Il leader di coppa regge alla pressione e domina, è il quarto sigillo in cinque giganti stagionali. Sono cinque gli azzurri a punti, il migliore è Borsotti seppur fuori dalla top 15, con tanti rimpianti per Tonetti e il primo piazzamento tra i grandi di Franzoni.
Uno straordinario trionfo in casa, 14 anni dopo l'ultima volta di uno svizzero sulla pista simbolo del gigante, la Chuenisbargli di Adelboden.
Marco Odermatt fa impazzire la sua gente, coglie il primo successo a casa e vola sempre più lontano per tutti i rivali, in vetta alla classifica generale di Coppa del Mondo e con quella di specialità ormai ipotecata.
Già al comando dopo la prima manche, il fenomeno nidvaldese respinge l'incredibile seconda di Manuel Feller (miglior crono proprio davanti a “Odi”), che gli recupera quasi 7 decimi ma si deve inchinare per 48 centesimi, cogliendo comunque il terzo podio in cinque giganti di stagione. Per Odermatt, invece, lo score recita 4 successi su 5 (con un secondo posto nel primo gigante in Badia) e nona perla in carriera, la prima appunto in quel di Adelboden.
Al terzo posto, a soli 6 centesimi da Feller dopo aver gestito un po' troppo la seconda manche, ecco Alexis Pinturault, comunque di nuovo sul podio dopo un periodo difficile in gigante, sulla pista dove ha già vinto tre volte.
Alle spalle del transalpino, con la bellezza di 1”77 dal connazionale in trionfo, ecco Justin Murisier che si regala una gran giornata sulle nevi di casa, precedendo l'iridato Mathieu Faivre (5°, errore fatale in avvio di seconda manche), un rimontante Kristoffersen e un deludente Zubcic, alla fine 7° dopo aver girato 3° a metà gara.
Meillard, Schwarz (buon segnale in ottica slalom) e un ritrovato Sarrazin completano la top ten, nella quale non troviamo colori azzurri. L'Italia, come prova di squadra e considerando l'uscita del faro del team, Luca De Aliprandini che ha inforcato nel finale della prima manche lasciando mille rimpianti per ciò che poteva essere e non è stato, non ha fatto comunque male, con cinque atleti a punti e il migliore che è risultato Giovanni Borsotti, 17esimo seppur ad oltre 4 secondi dal vincitore.
Poi Alex Hofer, 18° e ancora al miglior risultato di una stagione in crescita, Simon Maurberger buon 19° e, dietro a Riccardo Tonetti che scende dall'11esima alla 23esima piazza, con l'errore fatale sul muro della Chuenisbargli che costa una potenziale top ten, ecco i primi punti in Coppa del Mondo di Giovanni Franzoni, 24esimo.
Domenica lo slalom, con Alex Vinatzer (oggi caduto nella 1^ manche e un po' acciaccato, ma non dovrebbero esserci problemi) a guidare il Team Italia.
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GIGANTE MASCHILE – ADELBODEN
1° Marco Odermatt in 2'34”45
2° Manuel Feller + 0”48
3° Alexis Pinturault + 0”54
4° Justin Murisier + 1”77
5° Mathieu Faivre + 1”89
6° Henrik Kristoffersen + 1”91
7° Filip Zubcic + 1”94
8° Loic Meillard + 1”95
9° Marco Schwarz + 2”54
10° Cyprien Sarrazin + 2”88
17° Giovanni Borsotti + 4”23
18° Alex Hofer + 4”30
19° Simon Maurberger + 4”32
23° Riccardo Tonetti + 4”65
24° Giovanni Franzoni + 4”70
DNF1 Luca De Aliprandini
DNF1 Filippo Della Vite
DNF1 Alex Vinatzer
Slalom Gigante Maschile Adelboden (SUI)
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LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 3/15 | 0-120 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
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