Lars Roesti fa il vuoto sulla "Di Prampero": parla svizzero la 1^ discesa di Tarvisio, 5° Molteni e 7° Alliod

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Sci Alpinocoppa europa maschile

Lars Roesti fa il vuoto sulla "Di Prampero": parla svizzero la 1^ discesa di Tarvisio, 5° Molteni e 7° Alliod

Coppa Europa maschile: sulla "sua" pista, dove firmò una doppietta nel 2022, il venticinquenne elvetico regola Vogt e Pfiffner. I due azzurri di punta vicini al podio, in top 20 anche Abbruzzese e Franzoni.

Una discesa dominata, la prima delle due in serie previste sulla “Di Prampero”.

Semplicemente perfetto Lars Roesti, per andare a conquistare il quarto successo in Coppa Europa, il terzo nella disciplina regina e tutti sulla pista simbolo di Tarvisio, dopo la doppietta di due anni fa.

La terza discesa di stagione parla quindi svizzero, con il classe '98 (protagonista anche a Kitz in CdM la scorsa settimana) che regola di ben 67 centesimi il tedesco Luis Vogt, il più veloce due giorni fa in prova, e di 87 l'alfiere del Liechtenstein, Marco Pfiffner, capace di tenere giù dal podio per 9 centesimi Wiley Maple, quarto e ieri davanti a tutti nel secondo training.

Nicolò Molteni ottiene un 5° posto certo buono, anche se il comasco puntava dritto al podio mancato per soli 17 centesimi, con il miglior azzurro davanti di 0”02 al primo degli austriaci, i veri delusi di giornata, Christoph Krenn 6° dopo il podio in super-g. La gara inaugurale della tappa di Tarvisio, lunedì scorso, aveva visto Benjamin Alliod piazzarsi a ridosso della top five e anche oggi il classe 2000 valdostano si è confermato, per un 7° a 1”21, davanti ai transalpini Caillot e Fresquet, con Rieser e Eichberger (ancora Wunderteam) solo 10° e 11°.

In top 20 per l'Italia troviamo Marco Abbruzzese, 18° a 1”64, e Giovanni Franzoni 20° a 1”77; punti pure per Maximilian Ranzi, 23°, e Matteo Franzoso 25°, con Gregorio Bernardi 31°. E' andata male anche a Lele Buzzi e Max Perathoner, che puntavano decisamente in alto e si devono accontentare del 36° e 37° piazzamento.

Venerdì la chiusura all'ombra del Monte Lussari con la seconda discesa.

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