Prima manche del gigante di Adelboden da brividi: l'azzurro, ancora al comando all'ultimo intermedio, inforca e finisce nelle reti mentre il leader di coppa si piazza davanti a Pinturault per 3 decimi. Bene Tonetti, appena fuori dalla top ten, e si qualificano cinque italiani con la prima volta di Franzoni.
Una Chuenisbargli fantastica, un tracciato tosto (con disegno del tecnico azzurro Walter Girardi) e un sogno italiano che svanisce sul più bello.
A metà gara del gigante di Adelboden c'è sempre lui, Marco Odermatt, davanti a tutti con un muro finale pennellato da maestro per rifilare oltre mezzo secondo a tutti i rivali. Proprio all'attacco del baratro conclusivo della pista tempio, si è fermata la pazza corsa di Luca De Aliprandini: fenomenale la prima manche del trentino sino a quel momento, ancora davanti di 23 centesimi rispetto al fenomeno elvetico, con tantissimi rischi corsi per tracciare la linea più diretta possibile sui dossi della parte centrale.
Poi un eccesso di taglio ed ecco, in curva a sinistra all'inizio della diagonale che porta sul muro conclusivo, l'inforcata fatale e il volo nelle reti, apparentemente senza troppi danni fisici anche se la situazione andrà valutata nelle prossime ore (Luca lamenta un dolore alla caviglia sinistra).
Odermatt guida quindi con 31 centesimi di margine su Alexis Pinturault (miglior crono assoluto fino all'ultimo intermedio), che vuole un'altra perla sulla “sua” pista ma dovrà superarsi nella 2^ manche, al via alle ore 13.30, poi sul mezzo secondo ecco Zubcic e Faivre, prima del vuoto alle spalle visto che Manuel Feller è attualmente 5°, con tanti pasticci e 1”17 da recuperare, un paio di decimi meglio degli altri svizzeri Meillard e Murisier, mentre Kristoffersen si ritrova 8° a 1”84 dopo aver commesso un gravissimo errore poco dopo metà manche.
E se sono già fuori Braathen, Kranjec, Radamus e Brennsteiner, per l'Italia l'ancora di salvataggio è rappresentata da Riccardo Tonetti, bravo a piazzarsi undicesimo a 2”25, preceduto di pochi centesimi da Schmid (9°) e Schwarz (10°), davanti di un secondo a Giovanni Borsotti, 19° a 3”24, e con le soddisfazioni che arrivano anche coi pettorali più alti.
Alla fine saranno ben cinque gli azzurri con il pass in tasca per la 2^ manche (fuori invece Della Vite e Vinatzer, già partiti male), con la prima volta di Giovanni Franzoni a questi livelli, 25° a 4”16 da Odermatt, inserito tra Hofer (24°) e Maurberger (27°). Si potrà e si dovrà attaccare a tutta, a partire dalle ore 13.30...
CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE MASCHILE ADELBODEN
1° Marco Odermatt in 1'17”94
2° Alexis Pinturault + 0”31
3° Filip Zubcic + 0”50
4° Mathieu Faivre + 0”52
5° Manuel Feller + 1”17
6° Justin Murisier + 1”38
6° Loic Meillard + 1”38
8° Henrik Kristoffersen + 1”84
9° Alexander Schmid + 2”19
10° Marco Schwarz + 2”21
11° Riccardo Tonetti + 2”25
19° Giovanni Borsotti + 3”24
24° Alex Hofer + 3”96
25° Giovanni Franzoni + 4”16
27° Simon Maurberger + 4”26
DNF Luca De Aliprandini
DNF Filippo Della Vite
DNF Alex Vinatzer
Slalom Gigante Maschile Adelboden (SUI)
Video
Eurosport, Sabato 8 Gennaio 2022coppa del mondo maschile
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Sabato 8 Gennaio 2022BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 3/15 | 0-120 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
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