De Aliprandini e l'argento mondiale raccontato a Casa Italia: "Con Michelle ci aiutiamo ogni giorno. E' un punto d'arrivo, è vero, ma anche di partenza perchè avrò ancora più stimoli per il futuro".
Un argento vivo, otto anni dopo quel bronzo di Manfred Moelgg a Schladming. Luca De Aliprandini ha riportato il gigante azzurro in alto, con la strepitosa medaglia conquistata nella gara iridata di Cortina. A 30 anni, il primo podio è un'emozione da brividi, che Luca ha raccontato di nuovo questa sera a “Casa Italia Collection – FISI”, qualche ora dopo l'impresa. “Vedere quel numero 2 mi ha fatto quasi crollare a terra, un brivido lungo tutto il corpo. E' stato davvero un momento indescrivibile”.
Ed è arrivata poi la telefonata, immancabile, di Alberto Tomba: “L'amore per lo sci è nato vedendo i suoi successi e oggi Alberto mi ha detto che scambierebbe volentieri un oro dei suoi con il mio argento, visto che gli manca nella collezione – ha sorriso De Aliprandini – I miei genitori conservano ancora un filmato dove io davanti alla tv dicevo di voler diventare come lui ed è stato bello anche trovare Manfred Moelgg ad attendermi sulla porta dell'hotel al mio rientro. Un bel momento, era felice quanto me”.
Il trentino classe '90 racconta il suo percorso graduale per arrivare al titolo di vice campione del mondo: “Ho imparato sempre cose nuove giorno dopo giorno, ci ho messo anni a maturare quell'esperienza necessaria per arrivare sin qui, basti pensare che a 30 anni non avevo mai fatto un podio. Ce l'ho fatta nella gara più importante della mia carriera, ma non è un caso perchè il lavoro che c'è dietro è enorme”.
E poi c'è il rapporto con la storica fidanzata Michelle Gisin, che l'ha abbracciato al traguardo. “Nel 2014, il primo anno in cui stavamo insieme, mi sono infortunato ed è grazie a lei se sono tornato molto prima del previsto sugli sci, considerata la sua esperienza in famiglia. Ogni giorno con lei è un aiutarsi a vicenda”.
Le due giornate di parallelo, tra martedì (5° posto nella gara individuale) e mercoledì con il team event, sono state “utilissime, perchè non gareggiavamo in gigante da oltre un mese e l'allenamento non è la stessa cosa. Ho ripreso confidenza avendo subito buone sensazioni e mi ha aiutato, eccome”.
Pechino 2022? Sì, perchè ora De Aliprandini quel podio vuole frequentarlo più spesso. “Una medaglia ti dà ancora più stimoli e voglia di migliorarti, ora che ho fatto questo salto comunque non cambia la situazione, nel senso che il livello è altissimo e non bisogna mai sbagliare, fare due manches perfette come oggi è necessario per stare lì davanti. Lo considero un punto d'arrivo, perchè è un argento straordinario, e al tempo stesso di partenza”.
Slalom Gigante Maschile Cortina d'Ampezzo (ITA)
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Venerdì 19 Febbraio 2021BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 1/15 | 60-150 cm |
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