Un anno dopo l'uscita della versione in lingua tedesca, ecco l'opera in cui il fuoriclasse austriaco si racconta e viene raccontato. Come da Felix Neureuther e Ingemar Stenmark.
Mercoledì 18 Novembre 2020
Oltre trecento pagine tutte da gustare, per ripercorrere una carriera leggendaria e scoprirne anche qualche segreto di colui che ha riscritto la storia dello sci, dalle otto Coppe del Mondo consecutive conquistate dal 2012 al 2019, alla doppietta olimpica di PyeongChang sino ai sette titoli mondiali e le 67 vittorie nel massimo circuito.
Marcel Hirscher, già pochi mesi dopo l'annuncio del ritiro, avvenuto il 4 settembre 2019, aveva lanciato in Austria la sua biografia ufficiale in lingua tedesca, disponibile da fine novembre dello scorso anno per mano della casa editrice Egoth e scritta da Alex Hofstetter, giornalista del “Kronen Zeitung”, assieme a Stefan Illek, addetto stampa che ha seguito l'asso di Annaberg negli anni d'oro, e da coach Michael Pircher, colui che ne ha guidato tutto il viaggio tra le 8 sfere di cristallo assolute.
E dalla giornata odierna, è disponibile anche la versione in italiano dell'opera, grazie a Mulatero Editore (acquistabile anche in libreria, oltre che su mulatero.it, al costo di 19 euro). Tantissimi gli spunti, dalla definizione di Ingemar Stenmark, che non ha esitato a definire il salisburghese “il più forte di sempre, anche per la difficoltà di ottenere un record del genere in questa epoca”, al racconto da brividi di Felix Neureuther che, in occasione del duello nello slalom mondiale di Schladming 2013, quando il bavarese si dovette accontentare dell'argento alle spalle di Hirscher, disse che “attendendo l'arrivo di Marcel, l'atmosfera era talmente unica da sperare che vincesse lui, per vedere cosa sarebbe successo in quello stadio”.
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