusione ossea che lo costringerà a qualche settimana senza sci.

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